Saliamo ancora più su il 13 agosto presso il sagrato della Chiesa di Santa Croce a Bee, con IL FIUME HA SEMPRE RAGIONE di Silvio Soldini .Il regista milanese porta il suo sguardo nella vita di Alberto Casiraghy e Josef Weiss, i protagonisti di questo documentario ambientato tra la Lombardia e la Svizzera.
I due personaggi principali sono poeti e artigiani, cosi addentro nel loro mestiere, in una tradizione antica fatta di manualità e di maniera, da sembrare quasi uomini fuori da ogni tempo e ogni moda. Il fiume ha sempre ragione è un’opera fatta dalle inquadrature sulle mani che lavorano, dalla loro scanzonata attenzione alla tecnica maniacale, dalla poesia, dai libri antichi, dal rumore della macchine e dalla consistenza ruvida della carta, dagli studi artigianali ricavati nelle cantine e dalle piccole botteghe perse delle stradine.
Durante la visione del film sembra di sentire la vita dei due, di annusare l’odore d’inchiostro e di carta, di ascoltare dal vivo il suono delle loro parole e del loro amore. il film vive di questo ritratto riuscito di un minuscolo mondo antico. Un universo che, come il fiume, il bosco o la montagna, è a due passi da noi (metaforici e effettivi) ma ci sembra cosi incredibilmente lontano, impossibile da immaginare reale e attuale.