Un progetto culturale nato nel 2015, con la trepidazione che si può immaginare, e che ha preso forma e consistenza progressivamente, prima con il bando di concorso a cui sono seguiti gli eventi di VERBANIA SI TINGE DI ROSA, fino alla premiazione dei Verbania for Women 2015 il 12 marzo di quest'anno e alla serata conclusiva che ha voluto rendere omaggio a EMMA MORANO, la donna più longeva del mondo, con l'anteprima teatrale di "CORREVA L'ANNO..."il cui testo è stato curato da Mariangela Camocardi e Federico Spinozzi.
Un premio letterario che ha la caratteristica di offrire anche un corollario di immagini, in aggiunta a quello delle parole. Il concorso non è riservato solo alla narrativa e agli scrittori, ma ha voluto coinvolgere i fotografi. Per cui il Verbania for Women, con una formula ad ampio respiro, ha voluto abbracciare Verbania e il lago in un vortice culturale che ha animato la città e i suoi cittadini, trainando anche la promozione turistica con tre settimane d'incontri, mostre e workshop che hanno preceduto la premiazione pomeridiana del 12 marzo 2016, culminando con l'anteprima dello spettacolo dedicato appunto alla signora EMMA MORANO, illustre cittadina residente a Verbania.
Sono state 4 donne - il sindaco Silvia Marchionini, l'assessore alla cultura Monica Abbiati, la scrittrice Mariangela Camocardi e il direttore organizzativo dell'Associazione77 Liana Righi - le ideatrici che, con entusiasmo e energia, puntavano a creare qualcosa che desse risalto a Verbania. Grazie alla collaborazione del dott. Alberto Bellocco, presidente dell'Associazione77, il 7 novembre 2015 venne annunciata la nascita del Premio Letterario Città di Verbania, tenuto a battesimo da una madrina d'eccezione: Alessandra Appiano, scrittrice, giornalista conduttrice e autrice televisiva, vincitrice del Premio Bancarella che ha reso, con la sua innata simpatia più fantastica la giornata della premiazione.
Come direbbe il sindaco Silvia Marchionini, provetta ciclista, «Ogni strada che prenderai sarà sempre in salita e controvento" ma ora possiamo affermare senza temere smentite che, spiegate le vele dalle rive di Verbania, il Verbania for Women ha navigato con il vento sempre in poppa in tutta Italia, toccando Svizzera, Canada, Lussemburgo, Spagna e USA».
La prima edizione ha voluto porre l'accento sulla figura femminile e le molteplici situazioni in cui la donna, nei suoi percorsi di vita, talvolta difficili, è coinvolta per motivazioni sentimentali, politiche e/o ideologiche e di lavoro per affermarsi. In totale gli elaborati arrivati sono stati 211, prevalentemente vergati da mano femminile ma anche il genere maschile è stato ben rappresentato trovando il meritato spazio sul podio.
«La qualità narrativa e lo stile dei testi hanno impegnato notevolmente la giuria - spiegano gli organizzatori -, che doveva selezionare solo 22 racconti finalisti. Va detto per onestà che molti altri racconti avrebbero più che meritato di essere citati e abbiamo potuto far salire da 22 i premiati a 31 più il fotografo Valentino La Monaca, la cui fotografia scelta da un giuria popolare è l'immagine di copertina del libro, che presentiamo sabato 29 ottobre al teatro Maggiore di Verbania».
Per ragioni di spazio nel volume che viene presentato sono stati pubblicati 23 racconti scelti tra i 31 premiati e i 211 arrivati cercando di dare al volume un ventaglio di tutti gli argomenti trattati e mescolando i generi letterari per creare un libro piacevole da sfogliare.
Gli autori dei racconti contenuti nel volume sono: Elena Vesnaver, Ida Ferrari, Grazia Maria Francese, Simona Barba, Anna Barilli, Daniela Bonsignore, Ubaldo Busolin, Serena Cappellozza, Cinzia Catena, Stefano Ciaponi, Maria Rosaria De Simone, Stefania Fiorin, Anna Fox, Girotto Rossana, Allegra Iafrate, Lorena Lusetti, Lisa Pedretti, Marialuigia Sisti, Tognon Cheti, Fabrizio Tugnolo, Cristiana Verazzo, Laura Veroni, Barbara Zanoni.
Dopo la presentazione dell'antologia sarà annunciato il Tema della seconda edizione del premio letterario città di Verbania, che oltre a essere ancora focalizzato sulla figura femminile, creerà altresì sinergie provinciali importanti.