Le truffe erano avvenute nel periodo di settembre/ottobre a Verbania.
Una donna di 85 anni si era presentata in questura, dopo essere stata approcciata da due uomini di 30 e 50 anni, in viale San Giuseppe.
Dopo essersi presentati come amici del figlio della donna, le hanno riferito di dover consegnare un pacco al figlio per un valore di 60 euro.
Non avendoli con se, la donna si è fatta accompagnare fino al più vicino bancomat per consegnare la somma ai malfattori. Appena consegnato il denaro, alla richiesta di poter chiamare il figlio per avvertilo dell'avvenuta consegna, i malfattori si sono dileguati.
Il giorno dopo, una denuncia simile è stata fatta da un'altra anziana.
Unendo questi avvenimenti ad avvenimenti simili, effettuati in Svizzera, si è riusciti a definire il profilo del malfattore: un uomo di 30 anni (D.C.D.) originario del napoletano, specializzato in truffe agli anziani.
La Polizia ferma truffatore
In seguito a numerose segnalazioni, sia a Verbania, che nella vicina Svizzera, la polizia di Verbania è riuscita a scoprire un pericoloso truffatore, specializzato nei "colpi alle vecchiette".
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ingiustizia
masi lino
6 Maggio 2014 - 20:03
ma sicuramente i PERICOLOSI MALFATTORI dopo essere stati presi non avranno fatto un minuto di galera perchè tanto si sa come vanno le cose.....una denuncia a piede libero e poi ritornano a fare tranquillamente quello che sanno fare meglio.....RUBARE le povere anziane..
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lupusinfabula
7 Maggio 2014 - 15:39
Caro Masi, la penso come Lei, ma oggi va per la maggiore essere tutti buonisti, e allora alè con le proposte di indulti, amnistie, grazie ed altri provvedimenti tutti tesi a rendere più allegra e confortevole la vita dei delinquenti. E non possiamo sperare in chissà quale impegno dell forze di polizia finchè hanno dei capi che li definiscono pubblicamente dei "cretini"!
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