In particolare i team HumanDroid e GigaHertz hanno preso parte all’europeo, il primo nella categoria onStage Advanced ed il secondo nella categoria Soccer Lightweight, mentre il team MegaHertz ha preso parte al mondiale, nella categiria Soccer Open.
Il team GigaHertz si è classificato al sesto posto, mentre il team HumanDroid quinto, nelle rispettive categorie. Molto rammarico per il piazzamento di HumanDroid, che con una performance ispirata all’allunaggio, aveva sostenuto brillantemente le prime due prove techiche, per poi avere un guasto nella terza prova. Il team MegaHertz chiude a metà classifica un torneo quanto mai agguerrito e caratterizzato da un livello molto alto, dopo aver battuto Messico, Croazia e Francia, si è dovuto arrendere di fronte al Giappone, Hong Kong e Germania.
Il gruppo, forte della collaborazione con Elettra Robotics lab, non ha smesso di lavorare ed è già al lavoro per affrontare le sfide del prossimo anno.
Gli insegnanti e la Dirigente esprimono un plauso ai ragazzi che si sono dedicati con passione alle attività.
Il Team MegaHertz a Sydney: da sx Alberto Mazzaccaro (ERL), il prof. Raimondo Sgrò e gli studenti Ronzani Lorenzo, Vellone Alex (5° Informatica), De Lorenzo Michele (4° Informatica) e Chiorlin Davide (4° Elettronica)
Il Team MegaHertz (Italia) nella partita con Skyedge (Messico)
Momenti di gara per MegaHertz. Il robot ViperIII, veterano con ben quattro mondiali all’attivo ed il nuovo nato Viper IV
Il Team HumanDroid: da sx Lorenzo Ferraiuolo (3° Elettronica), Alberto Vanzo (4° Elettrotecnica), Andrea Picone, Niccolò Bergiglia e Bice Marzagora (4° Informatica)
Tutto il gruppo dell’Europeo con i Proff. Raimondo Sgrò e Marcella Sogliani ed Alberto Mazzaccaro di Elettra Robotics Lab.
Il Team GigaHertz: da sx Enrico Schiavi (3° Elettronica), Marco Fagnani (3° Informatica), Christian Scinardi (4° Telecomunicazioni), Giacomo Ellena (4° Informatica) ed Alfredo Bombace (3° Informatica)