Verbania: Le parole del Presidente

"Confermo- ha detto in studio insieme a Luigi Pedretti- che i nostri (ex) soci lombardi non hanno mantenuto fede alle promesse. Purtroppo gli accordi erano verbali e non scritti e questo è stato un nostro errore.

Creditori? Io guardo negli occhi la gente e dico che lavoro 12 ore al giorno per il Verbania e che ho impegnato i miei soldi per l’iscrizione e per fare fronte a diversi problemi. Le difficoltà economiche ci sono ma lavoreremo il doppio per risolverle: ai giocatori dico di stare tranquilli- ha detto.

Capitolo Nisticò- ”Fino all’ultimo proverò a farlo tornare indietro, anche se so che sarà impossibile. Nei suoi confronti ho stima come uomo ed allenatore: per me rimarrà un amico anche in futuro. Se con lui mi comporterò come con gli allenatori passati? Beh, se vedo Boldini lo saluto cordialmente, mentre con Bigica effettivamente il rapporto non è idilliaco” La presidente punta il dito contro Marzeglia.

”Flirtava con altre squadre e non lo posso tollerare. Ieri si è comportato in maniera vergognosa: finirà con la Juniores e non è detto che lo libereremo- la sua minaccia. La Pangallo ha parlato anche degli altri giocatori.”

Parlerò con loro, che per altro conoscono la situazione nei minimi dettagli. Se qualcuno chiederà di andar via valuteremo questa possibilità. Noi comunque non vogliamo mollare, sia chiaro” Anche se di fronte ad un possibile passaggio di consegne, la Pangallo non chiude le porte. ” Se arriva qualcuno con i soldi veri, non come chi ci ha usato dalla scorsa estate ad oggi, siamo pronti a farci da parte o cedere delle quote della Srl. Ma vogliamo che sia gente di Verbania, perchè di chi viene da lontano non ci possiamo più fidare”