Raggiunti i limiti d'età lavorativa, Carlitos abbasserà per l'ultima volta la serranda sabato 24 dicembre 2016. Ubicato nel cuore della città, a due passi dal centro storico e dalla piazza, “Vaccari” è dal 1999 vero e proprio punto di riferimento per i musicisti della provincia di Verbania, del novarese e della vicina Svizzera.
“Ho accolto musicisti professionisti e no - racconta Vaccari - ma anche e soprattutto tantissime famiglie che da me hanno acquistato i primi strumenti per i loro figli”. Chitarre elettriche e acustiche, bassi e contrabbassi, pianoforti a coda e tastiere, batterie, flauti, microfoni o strumenti meno noti come il cajon, che ora vengono tutti venduti a prezzi ribassati fino ad esaurimento magazzino.
Per Verbania la chiusura di “Vaccari” rappresenta certamente una perdita importante, valutato che col tempo il negozio è divenuto abituale luogo di ritrovo.
“Qui non si entra unicamente per acquistare qualcosa come nei grandi magazzini, ma anche solo per fare due chiacchiere, per scambiare opinioni su questa o su quella nuova chitarra o per vendere il proprio strumento. Il regalo più bello che mi hanno fatto i miei clienti in questi anni? Ripetermi che venivano da me perché non mancavo mai di rivolgere loro un sorriso”.
Entusiasmo, passione, competenza: tre elementi di successo. D'altronde la storia di Carlitos parte da lontano. Già nel 1929, infatti, il nonno Giuseppe operava a Serravalle Sesia nel settore dell'elettroacustica. “Da lì in poi di strada ne abbiamo percorsa e grazie al bagaglio che la famiglia mi ha lasciato in eredità e alle mie iniziative - conclude Vaccari - nel corso degli anni ho realizzato impianti per orchestra e discoteca in tutta Italia, arrivando addirittura a servire il Pontefice”. Piccole, grandi imprese che tra una manciata di giorni, quando l'attività cederà il posto al meritato riposo, resteranno impresse nella storia della nostra città.
Chiude “Vaccari musica”
Dopo 17 anni d'attività chiude i battenti “Vaccari”, storico negozio di strumenti musicali sul lungolago di Intra. A darne notizia è il titolare Giancarlo “Carlitos” Vaccari.
1 commento Aggiungi il tuo
e' certamente un segno dei tempi,internet ha tolto gran parte della creativita' che avevamo da ragazzi,anche altri fattori,non ultimo l'educazione musicale nelle scuole o le famiglie stesse,che preferiscono investire in un cell di ultima generazione ,piuttosto che in cultura,perche' di ''cultura'' trattasi.Indimenticabile anche il ''Contini'',burbero commerciante storico che c'era prima di Vaccari,oppure ''Alberti'' ,che ha cambiato posizionamento negli anni 80/90 in citta'.........ed infine il Canducci'',negozio di musica in cima alla Ruga,a Pallanza,sia il padre che il buon Walter,entrambi musicisti........mah,verra' sicuramente una sala VLT ,oppure un kebabbaro....o cose di questo genere........salut P.S.xche' questo post e' sottoposto a moderazione preventiva?........just for couriosity.....
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