Una partita che le lacuali hanno ben giocato contro una squadra che fa della difesa il proprio miglior fondamentale, che sa tenere bene in campo ma che nulla ha potuto contro l’attacco verbanese, davvero molto positivo. Tre set abbastanza giocati che hanno visto la squadra avversaria raggiungere almeno il ventesimo punto ma quando è stato il momento di chiudere questo lo hanno fatto le verbanesi senza particolari problemi. Termina così il girone di andata del campionato che vede Vega Occhiali Rosaltiora, che mantiene come obiettivo primario la permanenza nella categoria, chiudere al quarto posto in graduatoria con 23 punti. La zona pericolo è lontana 10 punti, più vicine le zone ancor più nobili. A metà del cammino un plauso allo staff tecnico composto dal coach Andrea Cova, dal vice Andrea Franzjni e dal preparatore fisico Andrea Castellan nonché a tutte le ragazze della squadra va obiettivamente fatto, in attesa della seconda parte del campionato.
PRIMO SET
Nessuna sorpresa nel sestetto verbanese con Cova che schiera Valentina Boschi in regia con Annalisa Cottini opposta, le bande sono Sonia Cottini e Francesca Magliocco, al centro Pamela Ferrari ed Emily Velsanto con libero Samira Ait. Pronti via ed è 0-2 Go Volley che diventa 3-2 grazie ai due punti di Sonia Cottini e ad una invasione avversaria. E’ una fase nella quale la ricezione lacuale soffre un pochino l’inizio sparagnino delle torinesi ma la situazione resta abbastanza in controllo e si impatta sul 8-8. Ci pensano una ottima Annalisa Cottini ed una positivissima Francesca Magliocco ad allungare il punteggio 13-10, Qui arriva un attimo di delirio agonistico per una Sonia Cottini incontenibile per tutto il match che sciorina un repertorio di tre attacchi chiusi con tre conclusioni differenti tra parallele, diagonali e diagonali strette e porta i giochi sul 17-10 per Verbania. Il parziali avanza verso una conclusione annunciata pur con qualche errore tra le fila di casa, sul 22-13 arriva qualche sbavatura e Cova sul 23-18 preferisce parlarci su: tattica indovinata, al rientro è solo Vega Occhiali che va sul 24-18, il Go Volley ne annulla due ma sull’attacco successivo sparacchia a lato: 25-20 e 1-0 Verbania.
SECONDO SET
Altro inizio in deficit per Rosaltiora che complice qualche errore in ricezione va sotto 1-4. Niente paura però perché Grugliasco soffre la battuta di casa e sbaglia, ci si mette poi un muro di Sonia Cottini ed un attacco pesante della gemella Annalisa ed in un amen è 4-4. Qui Verbania scappa via: Annalisa Cottini, un primo tempo di Emily Velsanto, un ace di Valentina Boschi, ed un muro di Annalisa Cottini vogliono dire 8-4 per un parzialone Rosaltiora. Annalisa Cottini trova il 9-5 e la squadra avversaria chiama time out. Si rientra ed è ancora l’attacco lacuale a picchiare forte: Ancora Annalisa Cottini, un ace di Emily Velsanto, ed un mani out di Francesca Magliocco vedono l’allungo sul 13-9 che diventa 14-10 (Magliocco), 15-11 (Boschi con girata di seconda) e 16-12 con Sonia Cottini. C’è un attimo di sofferenza in ricezione e il Go Volley arriva sul 16-15 ma Rosaltiora pare comunque in controllo e con Magliocco, Sonia Cottini, Pamela Ferrari ed un ace di Annalisa Cottini riallunga sul 20-17. Pamela Ferrari trova il 21-18 dal centro, Sonia Cottini con un missile il 22-18. Il finale di Set è tutto per la banda di Casale Corte Cerro che trova il 23-20 con una diagonale, il 24-20 con un pallonetto che salta il muro e dopo un set point annullato il punto del 25-21 che porta Vega Occhiali sul 2-0.
TERZO SET
‘More solito’ di questa partita è il primo punto a favore delle avversarie che vanno sull’1-0 ma Sonia Cottini ribalta sul 2-1. C’è un attimo di difficoltà per la ricezione nel campo di Rosaltiora con Go Volley che va sul 3-6, Annalisa Cottini mette una pezza e arriva sul 4-6 ma la ricezione continua a sbandare. Sul 4-9 Cova cambia il libero inserendo Giulia di Maio per Samira Ait. Con il fondamentale che migliora l’attacco lacuale torna imprendibile: Annalisa Cottini (6-9 e 7-10), muro del duo Boschi-Ferrari dopo una grandissima difesa di casa, attacco di Sonia Cottini in parallela, muro di Valentina Boschi e situazione che si impatta sul 11-11. Rosaltiora prosegue a bombardare il campo avversario con una palletta di una fantasiosa Sonia Cottini, un ace di una grintosa Francesca Magliocco, un primo tempo ed un muro di Pamela Ferrari: è 15-12 che porta al time out ospite. Partita sempre più in controllo per le lacuali. Ad un certo punto le ospiti non si trovano più nelle rotazioni e c’è un poco di sosta che non cambia l’inerzia del match: ancora Sonia Cottini (15-13), Annalisa Cottini (17-14). Spesso Go Volley difende molto, gli scambi sono spesso lunghi ma li chiude Rosaltiora che gioca con pazienza e maturità. Nonostante tutto Grugliasco si avvicina su 17-16. Ci pensa ancora Pamela Ferrari che dal centro trova il 18-16, Annalisa Cottini con un attacco ed un muro scrive il 20-19 dopo un nuovo riavvicinamento di Go Volley. Il finale però è verbanese: dopo un errore in battuta ospite attacca prima Sonia Cottini (22-19), c’è un attacco out ospite (23-19), una girata di seconda intenzione di Valentina Boschi (24-20) ed un ace di Pamela Ferrari che manda tutti negli spogliatoi: 25-20 e 3-0 Vega Occhiali Rosaltiora.
Vega Occhiali Rosaltiora – GO Volley 3-0 (25-20, 25-21, 25-20).
Vega Occhiali Rosaltiora: Boschi, Gallucci ne, Cottini A., Ossola ne, Cottini S., Magliocco, Saglio Trombone ne, Maggetto ne, Velsanto, Ferrari, Petronini ne, Ail (L), di Maio (L2). All Andrea Cova. Vice: Andrea Franzini.
LE PAROLE DI COACH COVA
“Lasciatemi dire che questi sono tre punti davvero belli – confessa – loro per noi erano una incognita, perché qui si preferisce preparare le partite pensando alla nostra squadra piuttosto che all’avversario che affronteremo , pensiamo più a noi che agli altri e questo 3-0 ha portato a tre punti pesanti ed ha dimostrato che probabilmente questa squadra un pochino sta maturando. Non ho problemi a dire che in passato partite così le avremmo sofferte e probabilmente anche perse, ci sono tanti esempi che mi tengo per me ma ci sono. Avremmo calato le proverbiali braghe alla prima difficoltà e avremmo lasciato in giro punti: invece non è stato così; abbiamo sempre reagito ai loro ritorni e mi piace dire che le ragazze hanno giocato di squadra aiutandosi in campo ed anche fuori. Un risultato che in campo è portato dalle sette che giocano ma che ritengo sia nato dal lavoro settimanale di tutta la squadra, tutte e 15. Chi gioca meno ha il grandissimo merito di permettere un lavoro sempre di alto livello in allenamento e so bene che qualora ce ne fosse bisogno tutte loro sarebbero pronte alla chiamata, oggi c’è l’esempio di Giulia di Maio che entrata al posto di Samira Ait che necessitava di rifiatare ha fatto bene. Ripeto; questo è un esempio ma vale per tutta la mia squadra. Il quarto posto a fine andata? L’obiettivo è e resta la permanenza in categoria”