Dal sito ininsubria.it:
Dei droni elvetici sopra i cieli d'Insubria per controllare le frontiere al fine di prevenire reati e passaggi di clandestini si era già parlato tempo fa.
Ma adesso il Canton Ticino rilancia e si prepara a mettere... in aria anche un elicottero dotato di telecamera termica, utile nell'individuare figure umane anche di notte.
A rivelarlo il Corriere del Ticino e la Televisione Svizzera Italiana (Rsi), secondo i quali sarebbe già pronto un accordo con una società privata che fornirebbe il mezzo.
Nel giro di qualche tempo, dunque, le Guardie di confine ticinesi potrebbero monitorare ancora meglio i confini con Lombardia e Piemonte, quelli dell'Insubria, proprio al fine di individuare e impedire movimenti e passaggi indesiderati.
Le telecamere termiche, grazie a sofisticata strumentazione, permetterebbero ai militari di individuare sagome umane nella notte che risaltano nel visore notturno proprio grazie al calore emesso dai corpi.
L'uso dei droni resta tutt'ora in funzione ma i velivoli senza pilota non possono essere utilizzati di frequente in quanto di proprietà dell'esercito e necessari alle sue operazioni.
Un elicottero "termico" per i confini del Canton Ticino
I droni, già utilizzati, servono all'esercito. Previsto l'accordo con una società privata, al fine di prevenire reati e passaggi clandestini, da Lombardia e Piemonte, anche di notte.
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