Sono infatti unanimemente riconosciute l’importanza e l’efficacia di tali attività sia per un miglior rapporto con sé stessi, sia per lo sviluppo delle competenze psicomotorie e relazionali.
Le attività si svolgeranno presso il White Rose Ranch, Centro Ippico e Scuola di Equitazione situato nella Riserva Naturale Speciale di Fondo Toce. Il Centro, al fine di sostenere le finalità inclusive del progetto e di promuovere l’equitazione come sport dilettantistico particolarmente propizio al miglioramento del benessere psicofisico di soggetti in condizione di fragilità, sosterrà una parte dei costi totali degli istruttori.
Al fine di promuovere la cultura del dono e di far conoscere il ruolo svolto dalla Fondazione Comunitaria del VCO, i beneficiari del sostegno economico si faranno promotori di iniziative che permettano alle persone di donare un loro contributo liberale (si ricorda a tal fine che le donazioni a favore di “Tutti in Sella!” possono pervenire sui seguenti conti correnti della Fondazione del VCO, indicando nella descrizione il titolo del progetto e l’ente organizzatore (Progetto “Tutti in Sella!” – Comune di Gravellona): Banca Prossima IBAN - IT28S 03359 01600 100000000570 e Conto Corrente Postale n° 1007819913).
Una prima iniziativa rivolta alla promozione del progetto e alla raccolta in suo favore si svolgerà presso le Scuole Medie, venerdì 22 dicembre, con una “merenda di solidarietà”, il cui ricavato andrà alla Fondazione Comunitaria del
VCO per essere aggiunto a quanto già erogato per la realizzazione del progetto stesso.
Nell’imminenza delle Festività Natalizie, l’occasione sarà propizia per uno scambio di auguri ed un momento di convivialità che permettano a tutti i ragazzi di riflettere sull’importanza della generosità e della condivisione.
“Tutti in Sella!”
“Tutti in Sella!” e il progetto presentato dal Comune di Gravellona Toce tramite il Bando 2017/4 Sport Dilettantistico che la Fondazione Comunitaria ha accettato di sostenere economicamente, dando la possibilità all’Istituto Comprensivo G.Galilei di proporre un percorso di avvicinamento all’equitazione a bambini ed ai ragazzi che hanno una condizione di fragilità legata ad handicap fisici, disturbi/ritardi psicomotori e cognitivi seri.
