In agosto erano cessati i soggiorni degli anziani e già da allora s’è rincorsa la voce che a Villa Luigia, albergo in disarmo per un fallimento immobiliare, i prossimi “inquilini” sarebbero stati i richiedenti asilo. “Inquilini” che si sono ufficialmente insediati oggi, dopo che per tutta la giornata di ieri e nella mattinata odierna, camion e furgoni hanno trasportato letti, reti, materassi, arredi e cibo.
Sono 20 i richiedenti asilo che d’ora in poi soggiorneranno sulle alture del Verbano, in un centro montano di 354 abitanti distante una mezza dozzina di chilometri da Verbania, con trasporti pubblici ridotti e pochi negozi e attività a disposizione.
A gestire il trasloco è stata la cooperativa Versoprobo di Vercelli, la stessa che gestisce numerosi centri di accoglienza in provincia – ma anche le piscine del Lido di Suna – e che aveva l’appalto del Cas di Crusinallo di Omegna, quello per il quale la nuova Amministrazione a trazione leghista ha deciso in estate la disdetta del contratto d’affitto.
Con l’obbligo del ricollocamento, la coop è andata alla ricerca di strutture alternative, cogliendo l’opportunità di Miazzina. In quest’ottica va letta la circolare del Prefetto diffusa l’altro ieri nella quale preannunciava la possibilità di agire in deroga al “tetto” di richiedenti asilo stabilito dall’accordo ministero dell’Interno-Anci che per un borgo come Miazzina prevede un massimo di 6 profughi.
I profughi di Crusinallo arrivano a Miazzina
In una nota, Marco Regaldi, capo gruppo consiglieri di maggioranza - comune di Miazzina, rende noto il trasferimento di 20 profughi nel Comune di Miazzina.
18 commenti Aggiungi il tuo
Amici forestieri avevano investito i risparmi di famiglia in un buen retiro a Miazzina. Non so come dirgli che han perso tutto
Ciao Hans Axel Von Fersen
hanno subito un esproprio? non mi pare. avevano fatto l'acquisto con intenti speculativi? dubito fortemente,Miazzina non mi risulta essere appetibile come Portofino. ergo nessuno ha perso nulla,i "forestieri" (bel termine,un po' desueto) si terranno la loro prestigiosa residenza estiva,con buona pace di chi semina inutilmente zizzagna.
hanno subito un esproprio? non mi pare. avevano fatto l'acquisto con intenti speculativi? dubito fortemente,Miazzina non mi risulta essere appetibile come Portofino. ergo nessuno ha perso nulla,i "forestieri" (bel termine,un po' desueto) si terranno la loro prestigiosa residenza estiva,con buona pace di chi semina inutilmente zizzagna.
X Hans: Perché han perso tutto? Avevano investito Nell hotel fallito? 2') se l hotel e' fallito di chi e' ora la struttura? Di solito con un fallimento e' tutto fermo...
Ciao lady oscar e Paolino,
fate un paio di domande a coloro che hanno le proprietà in vendita vicino al centro profughi di Antoliva e capiterete. Non è sicuramente entusiasmante avere una villa che prima valeva 100 e adesso neanche a 30 risulta vendibile.
Ma sicuramente sono io che sto esagerando e sono l’unico che non comprerebbe tali immobili mentre tutte le altre persone troverebbero tale situazione come valore aggiunto
fate un paio di domande a coloro che hanno le proprietà in vendita vicino al centro profughi di Antoliva e capiterete. Non è sicuramente entusiasmante avere una villa che prima valeva 100 e adesso neanche a 30 risulta vendibile.
Ma sicuramente sono io che sto esagerando e sono l’unico che non comprerebbe tali immobili mentre tutte le altre persone troverebbero tale situazione come valore aggiunto
Innegabile ciò che dice HAvF: gli immobili circostanti certe "attività" vengono immediatamente svalutati sul mercato.Ma naturalmente delle proprietà degli italiani non importa niente a certe persone.
Ciao Hans Axel Von Fersen
certo che come le spari tu...
ovviamente non mi hai risposto,ma tant'è. ribadisco,dubito fortemente che i tuoi amici abbiano comprato una casa a Miazzina per specularci,altrimenti hanno le idee molto confuse. e dubito anche del fatto che le loro vacanze a Miazzina (de gustibus... amici un po' strani!) saranno compromesse per la presenza di 20 migranti.
in secondo luogo,se tu hai notizia di qualche villa ad Antoliva che viene via a meno di un terzo del suo valore,contattami oggi stesso.
altrimenti dovrò dedurre che l'hai sparata tanto per fare un po' di caciara.
certo che come le spari tu...
ovviamente non mi hai risposto,ma tant'è. ribadisco,dubito fortemente che i tuoi amici abbiano comprato una casa a Miazzina per specularci,altrimenti hanno le idee molto confuse. e dubito anche del fatto che le loro vacanze a Miazzina (de gustibus... amici un po' strani!) saranno compromesse per la presenza di 20 migranti.
in secondo luogo,se tu hai notizia di qualche villa ad Antoliva che viene via a meno di un terzo del suo valore,contattami oggi stesso.
altrimenti dovrò dedurre che l'hai sparata tanto per fare un po' di caciara.
Non si tratta di valore degli immobili ma di convivenza civile e sicurezza. Buon senso e accordi non servono se alla base c'è un governo che impone in modo fascista o stalinista o come preferite scelte sbagliate a piccole comunità tranquille mandando persone che non si sa chi siano. Il tutto foraggiando la solita onlus che non è neppure del vco! Una decisione gravissima. Speriamo che duri poco e che arrivi un governo degno di questo nome che ponga fine a questa invasione programmata e capillare. Vergogna.
avevo fatto un commento precedente, con una domanda per il prefetto, " stranamente " non e' stato pubblicato! non era offensivo, chiedevo soltanto se era dato sapere se nei pressi dell'abitazione del prefetto c'erano dei profughi! spero riusciate a leggere cio' che ho scritto! e....menomale che in Italia dovrebbe esserci liberta' di espressione!
Ciao paolino
Andiamo in ordine... Alle domande non ho risposto pensando fossero superate dalle argomentazioni ma visto che ci tieni... Nessun esproprio, nessun intento speculativo ma come migliaia di famiglie della piccolissima "borghesia" (lui bidello di scuola elementare in pensione, lei impiegata in pensione) hanno deciso di comprare un piccolo immobile come seconda casa e come chiunque compri un immobile sperano che nel tempo si rivaluti o al limite che non perda valore quando verrà venduto. Non essendo del posto magari ai loro figli non interesserà tenerlo e sperano quindi di poterlo rivendere ad un giusto prezzo. Comunque non è questo il problema, il problema semmai che decade lo scopo iniziale dell'acquisto "luogo di vacanza dove poter trascorrere l'estate in serenità coi nipoti". Con quale tranquillità potranno dire alla nipote "vai a farti un giro in centro che magari incontri una bambina della tua età con cui giocare?".
Dopotutto, ti cito l'avvocato del comitato pari opportunità: "Non possiamo pretendere che un africano sappia che in Italia, sulla spiaggia, non si può violentare una persona, perché lui probabilmente non lo sa nemmeno, non lo sa proprio".
Con questa iniziativa, il già risicato mercato immobiliare di seconde case a Miazzina, è morto.
Per quanto riguarda Antoliva, 1 km circa dopo il centro profughi direzione Premeno, sulla sinistra, c'è un immobile di 4 piani composto da 2 edifici stilisticamente diversi ma uniti tra di loro, in posizione sopraelevata rispetto alla strada. E' in vendita. Chiama l'agenzia che lo gestisce e ti confermerà che un impresario era seriamente intenzionato a comprarlo per fare appartamenti vacanze poi quando s'è reso conto che c'era il centro profughi ha abbandonato il progetto. Non ha chiesto uno sconto ma ha detto che non gli interessava più perché nessuno vuole andare in vacanza vicino ai profughi come tra l'altro insegnano l'intellighenzia della sinistra che a Capalbio ha fatto le barricate per non averli.
Poi già che sei in zona, gira verso Selasca e ci sono (o meglio fino ad un paio d'anni fa, ora non saprei) un paio di ville in vendita, suona il campanello e poni questa domanda: "Ritiene che la presenza nella zona del centro profughi sia un elemento valorizzante dell'immobile?". Fammi sapere se porti a casa la pelle.
Dopotutto quando si fanno le perizie sugli immobili (e mi pare che tu abbia scritto in passato di essere geometra) si tengono in considerazione elementi che valorizzano l'immobile tipo vicinanza scuole, servizi ed elementi che ne riduco il valore. Valuta tu come considerare la vicinanza di un centro profughi. Ci sono centinaia di immobili in vendita, nel caso dovessi scegliere un immobile, starei ben lontano da quella zona.
Andiamo in ordine... Alle domande non ho risposto pensando fossero superate dalle argomentazioni ma visto che ci tieni... Nessun esproprio, nessun intento speculativo ma come migliaia di famiglie della piccolissima "borghesia" (lui bidello di scuola elementare in pensione, lei impiegata in pensione) hanno deciso di comprare un piccolo immobile come seconda casa e come chiunque compri un immobile sperano che nel tempo si rivaluti o al limite che non perda valore quando verrà venduto. Non essendo del posto magari ai loro figli non interesserà tenerlo e sperano quindi di poterlo rivendere ad un giusto prezzo. Comunque non è questo il problema, il problema semmai che decade lo scopo iniziale dell'acquisto "luogo di vacanza dove poter trascorrere l'estate in serenità coi nipoti". Con quale tranquillità potranno dire alla nipote "vai a farti un giro in centro che magari incontri una bambina della tua età con cui giocare?".
Dopotutto, ti cito l'avvocato del comitato pari opportunità: "Non possiamo pretendere che un africano sappia che in Italia, sulla spiaggia, non si può violentare una persona, perché lui probabilmente non lo sa nemmeno, non lo sa proprio".
Con questa iniziativa, il già risicato mercato immobiliare di seconde case a Miazzina, è morto.
Per quanto riguarda Antoliva, 1 km circa dopo il centro profughi direzione Premeno, sulla sinistra, c'è un immobile di 4 piani composto da 2 edifici stilisticamente diversi ma uniti tra di loro, in posizione sopraelevata rispetto alla strada. E' in vendita. Chiama l'agenzia che lo gestisce e ti confermerà che un impresario era seriamente intenzionato a comprarlo per fare appartamenti vacanze poi quando s'è reso conto che c'era il centro profughi ha abbandonato il progetto. Non ha chiesto uno sconto ma ha detto che non gli interessava più perché nessuno vuole andare in vacanza vicino ai profughi come tra l'altro insegnano l'intellighenzia della sinistra che a Capalbio ha fatto le barricate per non averli.
Poi già che sei in zona, gira verso Selasca e ci sono (o meglio fino ad un paio d'anni fa, ora non saprei) un paio di ville in vendita, suona il campanello e poni questa domanda: "Ritiene che la presenza nella zona del centro profughi sia un elemento valorizzante dell'immobile?". Fammi sapere se porti a casa la pelle.
Dopotutto quando si fanno le perizie sugli immobili (e mi pare che tu abbia scritto in passato di essere geometra) si tengono in considerazione elementi che valorizzano l'immobile tipo vicinanza scuole, servizi ed elementi che ne riduco il valore. Valuta tu come considerare la vicinanza di un centro profughi. Ci sono centinaia di immobili in vendita, nel caso dovessi scegliere un immobile, starei ben lontano da quella zona.
Ciao Hans Axel Von Fersen
ognitanto ricadi nel vizio di voler a tutti i costi dare forza a un pensiero sparandola un po' troppo grossa.
parli di case enormi (e da ristrutturare,spesa colossale) a più di 1 km dal centro profughi!!! è come se dicessi che le case a Trobaso non si vendono per colpa del rumore dei locali a Intra....
quei catafalchi non si vendevano prima,non si vendono adesso,e non si venderanno anche se chiudesse domani la struttura.
il problema c'è,lo sappiamo tutti,ma metterla "in vacca" come fai tu non aiuta certo.
le case nelle vicinanze possono essersi un po' deprezzate? può essere,ma dire che vengono via a meno di un terzo per colpa dei migranti è una baggianata colossale che serve solo ad alimentare un odio che è già "bello carico" di suo.
ognitanto ricadi nel vizio di voler a tutti i costi dare forza a un pensiero sparandola un po' troppo grossa.
parli di case enormi (e da ristrutturare,spesa colossale) a più di 1 km dal centro profughi!!! è come se dicessi che le case a Trobaso non si vendono per colpa del rumore dei locali a Intra....
quei catafalchi non si vendevano prima,non si vendono adesso,e non si venderanno anche se chiudesse domani la struttura.
il problema c'è,lo sappiamo tutti,ma metterla "in vacca" come fai tu non aiuta certo.
le case nelle vicinanze possono essersi un po' deprezzate? può essere,ma dire che vengono via a meno di un terzo per colpa dei migranti è una baggianata colossale che serve solo ad alimentare un odio che è già "bello carico" di suo.
vorrei farti una domanda ma, rispondi con onesta' per favore! non so se sei solo o hai famiglia quindi lo chiedo come esempio.
porteresti a vivere in una casa vicino ad un centro di accoglienza tua moglie e i tuoi figli?
porteresti a vivere in una casa vicino ad un centro di accoglienza tua moglie e i tuoi figli?
come mai nessuno, sia a livello politico che istituzionale, si appunta sulla ragione di tutto ciò: l'enorme aumento della popolazione in africa! Quindi invece di mandare aiuti bisognerebbe impedire a quelle persone di fare figli, visto che da soli non sono in grado di arrivarci, gli stati più civili dovrebbero intervenire, ma nessuno si pone il problema, come mai?
la questione migranti ovviamente esiste e i pregiudizi come dei legittimi giudizi negativi esistono. Certo sarebbe bello giusto e necessario che la politica facesse un analisi un po' seria e sovracomunale, Verbania a cui piace molto primeggiare a chiacchiere , diciamo che esplicitamente ha ammesso di non occuparsi della questione... ovvio che poi sia molto semplice che il peggio si presenti sotto le forme ben conosciute di intolleranza. La pochezza amministrative di Verbania l'abbiamo vista ieri in Commissione http://www.verbaniafocuson.it/n1232714-cara-assessore-franzetti-forse-e-meglio-che-si-informi-per-produrre-risposte-accettabili.htm
Ciao paolino
Io penso che tu invece sottovaluti alla grande il problema. Che di quelli che dovrebbero sfuggire dalla guerra, proprio oggi ne è stato condannato uno a 5 anni per molestie sessuali
Io penso che tu invece sottovaluti alla grande il problema. Che di quelli che dovrebbero sfuggire dalla guerra, proprio oggi ne è stato condannato uno a 5 anni per molestie sessuali
Ciao nadia
abito in linea d'aria a meno di un km (più vicino delle case "invendibili" di Hans...) da un centro dove ce ne sono 73,con me caschi male. differenze rispetto a prima? li vedo in giro,che si rompono le scatole tutto il giorno e quando devo scaricare il furgone arrivano in dieci perchè almeno per cinque minuti hanno finalmente qualcosa da fare. il problema c'è ed è grosso,non ho mai detto il contrario (e rispondo così anche ad Hans),e non si sta facendo niente per affrontarlo seriamente. affrontarlo,bada bene,non risolverlo,perchè è un fenomeno che non si potrà fermare ma solo gestire (meglio di così,ma ci vuole poco) e chi afferma il contrario racconta cose inverosimili.
abito in linea d'aria a meno di un km (più vicino delle case "invendibili" di Hans...) da un centro dove ce ne sono 73,con me caschi male. differenze rispetto a prima? li vedo in giro,che si rompono le scatole tutto il giorno e quando devo scaricare il furgone arrivano in dieci perchè almeno per cinque minuti hanno finalmente qualcosa da fare. il problema c'è ed è grosso,non ho mai detto il contrario (e rispondo così anche ad Hans),e non si sta facendo niente per affrontarlo seriamente. affrontarlo,bada bene,non risolverlo,perchè è un fenomeno che non si potrà fermare ma solo gestire (meglio di così,ma ci vuole poco) e chi afferma il contrario racconta cose inverosimili.
infatti! a meno che tu non abbia piu' case, devi rimanere per forza dove sei, perche' a nessuno con un po' di senno verrebbe in mente di comperare una casa in quella zona!
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