Trasferimento LIDL - Il Fronte Nazionale a difesa della comunità di Suna
Ieri sera il Consiglio Comunale di Verbania ha approvato la convenzione che regola il trasferimento del supermercato LIDL da Suna in una nuova sede ampliata sul sito ex Enel a Pallanza anche grazie al voto favorevole del Fronte Nazionale, dopo l'approvazione di alcune modifiche da esso proposte.
Il Fronte Nazionale, già favorevole a questa operazione che contribuirà ad un riassetto urbanistico importante della zona, ad un netto miglioramento di un'area degradata e ad un vantaggio per le finanze comunali e per gli sbocchi lavorativi, era perplesso in merito a due punti presenti nella bozza di convenzione e per i quali già da tempo aveva preparato due emendamenti da sottoporre al Consiglio Comunale: la gestione dei parcheggi del supermercato e la situazione della zona di Suna in seguito al trasferimento di LIDL a Pallanza.
Gestione dei parcheggi:
Il Fronte non condivideva il fatto che, nella prima stesura della convenzione, la gestione parcheggi fosse lasciata a discrezione della LIDL che ne poteva disporre la chiusura a piacimento. Nella convenzione proposta ieri sera dall'Assessore Brigatti i parcheggi vengono lasciati liberi, così come auspicato dal Fronte Nazionale.
Situazione di Suna in seguito al trasferimento di LIDL a Pallanza:
La comunità Sunese che già, dopo l'arrivo di LIDL, fu fortemente penalizzata dalla chiusura di 2 mercati alimentari, era ora estremamente attenta e preoccupata per il trasferimento di LIDL, ed auspicava il mantenimento di un negozio di vicinato alimentare e non. Grazie alla forte determinazione del Fronte che ha preteso condizioni di garanzia inequivocabili nella convenzione, questo aspetto fondamentale viene assicurato ed un punto vendita sarà continuativamente garantito anche a SUNA. In mancanza di questa garanzia di servizi per la frazione di Suna, il Fronte avrebbe votato convintamente contro al punto.
Il trasferimento della LIDL nella nuova sede si traduce anche in nuove assunzioni di lavoratori scelti in via prioritaria tra i disoccupati Verbanesi. Il Fronte crede che lo spostamento della LIDL di circa 600 mt non comporterà la chiusura di piccole attività commerciali concorrenti, peraltro inesistenti, in quanto le medesime, nel caso, chiudono a causa di una burocrazia strangolante e di regimi fiscali asfissianti.
In conclusione, grazie anche al frutto dello studio e dell'analisi dei documenti compiuti con dovizia da parte del Fronte Nazionale, è scaturita una convenzione Comune- Lidl favorevole per tutti, che ha indotto il nostro gruppo a votare in maniera favorevole a questo punto.
Fronte Nazionale Verbania
Sara Bignardi
Giorgio Tigano
Fronte Nazionale su spostamento LIDL
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Fronte Nazionale Verbania, riguardante la convenzione approvata in Consiglio Comunale sullo spostamento LIDL.
9 commenti Aggiungi il tuo
Innanzi tutto, se avessero voluto difendere suna bastava lasciare la lidl dove è... se poi del "Fronte" qualcuno si fosse degnato di partecipare almeno a una delle 3 commissioni, forse avrebbe avuto le idee più chiare... comunque, Iniziamo subito col dire che sul punto Lidl , la Giunta ha emendato se stessa. Quando ho fatto presente che l'Amministrazione non può emendare se stessa, ovvero può portare dei documenti che vengono valutati dalle Commissioni per essere discussi in Consiglio e dal Consiglio possono essere emendati (un "piccolo" passaggio che segna l'importanza dell'analisi), allora il PD ha emendato la giunta con una impercettibile variazione rispetto la proposta della Giunta stessa (che ha fatto comunque inalberare il Sindaco).
I fatti:
da più di 2 anni il Sindaco si è vantata di stare lavorando a questo progetto, l'ha chiamata la sua "regia sotterranea" o qualcosa del genere, non ricordo esattamente. Poi, al momento della verità, la domanda Lidl, che da procedura ha 90 gg per essere evasa. 60 gg sono passati senza che nessuno sapesse nulla, poi in 30 gg Commissione e Consiglio devono fare tutto in fretta... il Sindaco ha fretta.
In Commissione ne vengono fuori di tutti i colori, nessuno è d'accordo su modalità e tempi, ci sono osservazioni tecniche molto concrete che suggeriscono modifiche anche progettuali , osservazioni che in massima parte arrivano dalla maggioranza. Alcuni esempi: Una più approfondita analisi del traffico, su via crocetta immissione C.so Nazioni Unite già oggi difficoltosa, attenzione specifica all'uscita autoambulanze, assurdo scomputare gli oneri su via Crocetta che è opera che serve a Lidl, pericoloso (lo dice la letteratura specifica) allargare la rotonda perchè si aumenta la velocità di accesso, ripensare l'abbattimento dell'ex Hotel, nessuna pista ciclabile, mancanza di visione del contesto complessivo ecc, ecc. A tutto ciò e a molto altro , non viene data alcuna risposta, ma siccome in 30 gg ci sono state 3 Commissioni , il tema si ritiene dibattuto a sufficienza. Nemmeno il PD è contento, basta leggere i verbali per capire che è così, ma non c'è tempo, i 90 gg scadono domani. Quindi si vota. Per tutta la durata del Consiglio in maggioranza sono in 16 (meno del numero legale), poco prima della votazione diventano 17. Comunque nessun problema , Forza Italia e Fronte Nazionale votano con la maggioranza.
Ecco come nasce un "non luogo" , ecco come non si progetta la città, ecco come non si dovrebbe fare politica. Come dicevo ieri in Consiglio, su variazioni così importanti le considerazioni devono essere vere e non di facciata, i cambiamenti devono essere condivisi e non imposti, e questo può avvenire solo attraverso un confronto di merito e nei luoghi deputati. Ora, se qualcuno mi vuole convincere che trattare di nascosto con una società e ridurre da 90 a meno di 30 i gg per una decisione e un dibattito su una zona centrale che cambierà il volto di una delle "porte di Verbania", per poi non ascoltare nemmeno i propri tecnici, sia un modo corretto di amministrare, posso solo concludere che i più coraggiosi della maggioranza ieri sera sono stati gli assenti.
I fatti:
da più di 2 anni il Sindaco si è vantata di stare lavorando a questo progetto, l'ha chiamata la sua "regia sotterranea" o qualcosa del genere, non ricordo esattamente. Poi, al momento della verità, la domanda Lidl, che da procedura ha 90 gg per essere evasa. 60 gg sono passati senza che nessuno sapesse nulla, poi in 30 gg Commissione e Consiglio devono fare tutto in fretta... il Sindaco ha fretta.
In Commissione ne vengono fuori di tutti i colori, nessuno è d'accordo su modalità e tempi, ci sono osservazioni tecniche molto concrete che suggeriscono modifiche anche progettuali , osservazioni che in massima parte arrivano dalla maggioranza. Alcuni esempi: Una più approfondita analisi del traffico, su via crocetta immissione C.so Nazioni Unite già oggi difficoltosa, attenzione specifica all'uscita autoambulanze, assurdo scomputare gli oneri su via Crocetta che è opera che serve a Lidl, pericoloso (lo dice la letteratura specifica) allargare la rotonda perchè si aumenta la velocità di accesso, ripensare l'abbattimento dell'ex Hotel, nessuna pista ciclabile, mancanza di visione del contesto complessivo ecc, ecc. A tutto ciò e a molto altro , non viene data alcuna risposta, ma siccome in 30 gg ci sono state 3 Commissioni , il tema si ritiene dibattuto a sufficienza. Nemmeno il PD è contento, basta leggere i verbali per capire che è così, ma non c'è tempo, i 90 gg scadono domani. Quindi si vota. Per tutta la durata del Consiglio in maggioranza sono in 16 (meno del numero legale), poco prima della votazione diventano 17. Comunque nessun problema , Forza Italia e Fronte Nazionale votano con la maggioranza.
Ecco come nasce un "non luogo" , ecco come non si progetta la città, ecco come non si dovrebbe fare politica. Come dicevo ieri in Consiglio, su variazioni così importanti le considerazioni devono essere vere e non di facciata, i cambiamenti devono essere condivisi e non imposti, e questo può avvenire solo attraverso un confronto di merito e nei luoghi deputati. Ora, se qualcuno mi vuole convincere che trattare di nascosto con una società e ridurre da 90 a meno di 30 i gg per una decisione e un dibattito su una zona centrale che cambierà il volto di una delle "porte di Verbania", per poi non ascoltare nemmeno i propri tecnici, sia un modo corretto di amministrare, posso solo concludere che i più coraggiosi della maggioranza ieri sera sono stati gli assenti.
Sono lontanissimo politicamente dal Frnte Nazionale ma negli ultimi loro comunicati ne ho apprezzato e ammirato in loro enorme buon senso.
Non sono scaduti nelle soliti slogan o polemiche in tanto al chilo ma hanno argomentato punto per punto le loro posizioni.
Da avversario politico rendo a loro il massimo onore delle armi.
Complimenti.
Non sono scaduti nelle soliti slogan o polemiche in tanto al chilo ma hanno argomentato punto per punto le loro posizioni.
Da avversario politico rendo a loro il massimo onore delle armi.
Complimenti.
Tanti salamelecchi a chi arriva alle tue posizioni senza nemmeno aver partecipato ad una commissione e che probabilmente non ha nemmeno avuto un parere tecnico sui mille problemi oggettivi che la questione pone. Certo, onore ai salvatori della patria... :-)
Ciao renato brignone , stavolta, la Bignardi e il Doc,hanno fatto una cosa da ''tanto di cappello'' ......se le cose stanno come da loro descritto,nn vedo perché ''mettersi di traverso''...........poi,che la Marchionini non sia quella gran simpaticona ed agisca ''alla Renzi'',infischiandosene di tutto e di tutti,persino dei piddini,beh,questo lo sappiamo.Pero',questa volta,mi sembra che ci siano tutte le carte in regola,nn si tratta di e20vb,o di una di quelle cooperativucole che la seguono come un cagnolino,ovunque ci sia da ''razzolare''.Mi sembra che l'interesse comune sia centrato.Per quanto riguarda i tuoi ''appunti'' urbanistici ,sono del settore.....dovro' rifletterci meglio,progetto e Google maps in mano.Buone Feste !!!!!!!
"Grazie alla forte determinazione del Fronte che ha preteso condizioni di garanzia inequivocabili nella convenzione, questo aspetto fondamentale viene assicurato ed un punto vendita sarà continuativamente garantito anche a SUNA."
Questo aspetto è da chiarire bene.E la Lidl che si impegna a tenere aperto un punto vendita anche a Suna oppure toccherà a qualche altro imprenditore?
Questo aspetto è da chiarire bene.E la Lidl che si impegna a tenere aperto un punto vendita anche a Suna oppure toccherà a qualche altro imprenditore?
Ciao Giovanni%
Vantarsi di aver studiato le carte e non aver mai partecipato ad una commissione, lascia molti dubbi sulla qualità delle loro analisi, personalmente trovo che l'unica nota positiva è l'aver trovato un assessore all'urbanistica collaborativo ed abbastanza neutrale. Resto sempre dell'idea che si opera troppo in deroga al piano regolatore, che andrebbe redatto in toto per una visione a lungo termine della città.
Vantarsi di aver studiato le carte e non aver mai partecipato ad una commissione, lascia molti dubbi sulla qualità delle loro analisi, personalmente trovo che l'unica nota positiva è l'aver trovato un assessore all'urbanistica collaborativo ed abbastanza neutrale. Resto sempre dell'idea che si opera troppo in deroga al piano regolatore, che andrebbe redatto in toto per una visione a lungo termine della città.
un comune che dichiara di avere una vocazione turistica e poi continua ad insediare supermercati.......è questo che serve per attirare turisti?.....penso che su certi progetti che riguardano lo sviluppo della citta ci vuole altro e sopratutto piu' condivisione....per quanto riguarda il mantenimento del punto a Suna non sarei cosi convinto che possa durare a lungo nel frattempo altre attività a Pallanza sicuramente avranno problemi vedremo quale sarà il saldo occupazionale alla fine....comunque assisto sempre ad un consiglio comunale sotto scacco......Buone Feste
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