La realizzazione della serie di diciannove cartelle fu ideata nel 1996 dagli artisti Evelina Schatz e Claudio Granaroli che, in veste di editore per le Edizioni “El Bagatt”di Bergamo , ne curò la pubblicazione.
Il titolo LADOMIR deriva dall’omonimo poema del 1920 di Chlebnikov, nato a Sstrachan, poeta russo, matematico, filosofo e scienziato. Genio sperimentatore e visionario, mescolava la Cabala a ragionamenti mistico - matematici, dedicandosi alla ricerca costante di un linguaggio “stellare” universale. Per lui non esistevano limiti alla forza della parola. Scriveva:” Vogliamo che la parola segua, coraggiosa, la pittura” e anche: “La lingua, se deve somigliare a qualcosa, più di tutto deve assomigliare alla freccia avvelenata del selvaggio” e cercava le analogie tra le ricerche formali della nuova pittura francese e le proprie e il legame tra l’immagine e la parola.
Viveva nel più alto disinteresse verso la propria esistenza quotidiana in una stanza talmente piccola che per sdraiarsi doveva piegare le sue lunghe gambe da gru. I manoscritti coprivano tutto e strabordavano fino a coprire il davanzale. Quando vagava come un nomade, vestito di cenci, portava con sé soltanto la bisaccia con i fogli dei suoi manoscritti che spesso smarriva lasciandoli nelle federe dei letti dove si trovava fortunosamente a dormire. Durante un avventuroso viaggio in un vagone ferroviario colpito da setticemia moriva nel 1922.
Evelina Schatz, nata ad Odessa, poliedrica artista, poeta in lingua italiana e russa, saggista, storico e critico d’arte, docente universitario, ha creato numerosi libri -oggetto e libri d’arte con artisti di rilievo italiani ed europei. Molti compositori hanno tradotto in musica le sue poesie e dal 1978, ha esposto libri -oggetto, poesia visiva, re- melt e opere concettuali. Si occupa di teatro e di cinema e ha collaborato con testate italiane e straniere tra cui Il Corriere della Sera, Delovoi mir (Mosca), Vogue, Harper’s Bazar e altre. Le sue opere sono presenti in collezioni europee ed americane.
OPERAZIONE LADOMIR “COME ILLEGITTIMA COMETA” a cura di Evelina Schatz
Sala Esposizioni Panizza – Corso Belvedere 114, Ghiffa (VB)
Inaugurazione Sabato 9 novembre 2019 ore 17.30 Fino al 1°dicembre 2019
Orario: da giovedì a domenica 16.00-19.00 info@ilbrunitoio.org www.ilbrunitoio.org