Lungo tutto il percorso, che ha toccato Cavandone, Bieno, Rovegro, Inoca, Cossogno, Unchio e Trobaso per poi tornare al punto di partenza a Suna, lo storico maestro di Bee, Guido Canetta, ad ogni tappa ha raccontato aneddoti ed ha fornito indicazioni storiche sull’origine di luoghi ed usanze tenendo viva l’attenzione di tutti.
Per alcuni è stata l’occasione per scattare qualche bella foto ricordo dei panorami che si godono dai nostri sentieri e di qualche primula in anticipo.
Non poteva mancare il momento conviviale con il pranzo al Circolo di Cossogno che, come ormai da 25 anni, ha accolto il gruppo con allegria, cortesia e, soprattutto, con buon cibo.
Dopo il pranzo e dopo il momento musicale con il canto de “La Montanara”, il gruppo è ripartito per proseguire verso gli “ultimi campanili” e verso Suna dove la giornata dei nostri camminatori si è conclusa con un appuntamento alle prossime escursioni.