Ci rivolgiamo alle imprese già attive, ma anche a tutte le persone che vogliono sviluppare un'idea imprenditoriale nel commercio e scelgono la nostra città per realizzarla. Offriamo degli incentivi economici, la collaborazione dei proprietari degli immobili disponibili e un servizio di accompagnamento individuale, ma soprattutto una città vivace, dinamica, con tanti progetti di sviluppo in corso in grado di attrarre sempre più persone.
Tutta la modulistica qui.
Consigliamo a tutti gli interessati di scrivere all'indirizzo apribottega@comune.verbania.it in modo da avere informazioni più dettagliate sull'iniziativa e sul Bando.
ApriBottega: bando comunale per aiutare ad aprire una attività
ApriBottega: bando dell'amministrazione comunale per aiutare chi vuole aprire un'attività commerciale a Verbania. Il Comune di Verbania lancia una nuova iniziativa di rigenerazione urbana per sostenere il commercio tramite l'apertura di nuovi negozi nelle strade cittadine
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il contributo e' un'inezia....chi ha attivita' commerciali,ben sa quanto rischio d'impresa ci sia,ed a quanto ammonti lo start up di una qualsiasi attivita' di tipo ''negozio''......................3500 euro sono veramente un'inezia,qualsiasi amico/parente te li presterebbe/darebbe brevi mani,senza farla tanto lunga....in bocca al lupo a chi si cementa......
La bontà dell'iniziativa è da ricercare nella ferma volontà dell'amministrazione comunale di voler sostenere lo sviluppo economico della città sostenendo imprese e attività commerciali. E questo è un altro dei punti del programma politico elettorale di questa amministrazione che viene attuato.
Certo 3.500 € sono pochi ma a questi si sommano: TARI non dovuta dal commerciante per 2 anni, IMU dimezzata per il locatario dell'immobile sede dell'attività (anche qui forse per 2 anni) che, quindi, può proporre affitti agevolati nello stesso periodo di tempo, disbrigo rapido di tutta la parte burocratica necessaria all'avvio dell'attività (che sempre comporta perdita di tempo e denaro); quindi il vantaggio economico e sicuramente maggiore. Che poi ne servano molti di più e un fatto assodato, ma se non si comincia a dare comunque un minimo di fiducia e supporto cos'altro si può fare?
Certo 3.500 € sono pochi ma a questi si sommano: TARI non dovuta dal commerciante per 2 anni, IMU dimezzata per il locatario dell'immobile sede dell'attività (anche qui forse per 2 anni) che, quindi, può proporre affitti agevolati nello stesso periodo di tempo, disbrigo rapido di tutta la parte burocratica necessaria all'avvio dell'attività (che sempre comporta perdita di tempo e denaro); quindi il vantaggio economico e sicuramente maggiore. Che poi ne servano molti di più e un fatto assodato, ma se non si comincia a dare comunque un minimo di fiducia e supporto cos'altro si può fare?
A Verbania c'è un numero impressionate di spazi commerciali rimasti vuoti. Una segnale delal recessione e della crisi economica dei nostri territori.
Una nuova attività, oltre alle difficoltà finanziarie iniziale, deve confrontarsi con una bassissima capacità di spesa della gente.
Brutti tempi.
Una nuova attività, oltre alle difficoltà finanziarie iniziale, deve confrontarsi con una bassissima capacità di spesa della gente.
Brutti tempi.
Ciao Claudio Ramoni
proprio meglio di niente... noi comunque una proposta pilota più "ricca" l'avevamo proposta come variazione di bilencio :
"CHIEDIAMO
Lo stanziamento di 50'000 € per un fondo che permetta all'Amministrazione di affittare in proprio (e cedere a prezzo calmierato) oppure essere semplicemente garante di giovani attività commerciali che si impegnino a rivitalizzare le vie centrali di Verbania che risultano in evidente abbandono commerciale quando non in degrado (ex. via Tacchini, via Baiettini, via De Bonis). Tale progetto , sulla falsa riga di quanto già avviene in altre località anche svizzere, prevederà un regolamento da studiarsi appositamente in Commissione, per determinare limiti, obblighi, traspareza e durata. Si chiede che tali fondi vengano presi dal capitolo 16690/0 ..."
come sempre , poca discussione e bocciatura di tutto quello che non è partorito dalla maggioranza.
proprio meglio di niente... noi comunque una proposta pilota più "ricca" l'avevamo proposta come variazione di bilencio :
"CHIEDIAMO
Lo stanziamento di 50'000 € per un fondo che permetta all'Amministrazione di affittare in proprio (e cedere a prezzo calmierato) oppure essere semplicemente garante di giovani attività commerciali che si impegnino a rivitalizzare le vie centrali di Verbania che risultano in evidente abbandono commerciale quando non in degrado (ex. via Tacchini, via Baiettini, via De Bonis). Tale progetto , sulla falsa riga di quanto già avviene in altre località anche svizzere, prevederà un regolamento da studiarsi appositamente in Commissione, per determinare limiti, obblighi, traspareza e durata. Si chiede che tali fondi vengano presi dal capitolo 16690/0 ..."
come sempre , poca discussione e bocciatura di tutto quello che non è partorito dalla maggioranza.
Ciao Claudio Ramoni
Sto ancora aspettando una risposta al mio quesito in merito al parere tecnico professionale che lei aveva "venduto" su questo sito.
Se non ha una risposta, la prego voler eventualmente ammettere, che quello da lei affermato, era semplicemente una balla. Saluti
Sto ancora aspettando una risposta al mio quesito in merito al parere tecnico professionale che lei aveva "venduto" su questo sito.
Se non ha una risposta, la prego voler eventualmente ammettere, che quello da lei affermato, era semplicemente una balla. Saluti
Ciao Kiryienka
Inezia? A me non sembrano proprio un'inezia 3.500 euro. Mi sembra invece un contributo importante
Inezia? A me non sembrano proprio un'inezia 3.500 euro. Mi sembra invece un contributo importante
Forse bisogna fare i conti col nuovo ,che sono i centri commerciali credo che l'era dei negozi singoli sia al tramonto come sono state le cabine telefoniche.
I negozi forse e dico forse funzionerebbero per merce di qualità medio alta , ma con i tempi di recessione che viviamo
la vedo durissima.
Poi i soldi del comune sono pubblici , e quindi penso che le persone potrebbero dire che debbano essere usati nell'ambito pubblico e non a favore del privato. Ma naturalmente spetta ai verbanesi esprimersi.
Di questi tempi il diffiucile non è il vendere ma trovare chi compra e può spendere. Inutile aprire nuovi negozi quando molti altri hanno già chiuso o stanno chiudendo.
Ciao Claudio Ramoni,ad una start up qualunque,che poi ha anche lavorato per il comune,e che e' un'appendice di una cooperativa,il contributo erogato e' stato di ben 60000 euro.......direi che 3500 e' veramente l'elemosina......diciamo che un 15000 euro potrebbero essere una buona chances.......cioa
Ciao renato brignone,per una volta sono con te....non sapevo di questa cosa che hai/avete proposto...mi sembra meno ''umiliante'' dei 3500 secchi......confermo,in Swiss lo fanno,ti potrei dire anche dove......certo che se TUTTO cio' che proponi ti viene cassato.......hai provato a farlo proporre da ''una terza persona''?...magari passa ,e' solo questione di pelle..............
HAVF,buongiorno....mi sono sicuramente espresso male,per me anche 1 euro ah valore,ci mancherebbe altro,non sono Gianluca Vacchi.......intendevo ''una miseria'' nell'ambito delle spese e dei rischi che bisogna correre per aprire un'attivita' commerciale di negozio,tnato piu' ad Intra,oggi come oggi.Capirei fosse Stresa o cannobio,con la stagione risolvi l'incaso di 2/3 anni.........ma qui................quindi,3500 euro,te li bruci solo con gli adempimenti vari,sono nel commercio da 35 anni circa,pochi?...........a Giovanni dico che concordo in pieno su cio' che ha scritto,compreso il ''i soldi pubblici bla bla ''......e' tutto vero,il fatto e' che alcune start up ''fintamente private'',i contributi li beccano,eccome se li beccano,e non di 3500 euro,ma di cifre almeno 15 volte superiori....anche li varrebbe lo stesso discorso.......nn credi?.....salut
Concordo con Giovanni, soprattutto sulla parte dei soldi pubblici destinati al sostegno di privati. Aggiungiamo poi la (ahimè) perseverante bassa capacità di spesa delle persone o comunque la propensione a una spesa oculata, ed eccoci alla contribuzione comunale destinata ad alcuni soggetti privati che "tentano" di aprire un'attività anziché all'investimento per la totalità della popolazione residente.
Infine, le minori entrate per TARI e IMU dove saranno recuperate?
Infine, le minori entrate per TARI e IMU dove saranno recuperate?
Ciao Kiryenka , concordo con te io sono tra quelli che ha chiuso un'attività perché il mio comune non mi ha per niente aiutato, perché politicamente ero da un'altra parte, se mi avessero dato qualche soldo, non avrei chiuso. E avrei aiutato il turismo e l'economia del paese.
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