L’estate 2017 sta mettendo a dura prova le squadre di Acqua Novara.VCO che da parte loro stanno dimostrando una capacità reattiva davvero formidabile.
Tanta efficienza che – comprendiamo - appare solo consolatoria per gli abitanti e gli esercizi delle Isole Bella e Pescatori che hanno subìto il pesante disagio della mancanza d’acqua proprio l’ultima domenica di agosto.
Certo anche la sfortuna ha giocato la sua partita, forse nelle vesti di una imbarcazione condotta in modo imprudente, che ha avuto la meglio su una condotta posata sul fondo del lago da oltre 50 anni, e l’età non giova alla tenuta dei cinque giunti che assicurano il collegamento con il rifornimento in terra ferma.
Dopo il lavoro duro di tutta la giornata e la notte domenicali di pompieri, sommozzatori, squadre nautiche della Guardia Costiera e, naturalmente, degli uomini di Acqua Novara.VCO, prima dell’alba di lunedì il servizio è stato ripristinato.
Il Presidente di Acqua Novara.VCO Emanuele Terzoli commenta: «Siamo dispiaciuti per il disagio e grati per chi si è prodigato tanto per superarlo in tempi record. Penso alla Prefettura di Verbania, la Capitaneria di Porto, i Vigili del Fuoco, i sommozzatori della Sub Verbania e i nostri dipendenti guidati dai responsabili Carlo Mazzardi e Sergio Belli. Al nostro interno ho già dato indicazioni ai tecnici per studiare una soluzione, immagino non semplice, alla vulnerabilità del sistema di rifornimento delle Isole Borromee. Vulnerabilità che, come i bisogni di rifornimento, si accentuano con il favore della bella stagione e la navigazione turistica».
SCHEDA TECNICA E OPERATIVA DELL’INTERVENTO
Il 27 di agosto 2017 si verificava l’anomala discesa del livello del serbatoio idrico denominato Campino Isole, che assicura l’alimentazione della rete idropotabile delle Isole Borromee tali riduzione determinava l’azzeramento della fornitura idrica.
Personale in servizio di reperibilità interveniva prontamente eseguendo il protocollo di verifica da cui emergeva che la causa del guasto fosse da imputare ad una rottura della condotta subacquea che collega la terraferma all’isola Bella; da quest’ultima una seconda condotta idrica consente di alimentare l’isola dei Pescatori attraversando il lago all’altezza dello scoglio della Malghera.
Vista la situazione si provvedeva, tramite l’ausilio dei mezzi nautici della Società Sub Verbania al trasporto di sacchetti di acqua potabile per assicurare le necessità primarie.
La condotta idrica danneggiata giace sul fondale del lago a circa 60 metri di profondità gran parte del suo tragitto. Tale profondità impedisce l’accesso agli operatori subacquei in assetto standard. Risultava quindi necessario elevare la tubazione alla superficie del Lago, per l’intera lunghezza pari a circa 650 metri, per consentire la ricerca della perdita.
Tale situazione oltre alla necessità di procedere ad immersioni sub acque ha determinato l’interdizione della navigazione nel braccio di lago compreso tra l’Isola Bella e la terraferma.
Su richiesta di Acqua Novara il Vicario del Prefetto del VCO, dottoressa Roberta Carpenese disponeva l’interdizione alla navigazione ed inviava a supporto natanti della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco.
Utilizzando un compressore stradale ad alta capacità veniva insufflata aria nella condotta idrica determinando il galleggiamento della stessa.
Efficacemente assistiti dal personale addetto alla navigazione e dai subacquei appartenenti alla Sub Verbania i tecnici di Acqua Novara.VCO provvedevano alla sostituzione delle parti ammalorate ed al ripristino della funzionalità della condotta.
Le operazioni si concludevano alle 04.30 di lunedì 28 agosto 2017.