A prendere per mano la Bakery è Rezzano, che va vicino alla doppia cifra nel primo quarto. Dall’arco i biancorossi la mettono quasi sempre e un canestro da sotto di Banti vale il 20-11. Sei punti consecutivi del sempre più positivo Villa rimettono in carreggiata Omegna, che al 10’ è sotto 22-17. Bruni segna dall’arco il 25-17,ma la Fulgor è viva con Arrigoni e Gasparin e torna a contatto sul 30-27.
Ancora la premiata ditta Gas-Arro propizia il vantaggio sul 34-33, poi Sanguinetti si desta ed al 20’ Piacenza guida 41-38. Corral ed Arrigoni sono gli artefici del sorpasso rossoverde nel terzo quarto(43-44), con Omegna che ha il demerito di non approfittare dell’evidente sbandamento emiliano. Magrini e Soragna dai 6,75 riallungano(52-48).
Qualche fischio oggettivamente è rivedibile, ma questo non va a limitare i meriti della Bakery, che colpisce con Rezzano e Soragna: al 30’ è 62-55. Ultimo quarto in cui la Bakery non segna per 5’, Omegna ne approfitta ma non troppo: 8-0 e nuovo sorpasso, 62-63. I liberi falliti dalla Paffoni pesano tanto, Sanguinetti e Leonzio ritrovano il bersaglio pesante. Piacenza schizza 71-65, i rossoverdi tornano a meno 1 per il 71-70 quando mancano trenta secondi alla fine.
Samoggia si inventa il canestro della partita, anche se poi Gasparin e Gurini falliscono le triple dell’aggancio. Bruni dalla lunetta sigilla il 75-70.