Tre volti: Una regista in difficoltà chiede aiuto a Panahi. Insieme i due si recano nel nord dell'Iran. Opera illegale, il film è una formidabile cassa di risonanza politica, una piazza itinerante ma soprattutto un viaggio introspettivo.
Una celebre attrice iraniana riceve il video delirante di una ragazza che implora il suo aiuto per fuggire un destino che non è il suo. Marziyeh sogna di fare l'attrice ad ogni costo, anche a quello di suicidarsi. Allevata in un villaggio di montagna e nel rispetto delle tradizioni, la ragazza è allieva del conservatorio a Teheran ma un fratello autoritario e aggressivo la costringe a una vita rispettosa delle regole. Almeno fino a quando l'attrice prediletta non si mette in viaggio per raggiungerla e stabilire la verità sulla natura reale o simulata del suo suicidio.