Lo Stresa conosce al "Curotti" di Domodossola la prima sconfitta dopo un girone di andata dominato in maniera assoluta. La Juve Domo ottiene 3 punti che possono rappresentare la svolta di una stagione che finora l'ha vista al di sotto delle aspettative, ma con l'organico di primo ordine a propria disposizione, potrà recitare la sua parte fino in fondo. Un gol a freddo, dopo soltanto 23 secondi, realizzato da Andreolli che indisturbato a centro area ha messo alle spalle il perfetto cross di Cugliandro, ha fatto pendere l'ago della bilancia dalla parte ossolana, che ha saputo gestire bene il vantaggio e rendersi pericolosa in altre circostanze. Lo Stresa per la prima volta in questo campionato non è stato in grado di creare il gioco armonioso, redditizio che ha fatto la differenza nelle precedenti 15 partite. Al 10' del secondo tempo è arrivato il raddoppio di Ferraris che ha fatto passare sotto le gambe di Allioli (il migliore dei borromaici insieme a Terzi) il perfetto assist di A. Fernandez. La squadra di Castelnuovo non ha corso grossi rischi ed è andata vicino alla terza segnatura per due volte con Violi, ma ha trovato un superlativo Allioli a sbarrargli la strada. e a 9 minuti dalla fine è rimasta in 10 a causa del cartellino rosso diretto per Soncin che ha commesso un fallo da dietro ai danni di Cosentino.
PRIMO TEMPO
Appena il tempo di accomodarsi in tribuna e la Juve Domo si porta in vantaggio: passano soltanto 23 secondi e Cugliandro fa partire un cross da destra che Andreolli libero nell'area piccola riesce a mettere in rete, sorprendendo la difesa borromaica che forse pensava ad uno sbandieramento del segnalinee per un possibile fuorigioco del centravanti. Una doccia non indifferente per la squadra stresiana che priva dello squalificato Gibbin, ha presentato capitan Dugnani al centro della difesa con Terzi, Cerri e Ferrari sulle corsie esterne, Ambrosiani, Soldati e Zonca a centrocampo, Lipari e Cosentino in attacco ad affiancare Faraci che è rientrato al centro dell'attacco dal primo minuto. Castelnuovo ha presentato anche lui una formazione a trazione anteriore con Andreolli boa centrale, supportato da Puzzello, abile come al solito a non dare punti di riferimento agli avversari, e da Marco Fernandez. Il gemello Andrea era la mina vagante sulla fascia destra, con Cunati e Giampaolo in mediana, davanti a Mellerio la linea difensiva formata da Cugliandro, Minocci, Soncin e Ferraris. Al 4' punizione di Soldati e Ferrari colpisce maldestramente, non inquadrando la porta, ma nel frattempo il guardalinee segnala l'off side. Al 9' A. Fernandez passa a Puzzello che tira da fuori area sfiorando il palo. Sempre il fantasista con il numero 10 ci prova al 12' con analoga poca fortuna. Al 13' cross di A. Fernandez per Andreolli che viene fermato per fuorigioco. Al 15' corner di Puzzello e Allioli devia sul palo. Al 18' Soldati serve Cerri che tira da fuori area e para Mellerio. Al 21' cross da sinistra di Puzzello, Dugnani sbaglia il disimpegno e viene messo in azione A. Fernandez che calcia fuori. Al 28'Soldati passa a Lipari che tira dal limite dell'area e la sfera finisce di poco a lato. Al 33' bella discesa per vie centrali di Ambrosiani che arriva al limite, passa per Faraci, ma la difesa ossolana si oppone e sventa il pericolo. Al 38' tiro di Lipari che Soncin salva mettendo in calcio d'angolo.
SECONDO TEMPO
Inizia la seconda frazione di gioco con l'ex Andrea Piraccini subito in campo al posto di Ambrosiani. Uno schieramento spregiudicato con l'avanzamento di Dugnani a centrocampo, Ferrari spostato al centro della difesa e Zonca arretrato a fare il terzino. Al 3' azione corale che parte dai piedi A. Fernandez che serve Cunati, poi a M. Fernandez in mezzo per Andreolli che tira debolmente e Allioli para. Al 9'cross di Puzzello, girata di testa di Andreolli e salvataggio a terra di Allioli. Al 10' arriva il raddoppio della Juve Domo: discesa dirompente di A. Fernandez che passa a Ferraris che fa un'ottima sovrapposizione, entra in area e insacca di sinistro. Al 13' cross di Cunati e Andreolli colpisce di testa mettendo fuori. Al 14' Lipari serve Cosentino che calcia alto. Due minuti dopo brusco intervento di Minocci sulla schiena di Faraci che è costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Lo sostituisce Motta al 19'. Al 24' Violi prende il posto di A. Fernandez. Al 25' punizione di Soldati, respinge la barriera, il centrocampista in maglia blu scodella in mezzo e Soncin appoggia all'indietro verso il proprio portiere, anticipando Terzi. Al 28' punizione da destra di Soldati e di testa Cosentino mette alto. Al 30' Puzzello mette in movimento Violi che va sul fondo e tira chiamando Allioli ad un poderoso salvataggio in corner. Al 36' fallo da dietro di Soncin ai danni di Cosentino, a pochi metri dalla linea di centrocampo e l'arbitro estrae immediatamente il cartellino rosso. Castelnuovo corre subito ai ripari, inserendo il difensore centrale Carrera al posto di Andreolli. Lo Stresa aumenta la pressione offensiva, con Terzi posizionato come centravanti d'emergenza, ma non riesce a produrre alcun pericolo e al 44' rischia di subire ancora un gol con un tiro di Violi su passaggio di M. Fernandez, ma ancora una volta Allioli si oppone da campione. Dopo 3 minuti di recupero, la partita si conclude, la Juve Domo sale al seto posto, scavalcando la romentinese, mentre lo Stresa mantiene saldamente la vetta della classifica, ora con 10 punti di vantaggio sulla Biogliese Val Mos che ha vinto lo scontro diretto ad Oleggio.
TABELLINO
JUVE DOMO: Mellerio, Cugliandro, Ferraris, Cunati, Minocci, Soncin, Giampaolo, A. Fernandez (24' st Violi), Andreolli (37' st Carrera), Puzzello, M. Fernandez.
A disposizione: Imperiale, Tasin, Cracas, Cotroneo, Vischi.
Allenatore: Enrico Castelnuovo.
STRESA SPORTIVA: Allioli, Cerri, Terzi, Dugnani, Ferrari, Soldati, Ambrosiani (1' st Piraccini), Zonca, Cosentino, Lipari, Faraci (19' st Motta).
A disposizione: Valsesia, Crusca, Bonjakaj, Zaitouni, Caramella.
Allenatore: in panchina Filippo Biscuola.
Marcatori: pt 1' Andreolli. St: 10' Ferraris.
Arbitro: Gabriele Restaldo di Ivrea. Assistenti di linea: Luca Raineri e Claudio Milia di Novara.
Ammoniti: Cosentino e Motta. Espulso: 36' st Soncin per fallo da dietro.