Avvio di partita tutto a favore della Paffoni, con Pescara bloccata dall’emozione. D’Alessandro, Arrigoni e Balanzoni sono subito un fattore per la Fulgor, che vola 8-0 dopo 3’. Raiola ferma il tempo, ma le cose non cambiano: Omegna vola fino al 14-0. Gay da otto metri rompe l’incantesimo, Leonzio e Micevic entrano in partita e l’Amatori inizia a ricucire il gap: 10-18 al 10’. Pescara arriva fino al meno 5 con Leonzio, prima che quattro punti consecutivi dell’ottimo Arrigoni riportino i rossoverdi vicini alla doppia cifra di vantaggio.
La partita sale di tono, gli arbitri fischiano tutto e Pescara è brava ad approfittarne, al contrario della Paffoni. Micevic e Capitanelli regalano il meno 2, Cantone colpisce due volte dall’arco, ma il finale di tempo è tutto abruzzese con Poti, Leonzio e Carpanzano: 37-35 e partita ribaltata all’intervallo. Nel secondo tempo Pescara schizza a piu 7 e quando Arrigoni esce travolto da Gay sembra davvero durissima. Invece la Paffoni si compatta, da squadra vera, fa passare la buriana e rimette le cose a posto. Sette a zero di parziale e sorpasso per i rossoverdi. Amatori nuovamente avanti nell’ultimo quarto, Arrigoni getta il cuore oltre l’ostacolo e il dolore e torna sul parquet, piazzando anche una tripla. Punto a punto nel finale: Grande e Cantone sono lucidi, Balanzoni è un fattore. Vince Omegna e va in semifinale.