E' intenzione chiara dei promotori quella di raccontare nel modo più ampio possibile quegli avvenimenti, al fine di cercare di ricostruire una storia più completa e più comprensibile delle sue tante fasi, spesso difficili da decifrare e, soprattutto, da incanalare in una sommatoria indistinta di date, di persone, di responsabilità.
Se è nota la partecipazione alla lotta partigiana in Jugoslavia di nostri reparti militari, che non hanno voluto consegnarsi ai tedeschi dopo la dichiarazione pubblica del maresciallo Badoglio, meno nota è la partecipazione di civili italiani residenti in Istria e Dalmazia.
Le persone invitate all'iniziativa del 23 febbraio saranno in grado di aiutarci a conoscere e a capire, nonché a riportarci alla realtà dell'oggi e dei nostri rapporti con quelle terre una volta italiane.