Dopo la nota degli “Amici di Silvia”, che in queste ore hanno difeso l’amministrazione Marchionini sulle polemiche che investono il teatro “Cem-Maggiore”, interviene la Lega di Verbania, che invita i sostenitori dell’attuale primo cittadino a informarsi meglio prima di prendere posizione.
«A chi parla senza sapere ciò che dice – si legge nel comunicato – ricordiamo che il teatro, fortemente voluto dalla giunta di centrosinistra guidata da Zanotti, è stato poi ereditato dal sindaco Zacchera, il quale non ha fatto altro che rispettare l’idea creativa dell’architetto Arroyo e del Gruppo Stones, vincitori di un bando internazionale. Tentare poi – prosegue la Lega – di addossare allo stesso Zacchera le responsabilità di tutte le criticità che oggi investono il Cem-Maggiore, pare quanto meno pretestuoso e strumentale, ma avvicinandosi le elezioni, possiamo capire che la squadra della Marchionini, in completa difficoltà e allo sbando, le spari davvero grosse. Stiamo parlando – ribadisce la Lega di Verbania – di un’opera che ha voluto il Pd di Zanotti, stesso partito della Marchionini, di un’opera per realizzare la quale i cittadini non hanno speso niente, visto che sono stati utilizzati 18 milioni di euro provenienti dalla Comunità Europea».
La Lega di Verbania ricorda che «fase esecutiva del progetto, realizzazione, successive varianti e gli altri passaggi burocratici sono responsabilità unica della giunta Marchionini. Ma forse – si legge nel comunicato – tutto questo gli “Amici di Silvia” non lo sanno neppure. In un’intervista rilasciata nei giorni scorsi a un settimanale locale – termina poi il comunicato della Lega di Verbania – l’architetto Arroyo ha confermato che molti aspetti della realizzazione non sono coerenti col progetto iniziale. Invitiamo ancora una volta, pertanto, gli “Amici di Silvia”, a informarsi meglio sulla storia del Cem-Maggiore, prima di redigere comunicati a vanvera».
Lega VCO risponde a Con Silvia per Verbania su CEM
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato della Lega VCO, in risposta a quello del gruppo consiliare Con Silvia per Verbania, sulle criticità del CEM
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Basito
Renato
8 Luglio 2018 - 09:49
Amici di Silvia e leghisti, fondetevi e formate un partito, siete “deliranti” in egual misura!
sugli amici di Silvia ho già detto e scritto molto, ed effettivamente i loro comunicati sono spesso “a vanvera”… però questa risposta leghista è perfettamente allineata, bastino 2 punti certi per inquadrarla:
1- i finanziamenti erano per 12 milioni , ne sono stati spesi più di 18… i verbanesi hanno pagato e pagheranno, eccome! (i numeri li cito a memoria … milione più milione meno)
2- il progetto di Arroyo è stato pagato 2 volte e non semplicemente spostato
Insomma assistere ai due lati della stessa medaglia che litigano è surreale, ma “è Verbania bellezza”
sugli amici di Silvia ho già detto e scritto molto, ed effettivamente i loro comunicati sono spesso “a vanvera”… però questa risposta leghista è perfettamente allineata, bastino 2 punti certi per inquadrarla:
1- i finanziamenti erano per 12 milioni , ne sono stati spesi più di 18… i verbanesi hanno pagato e pagheranno, eccome! (i numeri li cito a memoria … milione più milione meno)
2- il progetto di Arroyo è stato pagato 2 volte e non semplicemente spostato
Insomma assistere ai due lati della stessa medaglia che litigano è surreale, ma “è Verbania bellezza”
questi non sanno neppure di cosa stanno scrivendo..... il bello e' che il loro comunicato e' indirizzato: "A chi parla senza sapere ciò che dice", ecco appunto....
Inutili. Ecco cosa sono le polemiche sul teatro. Chi lo ha voluto o chi lo ha costruito come e quando. Certo non è colpa di Zacchera ma neppure della Marchionini. Il teatro c'è e funziona. Alla faccia dei soliti lamentioti. E ci sarà anche dopo con qualsiasi governo cittadino. Quindi pensate piuttosto a come farlo funzionare ancora meglio e a fare una seria campagna elettorale. Le ciance stanno a zero.
Ciao sportiva mente
se poi ci soffermiamo sul fatto che sono commissariati, dopo esser usciti da una resa dei conti stile "cavalleria rusticana", e, per la seconda volta, non hanno più un consigliere comunale, nemmeno in prestito....
se poi ci soffermiamo sul fatto che sono commissariati, dopo esser usciti da una resa dei conti stile "cavalleria rusticana", e, per la seconda volta, non hanno più un consigliere comunale, nemmeno in prestito....
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