Al momento del ritrovamento era molto debilitato e in condizioni critiche. Dato in affidamento al dr Calligarich e alla dr.sa Tamiozzo, dopo essere stato curato è stato reintrodotto in natura nell'area di Bosco Tenso. Al momento del rilascio il gufo reale si è involato, ha sostato per qualche minuto su un ramo di un pioppo, poi è ripartito in volo al suo destino.
Si confida che possa trovare un proprio territorio e riuscire a procacciarsi le prede di cui ha bisogno tra i tanti roditori e minilepri presenti sulla piana del Toce.