L’attività operativa del Nucleo G.C. tesa alla salvaguardia della vita umana, viene espletata con due unità navali, la Motovedetta CP 603 ed il Battello pneumatico G.C. A72, che vigilano h24 sulle vacanze sicure di diportisti e bagnanti che, nel corso di questa stagione estiva, visitano molto numerosi le località turistiche del bacino lacustre.
L’attività che vedrà ufficialmente il proprio termine alla fine del mese di agosto, ha già completato il “giro di boa” ed è quindi tempo di tracciare un primo bilancio provvisorio.
I 13 uomini e le 2 unità navali hanno operato quotidianamente nell’ambito del bacino del Lago Maggiore, percorrendo sulle acque lacustri 1.230 miglia nautiche in 70 missioni operative, per complessive 200 ore di attività.
I dati invece relativi all’attività di soccorso prestata fanno registrare 9 unità da diporto assistite e 46 persone soccorse, tratte in salvo e/o assistite.
Si registrano infine 64 controlli di sicurezza eseguiti su unità da diporto e 36 Bollini Blu rilasciati.
Dal Comando della Guardia Costiera viene evidenziato che si riesce ad attuare un’efficiente attività di coordinamento delle operazioni di soccorso grazie all’abnegazione del personale assegnato al Nucleo ma anche in virtù della preziosa collaborazione tra i diversi organismi statali che operano nella zona, in sinergia nelle più svariate attività operative molto impegnative, nel particolare contesto territoriale qual è quello sul Lago.
Giova infine ricordare che, sul tutto il territorio nazionale, è attivo, 24 ore su 24, il numero BLU 1530 per ogni emergenza in mare e sui Laghi Maggiore e Garda.