Il MoVimento 5 Stelle e altri gruppi di minoranza ( rappresentati da Brignone, Martinella e Di Gregorio) hanno partecipato ATTIVAMENTE a numerosi tavoli di lavoro che hanno portato al progetto “Bilancio Partecipato” grazie alla disponibilità e alla volontà di collaborare dimostrata dall'Assessore al bilancio Cinzia Vallone.
In questa nota positiva, dove il lavoro di squadra fa si che i cittadini possano decidere direttamente e senza filtri politici come destinare 130.000,00, ci troviamo con nostro rammarico a rivivere le stesse situazioni, le stesse dinamiche, che hanno visto dimettersi i Presidenti Brignoli prima e Bonzanini poi.
Ieri il Presidente Varini , con nostro rammarico, ha mostrato tutta la sua sudditanza sulla convocazione di uno dei più importanti passaggi del consiglio comunale, ovvero l'approvazione del Bilancio: stiamo parlando di un bilancio di più di 60.000.000 di euro.
Durante l'ultima Commissione dei Capigruppo ha esordito dicendo “io proporrei il 21 come data utile, ovvero entro il 14 vanno presentati gli emendamenti”. Il “proporrei” è diventato una discussione di due ore (senza gettone di presenza per fortuna), dove i consiglieri tutti chiedevano di posticipare di almeno una settimana, cosa che si poteva fare benissimo e non vede contrario nemmeno il Segretario Comunale. Ebbene, il tutto si è concluso con l'alzata di mano del capogruppo PD Tartari che, per la forza dei numeri, da solo, ha deciso che la data sarà comunque il 21.
Per i meno avvezzi spieghiamo (e l'abbiamo imparato anche noi in questi anni) che si possono presentare delle proposte di modifica al bilancio, ovvero proporre di destinare somme in modo diverso da quello deciso dalla giunta, e chiedere che il consiglio voti o meno questa proposta.
L'Iter “politicamente corretto” prevedrebbe che l'Assessore al bilancio presentasse in commissione il bilancio stesso, vi sia un congruo tempo per poter elaborare le proposte e poi vi sia il voto in consiglio. Ora vediamo un Sindaco che trova il tempo per andare l'8, il 10, il 13, il 16 e il 17 nei quartieri a presentare il bilancio "infischiandosene" (il termine è consono) delle minoranze e dei tempi per le proposte.
Inoltre nelle presentazioni ai quartieri non viene menzionato minimamente il Bilancio Partecipato, cosa che dovrebbe interessare ancora di più i cittadini.
Sia ben chiaro che è giusto confrontarsi coi quartieri ma non ignorare chi, volenti o nolenti, rappresenta numerosi cittadini che comunque hanno espresso la loro preferenza. Assistiamo dunque all'ennesima passerella politica del Sindaco che si preoccupa di apparire e decidere negando alle minoranze il loro diritto democratico di fare proposte.
MoVimento 5 Stelle Verbania
M5S: bilancio e tempo per gli emendamenti
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del MoVimento 5 Stelle Verbania, in cui lamenta il poco tempo a disposizione tra la presentazione del bilancio e la presentazione di eventuali emendamenti.
