«Le dimissioni di Massimo Forni non possono trovare giustificazione in un semplice motivo personale: il rimpasto di giunta è già in programma per settembre, perché il governo della città non va affatto bene e a Palazzo di città lo sanno.
Il settore lavori pubblici, come testimoniato dalla campagna di Forza Italia “Verbania #facciamopulizia”, è molto in sofferenza.
Credo che a Forni sia stata offerta la possibilità di un’onorevole dimissione piuttosto che di una cacciata dalla giunta, nulla più. Dopo Tradigo, Iracà, Forni e le dimissioni offerte e poi rientrate di Cinzia Vallone aspettiamo ora di vedere chi sarà il prossimo o chi saranno i prossimi a saltare».