E’ il progetto X-CANTOR volto a formare cori scolastici e promosso dall’Associazione Cori Piemontesi, dall’Ufficio Scolastico Regionale e Provinciale, dalla Consulta degli Studenti del VCO con il patrocinio della Provincia.
“L’iniziativa vuole offrire agli studenti delle scuole superiori della Provincia l’opportunità d’incontrarsi in orario extra-scolastico per cantare insieme, affiancati da persone esperte in tecnica della voce e direzione di cori giovanili. L’obiettivo è quello d’incoraggiare la nascita di cori scolastici, ma anche di cori di adulti nelle scuole, convinti che il canto corale sia un’attività ad alto valore formativo, sia per i contenuti culturali specifici, sia per le dinamiche di gruppo che si instaurano con benefici effetti sul piano psicologico e fisiologico. Inoltre – aggiunge Paola Brizio, vicepresidente dell’Associazione Cori Piemontesi – vorremmo favorire una più ampia partecipazione dei cori già presenti nelle scuole primarie e secondarie di primo grado al Festival provinciale ‘Piemonte In…Canto’, che organizziamo ogni mese di giugno. Si tratta di un palcoscenico qualificato per l’esibizione di cori di voci bianche, giovanili e scolastici provenienti da tutto il Piemonte e anche al di fuori dei confini regionali. Il progetto prevede, inoltre, la possibilità per i giovani delle scuole secondarie di secondo grado di partecipare alle attività dei cori presenti sul territorio. Un’occasione speciale verrà offerta nel 2014: la partecipazione al concerto che si terrà a maggio in occasione della manifestazione “Passio”.
“Ritrovarsi a scuola, anche al di fuori del tempo dedicato alle lezioni, per dare vita a qualcosa di creativo e gratificante è sicuramente di stimolo a frequentare l’ambiente scolastico con la voglia di incontrarsi, conoscere e conoscersi. La Provincia – fa sapere l’Assessore alla Cultura e all’Istruzione Claudio Cottini – non può che essere a fianco di proposte didattiche di qualità nate grazie alla collaborazione degli studenti stessi con le istituzioni e con le associazioni locali: come quella di Consulta Provinciale Studenti, Associazione Cori Piemontesi e Ufficio Scolastico Territoriale VCO che offre ai ragazzi (ma anche a tutto il personale della scuola, agli ex allievi e ai genitori interessati a coltivare il piacere di cantare insieme) l’avvicinamento al mondo corale, che - come detto - è in senso lato una buona palestra per esercitare quelle attitudini necessarie a sviluppare il senso di cittadinanza”.
“La Consulta Provinciale degli Studenti – spiegano i docenti referenti Laura Lazzari e Luigi Michele Colecchia - è un organismo istituzionale di rappresentanza studentesca formato da due studenti per ogni istituto scolastico secondario di secondo grado. Nel VCO, dunque, ci sono 24 ragazzi e ragazze che hanno il compito e la possibilità di sperimentare come trasformare alcune idee in realtà, come rispondere ai bisogni degli studenti attraverso i meccanismi della democrazia e della gestione responsabile della cosa pubblica”.
“Per noi ragazzi – riporta la studentessa Alice Triveri (Liceo Cavalieri) – X-Cantor è stata una sfida molto impegnativa sia perché il canto corale è ritenuto dai giovani una cosa da ‘vecchi’ e quindi è stato
difficile convincere i nostri compagni a provare, sia per le procedure da attivare per destinare una parte dei fondi che il MIUR mette a nostra disposizione per finanziare questo progetto. In questo ci sono stati vicini i professori Luigi Michele Colecchia e Laura Lazzari che ci aiutano costantemente. Visti i risultati raggiunti e l’entusiasmo degli studenti che hanno partecipato ora lavoriamo affinché ogni scuola abbia il suo coro!”
“Il risultato di un primo anno di sperimentazione di questo progetto è stato sicuramente incoraggiante e ci motiva a proseguire nel promuovere un’attività che sul piano educativo è proficua sotto molteplici aspetti. Il canto corale stimola la coesione, la collaborazione e la comprensione reciproca e la responsabilità, perché da ogni singola voce dipende il risultato finale dell’esecuzione. Non favorisce i protagonismi ma la voglia di creare insieme, ognuno dando il proprio apporto e godendo di un effetto creato grazie alla partecipazione di tutti. L’obiettivo del progetto – precisa la prof.ssa Laura Lazzari dell’Ufficio Scolastico territoriale VCO – è dunque la costituzione di cori permanenti nelle scuole secondarie di secondo grado e il supporto delle realtà corali esistenti nelle altre scuole attraverso un coordinamento provinciale di tutti coloro che si occupano di coralità. L’ambizione sarebbe anche quella di incoraggiare la nascita di cori di adulti (docenti, non docenti, famiglie, cori del territorio) presso le scuole stesse per sperimentale un piacevole modo di creare sinergie e collaborazione tra coloro che si occupano del delicato compito di accompagnare i bambini e i ragazzi nel loro cammino di crescita. Alcuni coraggiosi dirigenti scolastici e docenti si sono già cimentati in questo tipo di esperienza e noi vogliamo conoscerli e fare rete per valorizzare le buone pratiche.”
“La prima edizione di X-Cantor – sottolinea il prof. Luigi Michele Colecchia, referente per la Consulta Provinciale Studenti - ha favorito la nascita di ben quattro cori scolastici presso: Liceo Cavalieri e Istituto Cobianchi di Verbania, Istituto A. Rosmini di Domodossola e Liceo Gobetti di Omegna coinvolgendo 60 studenti. I fondi messi a disposizione dai ragazzi della Consulta Provinciale sono serviti per fornire gratuitamente alle quattro scuole un maestro di coro qualificato (12 lezioni di due ore ciascuna) che ha preparato i ragazzi al punto da poter partecipare con successo al Festival provinciale “Piemonte In…Canto” svoltosi nel mese di giugno ad Ornavasso. Questa seconda edizione del progetto sarà ancora finanziata in parte dalla Consulta Studenti, in parte dall’Associazione Cori Piemontesi ma i fondi a disposizione sono esigui quindi si stanno cercando altri sponsor per poter supportare queste attività almeno per un biennio e far diventare questo un progetto pilota per l’intero Piemonte”.
Alle scuole secondarie di secondo grado che chiederanno per l’anno scolastico corrente un maestro di coro viene chiesto un contributo una tantum di € 300,00. Alle altre scuole che aderiranno al progetto non verrà finanziato il maestro di coro, ma offerta la possibilità di partecipare gratuitamente agli eventi formativi che verranno organizzati per i docenti che si occupano del coro scolastico. Potranno inoltre far parte del gruppo di coordinamento provinciale per valorizzare le proprie attività ed accedere ad iniziative di respiro anche regionale e nazionale.