Zacchera, in sostanza, dichiara che alcuni candidati delle Lista di NCD, non dovrebbero essere presenti, perchè coinvolti, sempre secondo l'ex sindaco, nella nota vicenda del "corvo" che portò alle sue dimissioni.
A stretto giro di posta la risposta di Marco Parachini, e del Nuovo Centro Destra.
Parachini:
"Dopo aver letto l'odierno articolo di Verbania Milleventi che riporta commenti e giudizi sulla lista Ncd da parte dell'ex sindaco di Verbania, mi sento di ribadire che:
ho piena fiducia e stima nei dirigenti locali del Nuovo Centro Destra. Credo nella loro lealtà e correttezza. Non ho mai avuto dubbi sulla composizione della lista che mi sosterrà alle elezioni comunali. Sono stupito di leggere pre-giudizi dalla bocca di chi un tempo si professava garantista".
NCD:
“Desideriamo affermare che lo stupore e il giudizio di Zacchera non ci interessano anche perché, fortunatamente, Marco Zacchera appartiene ormai al passato della città.
Verbania esce da un lungo periodo di commissariamento, determinato da proprio da Zacchera e il Nuovo Centrodestra con i suoi candidati è più interessato a lavorare seriamente e responsabilmente per la comunità verbanese, piuttosto che inseguire certe polemiche che si commentano da sole. Per quanto ci riguarda, alla Magistratura va davvero la nostra fiducia e non ci permettiamo certo di batterle il tempo o di dettare scadenze, come invece a quanto pare intende fare Zacchera. Avere rispetto significa anche questo!
Invitiamo l’ex Onorevole ed ex Sindaco a preoccuparsi piuttosto del suo atteggiamento che potrebbe forse creare più problemi al candidato Sindaco che ha deciso di sostenere, di quanti vantaggi potrebbe portare.
La nostra lista affronterà una campagna elettorale corretta e concentrata sui programmi, sugli impegni e su un nuovo modo di amministrare la città. E’ una differenza di stile che ci inorgoglisce.
Avremo rispetto di tutti. Zacchera compreso…nonostante tutto !”
Zacchera attacca, Parachini e NCD rispondono
Torna a farsi sentire l'ex sindaco Marco Zacchera, rilasciando dichiarazioni polemiche su alcuni candidati della lista del Nuovo Centro Destra.
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Auguri!
Paolo Andrea Bacchi Mellini
26 Aprile 2014 - 20:18
Dal che mi sembra di capire che Ncd abbia deciso di candidare il presiniente (contrazione di presidente del niente, giusta una recente sentenza del Tar del Piemonte) nella propria lista. Davvero hanno scelto di partire con lo svantaggio?
Attacchi politici
Alberto Furlan
27 Aprile 2014 - 08:39
Adesso ditemi, che fiducia può avere un qualunque cittadino che legge di continuo questi comunicati da bocia dell'asilo, solo immaginare che una crocetta su una scheda contribuirà a dare pieni poteri a questo gregge politico per gestire l'amministrazione di una città è davvero preoccupante.
L'unica speranza è che la gente valuti a fondo: i partiti, ma sopratutto le persone; ricordate che tutta la colpa per i disastri di questa casta è della maggioranza del popolo che li ha votati, quindi, PENSATECI BENE QUANDO VI TROVERETE IN CABINA!
L'unica speranza è che la gente valuti a fondo: i partiti, ma sopratutto le persone; ricordate che tutta la colpa per i disastri di questa casta è della maggioranza del popolo che li ha votati, quindi, PENSATECI BENE QUANDO VI TROVERETE IN CABINA!
Zacchera cecchino
Ciro il Grande
27 Aprile 2014 - 17:28
Ho come l'impressione che Zacchera si stia preparando per il botto finale. Mostra un atteggiamento che denota sicurezza, una sicurezza che probabilmente gli deriva dall'aver in mano importanti carte a suo favore. Sembra quasi che taluni sappiano quale fine li aspetti e reagiscano nella sola speranza di allontanare il più possibile il momento della verità. E' quasi come se Zacchera li avesse in pugno e si stesse divertendo nel vedere le loro scomposte facce e reazioni. Sono al buio e si vedono costretti a rispondere al fuoco di un cecchino che ha buona mira, ma che per ora spara solo alle caviglie. Certo, se il cecchino dovesse sbagliare il colpo finale...
Per Ciro
Paolo Andrea Bacchi Mellini
27 Aprile 2014 - 19:46
Conosco Marco Zacchera dal 1984. Se ha intrapreso determinate iniziative, significa che ha elementi concreti in mano a sostegno delle proprie tesi. Non è un bluff: perché c'è di mezzo anche una denuncia-querela penale e di norma non ci si espone a soli fini politici al rischio di un procedimento per calunnia.
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