L’assemblea dei Sindaci in data 5 agosto ha avviato le consultazioni per la vendita di una quota di Conser Vco a soggetti privati, prevedendo una cessione di quote pari al 60%. In primo luogo esprimiamo la nostra forte perplessità rispetto al mancato dibattito che questa importante decisione meriterebbe, infatti in consiglio comunale sono state ben poche parole a riguardo. In secondo luogo non vediamo ragioni per escludere in partenza che la maggioranza della società debba restare pubblica. Conser Vco ha certamente incontrato negli ultimi anni molte problematiche, ma ha garantito delle eccellenze a livello nazionale nella raccolta differenziata, a fronte di tariffe tra le più basse del mercato. Il passaggio ai privati rischierebbe di mettere in discussione le politiche di riduzione dei rifiuti, in quanto palesemente contro gli interessi economici del gestore, per non parlare degli inevitabili problemi occupazionali.
La questione dei rifiuti riguarda direttamente l’ambiente e la salute dei cittadini, per questo deve restare in mano pubblica!
Conser Vco è una società che da trent’anni appartiene ai cittadini della nostra Provincia e non va svenduta per l’incapacità dei politici a gestirla!
Interpellanza su ConSer VCO
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato e il testo dell'Interpellanza dei gruppi Consigliari Cittadini con Voi e Sinistra & Ambiente, riguardante le prospettive di vendita di Conser Vco.
4 commenti Aggiungi il tuo
Personalmente sono contro le società misto pubblico-privato perché concentrano in un unico soggetto, i difetti dell'uno e i difetti dell'altro e quasi mai i singoli pregi.
Gli interessi di uno sono l'opposto degli interessi dell'altro.
Quello che non si capisce è il motivo alla base di questa futura scelta.
Perché servono soldi per effettuare investimenti o semplicemente per far cassetto?
Perché serve un socio industriale che apporti competenze e tecnologie che al momento conservco non ha?
E in quest'ultimo caso, quali sarebbero queste competenze?
Gli interessi di uno sono l'opposto degli interessi dell'altro.
Quello che non si capisce è il motivo alla base di questa futura scelta.
Perché servono soldi per effettuare investimenti o semplicemente per far cassetto?
Perché serve un socio industriale che apporti competenze e tecnologie che al momento conservco non ha?
E in quest'ultimo caso, quali sarebbero queste competenze?
Bisogna andarci con i piedi di piombo in queste decisioni è evidente che se vi entrano soldi privati i signori che li mettono vogliono fare un investimento redditizio, .
Tanto se ci saranno problemi li pagheremo noi cittadini.
Ecco un classico caso nel quale dovrebbero essere i cittadini a decidere non i sindaci mi sembra più che evidente.
Tanto se ci saranno problemi li pagheremo noi cittadini.
Ecco un classico caso nel quale dovrebbero essere i cittadini a decidere non i sindaci mi sembra più che evidente.
Condivido in pieno: in queste cose il privato entra solo e se intravede un utile, cosa legittima, sia chiaro. Poi però appena il vento accenna a cambiare se ne va: i servizi al cittadino, come quelli di CONSER VCO non possono essere paragonati e gestiti come una spa che alla fine dell'anno deve distribuire i dividendi ai soci; In un società di servizi al cittadino ci sta che il consuntivo finisca in perdita.
Io farei anche mozioni o odg , ma a vb non si riesce a discutere di nulla se non delle premesse alle nostre interpellanze ... E in modo non del tutto corretto. Tutto ciò non vi sembra strano?
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