Nella più grande piazza coperta d’Europa , il forum permanente delle associazioni professionali del mondo alberghiero italiano che rappresenta le 8 professioni più significative del settore, dai direttori d’albergo alle governanti, dai sommelier ai Barman professionisti, dai maître d’Hotel, ai cuochi ed ai portieri d’albergo, attive anche oltre il mondo alberghiero nel campo della ristorazione a largo spettro, le associazioni che fanno capo a Solidus sono portavoce di circa 55.000 professionisti, in rappresentanza degli oltre due milioni di italiani che operano a vario titolo nel settore dell’accoglienza e dell’ospitalità in Italia.
Unico istituto alberghiero Piemontese presente tra le 8 scuole invitate a partecipare alla manifestazione a cui hanno partecipato 2 istituti di Como, 3 di Milano, 1 di Busto Arsizio e 1 di Lavagna Ge, la giovane studente Giorgia Fornaciari è riuscita ad ottenere un brillante 2 posto con 103,5 punti ad un solo punto dal vincitore lo studente Alessandro Pinciroli con 104,5 punti dell’Istituto alberghiero Carlo Porta di Milano, nella gara di Cocktail Skills denominata “Young Cup Abi Professional”, una delle diverse specializzazioni che vengono insegnate nell’istituto di Stresa, gara in cui gli studenti dovevano preparare due cocktail Internazionali, il famoso Negroni e il non meno noto Bacardi dimostrando abilità tecnica, precisione nei dosaggi e conoscenza approfondita della ricetta dal punto di vista merceologico.
La manifestazione godeva del patrocinio della regione Lombardia per questo non sono voluti mancare il vice presidente Fabrizio Sala, Valentina Aprea assessore alla formazione mentre i premi venivano consegnati dall’ ex campionessa di sci Lara Magoni assessore della regione al turismo e Marketing territoriale e moda.
Nel discorso conclusivo il presidente Nazionale di Solidus, Carlo Romito, che ben conosce l’alberghiero Maggia ha voluto ricordarne l’importanza facendo un po’ di storia per non dimenticare le radici della formazione alberghiera Italiana, , in ambito nazionale raccontando di come Stresa con il lungimirante Albano Mainardi, aperta nel 1938 abbia sviluppato i programmi di tutti quelli che poi sarebbero diventati istituti alberghieri in Italia spiegando che la
prima scuola alberghiera che apri ben 22 anni dopo Stresa fu solo nel 1960 a Milano l’Amerigo Vespucci dove i docenti delle materie di sala bar, cucina e ricevimento vennero inviati da Stresa per l’avvio del primo anno scolastico, concludendo il suo discorso il presidente Romito si augura che presto Stresa possa risolvere i suoi problemi.