"...nell’agosto del 1940, allora ero dodicenne, passammo alcuni giorni anche sul lato piemontese del Lago esattamente a Vignone un comune sopra Verbania, per qualche camminata in montagna», «me la cavavo benone. Un giorno decidemmo di fare un pellegrinaggio verso il monte Zeda, ma arrivammo fino alla cappella della Marona, sopra i 2 mila metri». (tratto dal libro edito dalla Lateran University Press: “Giacomo Biffi. Il Cardinale dal profumo di Cristo”).".
"L’idea del presente volume è maturata nell’anno 2014 quando ancora
il Cardinal Giacomo Biffi era in vita. Oggi finalmente vede la luce. L’intento è quello di raccogliere le testimonianze di coloro che hanno avuto una sincera sintonia e autentica amicizia con il Cardinale Biffi (Papa Francesco, Card. G. Ravasi, Card. C. Ruini, Card. A. Scola, Mons. I. Biffi, Mons. R. Fisichella, Mons. C. Stagni…).
Il percorso, attraverso i molteplici interventi, offre numerosi spunti assurgenti e talvolta simpatici su un personaggio non accomodante e tagliente perché obbediente a Gesù Cristo. È rilevante inoltre carpire dalla lettura dei testi l’emergere di un cattolico raro perché semplice e profondo, onesto e sincero. Capace di confrontarsi con gli stessi sacerdoti, fedeli laici e in particolare con atei e dubbiosi. Per l’intera esistenza ha cercato di educare sottolineando la necessità di essere cristiani nel mondo secondo il battesimo ricevuto «nel nome di Cristo» anche nelle difficoltà più aspre."
Roberto Cutaia ha mosso i primi passi da giornalista nel settimanale della Diocesi di Novara Il Verbano. Poi ha lavorato nel trisettimanale del Verbano Cusio Ossola EcoRisveglio. Attualmente è collaboratore esterno de «L’Osservatore Romano», «Avvenire», del quotidiano elvetico il «Giornale del Popolo», più il mensile «Studi Cattolici». È sposato e ha un figlio. Ha pubblicato: “Clemente Riva. Un grande pastore di anime”, Edizioni Rosminiane – Stresa 2014, pp.170.