Incontro in riferimento alla recente sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato non incostituzionale, e dunque non punibile, il comportamento di chi agevola il proposito di suicidio «autonomamente e liberamente formatosi» di un paziente che vive in uno stato di estrema difficoltà.
La delicatezza e la complessità del tema, che ha risvolti inquietanti in quanto chiama in causa questioni radicali come quelle sul senso e sulla qualità della vita, non possono che suscitare prese di posizione profondamente coinvolgenti, sollevando altresì reazioni opposte nei vari ambiti dell’opinione pubblica.
Con il teologo di etica cristiana Giannino Piana partecipano il magistrato della Procura di Torino Giovanni Caspani e il medico di famiglia Flavio Ravasio.
Verbania Intra, il Chiostro, lunedì 4 novembre, ore 21.
Ingresso libero.