Dall’arco i rossoverdi sono una sentenza: colpiscono il solito Grande, ma anche D’Alessandro, Scali ed Arrigoni. Alba in attacco si affida a Tarditi( 14 a metà gara), ma il solco diventa subito importante.
Omegna gioca un primo quarto sontuoso, fatto di circolazione di palla, altruismo, spaziature perfette. IL 29-15 de primo quarto è la testimonianza di una superiorità schiacciante. Non cambia il refrain nel secondo quarto, con il protagonista assoluto che diventa Balanzoni: 10 punti in un amen per il pivot varesino, con due giochi da tre punti che mandano in visibilio il folto pubblico del Palabattisti, finalmente pieno e caldo.
L’Olimpo è essenzialmente sempre Tarditi, ma un paio di spunti interessanti li fa vedere anche il giovane Rossi. A metà gara il tabellone dice 54-35 per i rossoverdi. Cresce ancora il margine della Paffoni, che si diverte e diverte: dardi ancora a segno per D’Alessandro e Chiera, schiacciata di Balanzoni e 70-40 al 27’.
All’ultimo riposo si va sul 73-42 a favore di Arrigoni e compagni. Ultimo quarto solo per le statistiche: spazio e punti anche per i giovani Ndizie e Manzani, con ingresso anche di Maulini. Termina 91-59 tra gli applausi scroscianti dei quasi mille spettatori del PalaBattisti.