Dal sito: stresanotizie.blogspot.it
Si aggiungeranno al milione in 10 anni che s’è impegnato a versare il comune di Stresa attingendo alla tassa di soggiorno e al milione e 600 mila che dovrà mettere il futuro gestore in cambio della concessione per 16 anni.
Però la SCR, la società di consulenza regionale preposta al progetto e alla pubblicazione della gara d’appalto, ha imposto al comune di non opporsi ad una eventuale restituzione dell’impianto alla scadenza della futura concessione, nel 2030.
“Ciò non vuol dire che è già nostra, sarà…” ha risposto il sindaco alle obiezioni dei tre consiglieri di minoranza presenti, Giovan Battista Vecchi, Lucio Alberto Casaroli (Insieme) e Matteo Diverio (Lega), che comunque non si sono opposti limitandosi ad astenersi al momento del voto.
Di Milia ha concluso dicendo: "Vorremmo trasformare la vetta in un’area verde. A tal proposito stiamo pensando all’organizzazione di una giornata di prova nel mese di luglio con la chiusura dell’ultimo tratto di strada sulla cima".