Oggi l'udienza, davanti al gup Roberto Ruscello, era dedicata alle questioni preliminari e capire chi ha intenzione di chiedere eventuali patteggiamenti. All'udienza si sono presentati anche i legali del Codacons per chiedere di costituirsi parte civile.(AGI)
Sarebbero una quindicina i consiglieri regionali coinvolti nel processo di "rimborsopoli" intenzionati a patteggiare. E' quanto emerso dall'udienza di questo pomeriggio davanti al Gup dove si è discusso della ammissione del Codacons come parte civile. Su questo aspetto il Gup Roberto Ruscello deciderà nell'udienza di lunedì prossimo in quanto quella prevista di dopodomani è stata cancellata. (ASCA)
Rimborsopoli: circa 15 consiglieri verso patteggiamento
Si è aperta questa mattina al Palazzo di giustizia di Torino l'udienza preliminare per i 40 consiglieri regionali del Piemonte indagati nell'inchiesta della Procura per i rimborsi dei gruppi consiliari.
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Così innocenti che vogliono patteggiare
Paolo Andrea Bacchi Mellini
9 Aprile 2014 - 21:43
Come da previsioni, corsa al patteggiamento. E pensare che, a leggere le dichiarazioni di taluni imputati rese pochi mesi fa, tutti si proclamavano estranei all'ipotesi di peculato, innocenti, persino vittime di un errore o di chissà quale complotto. E adesso gli stessi si rifugiano in corner di fronte allo spettro di un pubblico dibattimento e all'improbo compito di dover giustificare spese che nulla hanno a che vedere con l'attività politica. Miserie umane di volgari profittatori della collettività.
Patteggiare ?????????
Ugo Lupo
10 Aprile 2014 - 12:10
Come dice un ' Amico : " mi vergogno di essere Italiano! " ......... altro chè patteggiamento........... ai lavori forzati!
Il rubare alla Pubblica Amministrazione e quindi ai Cittadini di tutt'Italia dovrebbe essere punita in modo ben più pesante ma in una repubblica delle banane ( merito delle depenalizzazioni di Berlusconi ) tutto è ammesso ......anche il "patteggiamento".
Alegher
Il rubare alla Pubblica Amministrazione e quindi ai Cittadini di tutt'Italia dovrebbe essere punita in modo ben più pesante ma in una repubblica delle banane ( merito delle depenalizzazioni di Berlusconi ) tutto è ammesso ......anche il "patteggiamento".
Alegher
io non mi vergogno
antonio
10 Aprile 2014 - 12:51
Sono altri che si debbono vergognare io sono fiero di essere italiano ,caro Lupo Ugo , per una volta ,prova ad elencare anche i tuoi di sinistra che hanno rubato ,magari quello che si è appropriato di 20 milIoni di soldi NOSTRI , Berlusconi NON ha rubato niente a nessuno , è stato condannato per una evasione di circa 3 milioni , allora chi ha evaso 220 milioni di euro , quanti anni gli spetta ?Se ce la fai , per una sola volta , dimostra di essere obiettivo e non il solito sinistroide . grazie e buona giornata .
Per Rizzo Benito
Paolo Andrea Bacchi Mellini
10 Aprile 2014 - 15:26
Intendi colui il quale - nel breve periodo in cui è stato contemporaneamente consigliere regionale e deputato - si faceva rimborsare dalla Regione Piemonte anche i soggiorni romani già coperti dalla diaria normalmente percepita dai parlamentari? Purtroppo no, nulla è dato sapersi al momento circa la strategia personale di questo figuro. Tutti gli imputati hanno comunque tempo sino al 12 maggio per presentare istanza di patteggiamento.
E comunque gli innominabili verbanesi sono due, anche se soltanto uno è consigliere regionale. C'è pure quello, dallo sguardo torvo e nero, che è stato al Lavoro - segretario ad honorem - nello studio di colui che ne fu poi mentore politico; salvo in seguito doversi pentire amaramente della sponsorizzazione per via di qualche scherzetto combinato insieme all'assortita combriccola di maldicenti e pettegoli a sproposito.
E comunque gli innominabili verbanesi sono due, anche se soltanto uno è consigliere regionale. C'è pure quello, dallo sguardo torvo e nero, che è stato al Lavoro - segretario ad honorem - nello studio di colui che ne fu poi mentore politico; salvo in seguito doversi pentire amaramente della sponsorizzazione per via di qualche scherzetto combinato insieme all'assortita combriccola di maldicenti e pettegoli a sproposito.
Ad Antonio
Ugo Lupo
10 Aprile 2014 - 17:56
Quandi si vuol capire quel che si vuole.............tutto fa brodo ! Alegher
antonio guarda che ti si allunga il naso a dire le bugie...
il tuo eroe Silvio si è beccato 4 anni e pene accessorie per un'evasione di 7,3 milioni,non 3. dettaglio: l'evasione accertata era di 280 milioni,ma causa sopraggiunta prescrizione (con apposita legge fatta in casa,alla bisogna) è stato possibile condannarlo solo per quegli ultimi 7,3 milioni.
dopo di che parla pure dei ladri di destra e di sinistra,ma non raccontare balle.
il tuo eroe Silvio si è beccato 4 anni e pene accessorie per un'evasione di 7,3 milioni,non 3. dettaglio: l'evasione accertata era di 280 milioni,ma causa sopraggiunta prescrizione (con apposita legge fatta in casa,alla bisogna) è stato possibile condannarlo solo per quegli ultimi 7,3 milioni.
dopo di che parla pure dei ladri di destra e di sinistra,ma non raccontare balle.
La sinistra ruba come e di più
roberto
10 Aprile 2014 - 22:55
Evidentemente c'è chi pensa ancora che la sinistra sia immacolata ed incorruttibile. La storia dice il contrario. Berlusconi è uno specchietto per le allodole. il vero ladrocinio è nei meandri delle coop, dei sindacati, del sistema Emilia Romagna. Da chi ha accettato soldi dall'URSS ai tempi della guerra fredda non si possono accettare lezioni di moralità. Purtroppo come scrive Piero Ostellino siamo un "paese fondamentalmente di socialismo reale, di un comunismo senza comunismo", in cui l'egemonia della sinistra è soffocante come in una dittatura. E chi tocca i fili (rossi) muore.....
nel paese della "egemonia soffocante della sinistra" Berlusconi è stato al governo per 12 anni,e negli altri ha manovrato i governi stando all'opposizione,senza che nessuno osasse mai fare uno straccio di legge sul suo gigantesco conflitto di interessi. a me sembra che l'unica egemonia sia quella dei troppi grappini bevuti dopo cena,che fanno scrivere certe frescacce.
È lui .....
Rizzo Benito
11 Aprile 2014 - 09:31
Si, mi riferivo a lui. Secondo te quindi é possibile che passi da innominabile a condannabile? Per il resto vediamo che fine farà la "congiura dei funesti" ....
Buona la seconda!
Paolo Andrea Bacchi Mellini
11 Aprile 2014 - 11:55
C'è una rubrica su "La Settimana Enigmistica" intitolata "Se voi foste il giudice...".
Se dovessi calarmi per gioco nella parte - anche se è lungi da me assumermi il peso di una decisione monocratica - non potrei esimermi dal constatare che il nostro si è fatto rimborsare dalla Regione Piemonte, tra le 808 voci contestate, gli acquisti di alcuni capi d'abbigliamento - completi di classe a giudicare dagli importi - spese che non sono minimamente né assimilabili né riconducibili all'attività politica ma bensì sono proprie della vita quotidiana. E' sufficiente un solo caso per ritenere provato il reato contestato, a maggior ragione se si tratta di un episodio macroscopico e moralmente disgustoso.
Personalmente, al termine della rapida disamina, il mio pollice sarebbe rivolto verso l'alto per indicare al mirmillione di procedere all'esecuzione della sentenza.
Se dovessi calarmi per gioco nella parte - anche se è lungi da me assumermi il peso di una decisione monocratica - non potrei esimermi dal constatare che il nostro si è fatto rimborsare dalla Regione Piemonte, tra le 808 voci contestate, gli acquisti di alcuni capi d'abbigliamento - completi di classe a giudicare dagli importi - spese che non sono minimamente né assimilabili né riconducibili all'attività politica ma bensì sono proprie della vita quotidiana. E' sufficiente un solo caso per ritenere provato il reato contestato, a maggior ragione se si tratta di un episodio macroscopico e moralmente disgustoso.
Personalmente, al termine della rapida disamina, il mio pollice sarebbe rivolto verso l'alto per indicare al mirmillione di procedere all'esecuzione della sentenza.
Per Emanuele
Paolo Andrea Bacchi Mellini
11 Aprile 2014 - 13:12
Emanuele, l'interpretazione corrente nell'immaginario collettivo parrebbe frutto di un equivoco raffigurato nel quadro di un famoso pittore francese del XIX secolo. Il reale significato del gesto è ancora però piuttosto dibattuto ed incerto. Contrariamente al dito medio alzato o al gesto dell'ombrello che taluni spendaccioni avranno più volte, metaforicamente, rivolto all'elettorato quando ancora speravano di farla franca. E mi immagino la sorpresa di qualcuno quando si sarà trovato tra le mani l'avviso di garanzia per peculato: gli si saranno rizzati i capelli, anche se non ce li ha!
Peculato .....
Rizzo Benito
11 Aprile 2014 - 17:07
Per il reato di peculato la pena prevista qual è??? Dopo una ingloriosa carriera politica, dopo aver speso un casino di € per farsi eleggere, dopo aver speso un altro casino di € per imparare a parlare in pubblico, dopo aver speso l'ennesimo casino di € per comprare le scarpe truccate per sembrare piu alto, mi sa che é la volta buona che ce lo levano di torno.
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