“Le scuse anticipate dell’Amministrazione comunale non serviranno purtroppo a diminuire il carico di disagi che i lavori sulla 34, annunciati per il 31 gennaio e il 1 febbraio prossimi in zona Beata Giovannina-Tre Ponti, recheranno agli automobilisti del Vco. La statale del lago Maggiore è come noto di vitale importanza per i flussi di traffico da e per il capoluogo di provincia. Il senso unico alternato di venerdì, giorno di lavoro e prefestivo, procurerà problemi non indifferenti ai cittadini, mentre ancor più grave sarà la chiusura totale di sabato, anche per pedoni e ciclisti, quando a Verbania tenteranno probabilmente di arrivare turisti e non solo ignari della situazione, trovando la “porta chiusa”.
Chiediamo a sindaco e giunta se queste modifiche alla viabilità, pur funzionali alla realizzazione del secondo lotto della pista ciclo-pedonale, siano state programmate nel giusto periodo, se gli interventi su alcuni grossi alberi rendano indifferibile la chiusura della statale 34 del lago Maggiore e se l’assessore competente abbia valutato possibili soluzioni alternative a quella prospettata. Al momento, non possiamo non mettere a preventivo l’ennesimo flop del Partito democratico in tema di viabilità.
I cittadini di Verbania non devono e non possono essere messi in difficoltà per lavori di cantiere nel fine settimana, occorre trovare il giusto equilibrio tra la ditta esecutrice dei lavori e i fruitori della 34”.
Così in una nota il capogruppo della Lega in consiglio comunale, Michael Immovilli.
Immovilli su chiusura SS34
Stata Statale 34, Immovilli (Lega Salvini): "le scuse del Comune insufficienti, chiusura della strada recherà enormi disagi agli automobilisti".
31 commenti Aggiungi il tuo
Fare i lavori un giorno feriale non vabe, farli in un prefestivo neanche. Certo che come coerenza è fantastica. Quando dovevano programmarli il 30 febbraio ?
Riguardo al periodo turistico in effetti potevano farli a primavera o in estate quando non ci sono turitisti, invece che in inverno.... ma per favore
Riguardo al periodo turistico in effetti potevano farli a primavera o in estate quando non ci sono turitisti, invece che in inverno.... ma per favore
1_E' gia da un po ditempo che leggo su f.b da parte del signor rabaini questa chiusura di strada e senso unico alternato
2_l alternativa è bieno quindi possibilità per tutti i turisti a piedi o in macchina per andare o in svizzera o stresa
3_ l unica cosa si poteva mettere un cartellone a inizio e fine per indicare questa situazione a inizio dicembre per indicare questa problematica
2_l alternativa è bieno quindi possibilità per tutti i turisti a piedi o in macchina per andare o in svizzera o stresa
3_ l unica cosa si poteva mettere un cartellone a inizio e fine per indicare questa situazione a inizio dicembre per indicare questa problematica
Il genio che ha vergato questa pungente missiva potrebbe cortesemente indicare quale sarebbe il periodo migliore per eseguire i lavori in questione? Perché dire che non va bene è anche condivisibile,ma anche molto facile.
Ci illumini, stavolta magari in un italiano un po' migliore.
Grazie
Ci illumini, stavolta magari in un italiano un po' migliore.
Grazie
Ciao Rocco Pier Luigi
30 febbraio? L'amministrazione ci aveva già pensato: https://www.verbanianotizie.it/n963209-via-monterosso-altri-interventi-per-la-messa-in-sicurezza.htm
30 febbraio? L'amministrazione ci aveva già pensato: https://www.verbanianotizie.it/n963209-via-monterosso-altri-interventi-per-la-messa-in-sicurezza.htm
Se mi sono ridotto a mettere un "mi piace" ad un commento di Paolino, probabilmente delle idee che sono la base del comunicato, non si può salvare nulla
ha perfettamente ragione: i cittadini di Verbania, i turisti e tutti gli altri devono subire continui disagi per una stupida, costosa, inutile ed INUTILIZZATA pista ciclabile: basta sprecare soldi pubblici!!!
Ciao marco
in verità il consigliere si riferiva alle modalità e alla tempistica della realizzazione, non all'opera in sé.... Se poi vogliamo parlare di persone in sovrappeso che utilizzano l'auto per percorrere 50 metri, oppure dell'inutilità di domeniche a piedi quando si continua ad inquinare in tanti altri modi (caldaie a gasolio, per es.) allora potrei anche darti ragione.
Commentare questo comunicato è come sparare sulla croce rossa. Riporto solo l'esperienza personale: il passaggio VB-Bieno-Fondotoce al mattino alle 9.30 mi ha impegnato per circa 15minuti, ovvero il tempo normale di attraversamento. Il rientro, a tarda mattinata e poco prima dell'incidente, mi ha preso 25minuti circa (coda dal semaforo di Bieno sino a Trobaso). Gli incidendi non sono preventivabili (nè si conoscono le dinamiche di quanto accaduto) e la gestione è stata pronta, riaprendo temporaneamente la SS34 a senso unico per limitare i danni al sistema viabilistico. Cosa si poteva fare di più? Ma davvero questa gente pensa che il taglio di una pianta di quelle dimensioni doveva essere eseguito di notte? Rischiando incidenti sul lavoro per cosa, scusate? Ah già , mi ero ripromesso di non commentare il nulla.
Per quanto riguarda l'utilità della pista ciclabile non concordo con Marco e lo invito a dare un occhio al progetto esecutivo: si tratta di rendere ciclabile/pedonabile uno dei tratti più belli sul lago maggiore con una passerella a sbalzo sul lago. La suderemo in code e disagi, questo è sicuro, ma è altrettanto certo che la città ne guadagnerà in bellezza e fruibilità.
Il resto, solo sterili polemiche....il nulla, appunto.
Saluti
AleB
Per quanto riguarda l'utilità della pista ciclabile non concordo con Marco e lo invito a dare un occhio al progetto esecutivo: si tratta di rendere ciclabile/pedonabile uno dei tratti più belli sul lago maggiore con una passerella a sbalzo sul lago. La suderemo in code e disagi, questo è sicuro, ma è altrettanto certo che la città ne guadagnerà in bellezza e fruibilità.
Il resto, solo sterili polemiche....il nulla, appunto.
Saluti
AleB
Ciao AleB, io non un tipo pratico, avulso dai vuoti e retorici discorsi dei politicanti e del politichese: mi limito ad osservare che le piste ciclabili esistenti sono praticamente utilizzate da NESSUN CICLISTA, in quanto tutti i ciclisti impegnano sempre e solo la strada asfaltata: sfido chiunque a smentirmi, con dati concreti non la bellezza del paesaggio e simili inutilità: visto che ci sono telecamere dappertutto, si verifichi se ho ragione o torto! IO posso dire di aver utilizzato le piste ciclabili, assolutamente e sempre deserte di ciclisti, ma utilizzate da possessori di cani che obbligano a fare gimcane per evitare di pestare con le ruote quei ricordini!!!
Ciao SINISTRO, lo so che il consigliere non criticava la pista in sé, in quanto da buon politico è sempre favorevole alle opere inutili! essendo io un comune cittadino, mi sta a cuore evitare sprechi pubblichi, ma so a priori che è una battaglia persa, visto i politici che ci amministrano, di qualunque colore eh!
Prima di emettere giudizi su tale opera, consiglierei di consultare il sito (in italiano) che lo Stato Austriaco mette a disposizione in rete.
Migliaia di Km di piste ciclabili che hanno dato un forte incremento al turismo estivo che riempie il vuoto del turismo invernale. Fate voi
Migliaia di Km di piste ciclabili che hanno dato un forte incremento al turismo estivo che riempie il vuoto del turismo invernale. Fate voi
Ciao marco
bisogna sempre pensare, essendoci data una propensione turistica (anche se manca molto ad esserlo effettivamente), che la pista ciclabile sarà certamente apprezzata da chi (straniero) farà le sue vacanze presso i numerosi campeggi di Fondotoce.
Resta comunque il fatto che l'averla potrebbe certamente invogliare la gente ad usarla. Se non ce l'hai, difficilmente la famigliola si metterà in strada per farsi un giretto.
Al contrario non mi capacito di come, a COSTO ZERO, non si proceda alla chiusura del lungo lago di Pallanza.
Alegher
bisogna sempre pensare, essendoci data una propensione turistica (anche se manca molto ad esserlo effettivamente), che la pista ciclabile sarà certamente apprezzata da chi (straniero) farà le sue vacanze presso i numerosi campeggi di Fondotoce.
Resta comunque il fatto che l'averla potrebbe certamente invogliare la gente ad usarla. Se non ce l'hai, difficilmente la famigliola si metterà in strada per farsi un giretto.
Al contrario non mi capacito di come, a COSTO ZERO, non si proceda alla chiusura del lungo lago di Pallanza.
Alegher
Ciao marco
forse c'è alla base una grandissima incomprensione. La pista ciclabile non serve per spostare il traffico dei ciclisti su strada che s'allenano o che vanno a farsi una sgambettata. La pista ciclabile serve per chi deve portare il cane a fare i bisogni, alla badante che porta il vecchietto sulla sedia a rotelle a prendere aria, al papà che porta il bambino per insegnargli ad andare in bicicletta, alla famigliola che fa il giretto a piedi e anche, a chi va in bicicletta con tutta tranquillità.
forse c'è alla base una grandissima incomprensione. La pista ciclabile non serve per spostare il traffico dei ciclisti su strada che s'allenano o che vanno a farsi una sgambettata. La pista ciclabile serve per chi deve portare il cane a fare i bisogni, alla badante che porta il vecchietto sulla sedia a rotelle a prendere aria, al papà che porta il bambino per insegnargli ad andare in bicicletta, alla famigliola che fa il giretto a piedi e anche, a chi va in bicicletta con tutta tranquillità.
Ciao Hans Axel Von Fersen, secondo lei è quindi legittimo spendere milioni di euro per far defecare i cani??? se mi risponde affermativamente: mi arrendo, non c'è più speranza in questa città!!!!
Ciao marco
beh non ho detto che serve per far defecare i cani, verrà anche usata per far defecare i cani insieme alle altre attività che ho elencato. Beh se fosse stata costruita solamente per far defecare i cani, senza che vi sia indotto legato a tale attività, allora avrei detto che era "illegittimo". Essendo costruita anche per altre attività anche legate alla valorizzazione della città e all'ampliamento dell'offerta turistica, allora ritengo l'investimento "legittimo".
Mia opinione personale è molto più "illegittimo" aver speso soldi per quel mangia soldi del teatro e per quel aborto del movicentro di cui ad oggi non ho ancora capito l'utilità.
Forse non tutti sanno che anche sulle piste ciclabili esiste un limite di velocità di 25 km/h, per cui la maggioranza di ciclisti con le bici da corsa un po' allenati superano facilmente questo limite e per questo viaggiano su strada.
Probabilmente hai ragione, ma il 99% dei ciclisti su strada va a spasso per diletto, il 99% degli automobilisti va su strada per lavoro, scuola, impegni personali, problemi sanitari,ecc. e non per sollazzo personale.
La risposta è semplice: perchè hanno inventato mezzi di trasporto più comodi e confortevole delle biciclette,specialmente quando non fa bel temp o fa freddo, oppure in estate quando fa troppo caldo e l'aria condizionate rende più sopportabili i tragitti casa/lavoro e che, nel contempo permettono di trasportare igli eventuali figli a scuola o all'asilo e consentono a chi fa compere di farne in quantità da stivare nei portabagagli cosa altrimenti impossibile sui bicicli. Grazie a Dio i tempi si sono evoluti.
Ciao lupusinfabula,
https://www.repubblica.it/esteri/2016/02/08/foto/danimarca_la_lezione_della_principessa_mary_sotto_la_neve_porta_i_gemelli_a_scuola_in_bici-132991792/1/#1
https://www.repubblica.it/esteri/2016/02/08/foto/danimarca_la_lezione_della_principessa_mary_sotto_la_neve_porta_i_gemelli_a_scuola_in_bici-132991792/1/#1
Questione di scelte ma anche di morfologia dei territori, laddove in pianura è certo più agevole andare in bici piuttosto che nelle nostre zone dove le salite abbondano. Del resto, anche in Italia abiamo visto politici che andavano alla camera o al Senato in bici, a piedi, con i mezzi pubblici.......il primo giorno, ben inteso, solo il primo giorno.. Cosa non si farebbe ad ogni livello per una foto sui media!!!!
Ciao lupusinfabula
Il confort e la comodità sono questioni soggettive e ognuno è libero di andare in bicicletta quando piove o con 2 sacchetti di spesa attaccati al manubrio ma non lo sono l'economicità e la sostenibilità economica del mezzo. Chi vuole andare in bicicletta per qualsiasi motivo, purtroppo subisce l'inquinamento degli altri mezzi e fin qui c'è poco da fare ma soprattutto subisce la "prepotenza" degli altri mezzi di trasporto. Sicuramente la mobilità s'è evoluta ma le automobili non hanno sostituito gli altri mezzi ma li hanno relegati "prepotentemente" ad un ruolo di inferiorità.
Il confort e la comodità sono questioni soggettive e ognuno è libero di andare in bicicletta quando piove o con 2 sacchetti di spesa attaccati al manubrio ma non lo sono l'economicità e la sostenibilità economica del mezzo. Chi vuole andare in bicicletta per qualsiasi motivo, purtroppo subisce l'inquinamento degli altri mezzi e fin qui c'è poco da fare ma soprattutto subisce la "prepotenza" degli altri mezzi di trasporto. Sicuramente la mobilità s'è evoluta ma le automobili non hanno sostituito gli altri mezzi ma li hanno relegati "prepotentemente" ad un ruolo di inferiorità.
Ma quale inferiorità?!?!? La maggior parte dei ciclisti si credono padroni della strada e come tali si comportano quasi fossero su un velodromo!
Ciao lupusinfabula
senza dimenticare l'indisciplina di molti automobilisti, che definire tali è un eufemismo, sarebbe cosa buona e giusta che molti ciclisti procedessero in fila indiana, anziché affiancati.
Ciao lupusinfabula
Quindi secondo te la maggior parte dei ciclisti che si crede padrone del mondo poi quando guidano l'auto diventano esempi di senso civico stradale? Cos'è la tutina da bici che trasforma ligi automobilisti in ciclisti prepotenti? Non è che magari l'utente italiano medio della strada rispetta solo le regole che gli fa comodo, e se la prende con quelli che non rispettano le regole che per lui sarebbe impossibile non rispettare, indipendentemente se ha appoggiato il sedere su una sella o su un sedile?
Io non so se un ciclista indisciplinato diventa anche un autista indisciplinato: so per esperienza che moltissimi ciclisti si comportano sulla strada pubblica come se avessero solo diritti e non anche doveri al pari degli altri utenti. Che poi esistano anche conducenti di auto, moto ed altri mezzi motorizzati che possono essere assimilati a killer in libera uscita lo so esperienza essendo stato per decenni un uomo di strada. L'uno non giustifica l'altro.
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