Si avverte che è stato ricevuto da ARPA PIEMONTE Bollettino di ALLERTA, con LIVELLO DI CRITICITA' "1" (uno) ORDINARIA, per RISCHIO meteo\idrogeologico ed idraulico, circa la possibilità del verificarsi di FENOMENI RILEVANTI dovuti a "TEMPORALI", con tipo di criticità "LOCALIZZATA PER PRECIPITAZIONI" con effetti sul territorio di "LOCALI ALLAGAMENTI, CADUTA ALBERI, FULMINAZIONI E ISOLATI FENOMENI DI VERSANTE", previsti per le PROSSIME 36 (trentasei) ORE e che andranno ad interessare il territorio di questo Comune.
I fenomeni temporaleschi sono attesi dalle ore centrali di domani sabato 20 agosto 2016.
Allerta Meteo per il sabato 20 Agosto 2016
Riceviamo e pubblichiamo un allerta meteo del comune di Omegna per le prossime 36 ore
12 commenti Aggiungi il tuo
Tanto per non creare confusione...
L'allerta meteo è fino alle 23:59 del 20. Per il 21 non c'è alcuna segnalazione (ad oggi)
L'allerta meteo è fino alle 23:59 del 20. Per il 21 non c'è alcuna segnalazione (ad oggi)
I miei complimenti alla sindaco di Omegna che ha informato i media locali e ha pubblicato l'avviso sulla home page del comune. Purtroppo non posso fare gli stessi complimenti alla sindaco di Verbania che non ha ritenuto utile informare la cittadinanza dell'imminente rischio. Sulla home page del comune troviamo notizie sulla birra artigianale, sul concerto al Maggiore, su altre amenità ma nulla dell'avviso meteo.
come spiegato in una interessante servizio della tv svizzera, le allerte meteo italiane sono inaffidabili, in quanto non sono finalizzate ad informare correttamente la popolazione, bensì unicamente ad incrementare gli straordinari dei vari funzionari e dipendenti pubblici, i quali hanno tutto interesse ad enfatizzare le situazioni per lucrare sui loro stipendi: secondo il servizio di meteo svizzera le allerte meteo svizzere sono affidabili al 85%, quelle italiane molto meno, soprattutto nel sud italia!
Anche la Svizzera molte volte à " cannato " le previsione, quindi quando ci indovinano sono tutti bravi all'85%.....
Meglio una allerta in piu che una in meno... che se poi dovesse succedere qualcosa apriti cielo alle polemiche. Che cmq le previsioni svizzere siano in generale piu affidabili e' un dato di fatto.
Ciao marco
mi spiace ma sei tu a dire baggianate. Intanto che gli svizzeri si autoincensino ok, ma che si permettano di dire che in Italia "le allerte meteo sono inaffidabili, in quanto non sono finalizzate ad informare correttamente la popolazione, bensì unicamente ad incrementare gli straordinari dei vari funzionari e dipendenti pubblici" mi verrebbe da dire "guardate cosa succede a casa vostra!" ... conosco alcune persone che lavorano presso i servizi meteo italiani e vi posso dire che è certamente una menzogna!! ... Il problema in Italia sta nella legislazione e nel sistema giudiziario che deve sempre trovare un colpevole per ogni cosa ... così quando ci sono i morti perché la gente sta sul greto del fiume in piena a guardare l'acqua che passa e ad un certo punto viene portata via o perché vuole a tutti i costi passare con la propria auto in un sottopasso allagato ... la colpa deve essere del povero previsore meteo che ha dato codice di allerta 1, anziché 2 (e nota bene, che in entrambi i codici di allerta ci può essere la perdita di vite umane, così come bisognerebbe ricordare che una previsione meteo è per l'appunto una previsione e non una certezza), mentre nessuno alla fine dice che quando vi sono vittime la causa è molto spesso frutto del comportamento sbagliato delle persone ... così dopo che il previsore è stato bastonato una o più volte è inevitabilmente portato a dare più allerte. Il piemonte, comunque, è una realtà in cui per fortuna questo capita poco spesso, mentre in effetti al sud è più frequente; il motivo di ciò non è comunque lo stipendio, perché in generale i servizi meteo sono organizzati per turni per dare continuità al servizio in relazione al tipo di allerta e quindi non vengono pagati straordinari... ma non mi sembra il caso di disquisire su questo aspetto ora. Piuttosto è vero che la popolazione non viene correttamente informata (ma questo non è un compito di chi fa previsioni meteo) su cosa significhi allerta 1, 2 o 3 e su come si deve comportare in quei casi ... prova ne è il commento di Marco
mi spiace ma sei tu a dire baggianate. Intanto che gli svizzeri si autoincensino ok, ma che si permettano di dire che in Italia "le allerte meteo sono inaffidabili, in quanto non sono finalizzate ad informare correttamente la popolazione, bensì unicamente ad incrementare gli straordinari dei vari funzionari e dipendenti pubblici" mi verrebbe da dire "guardate cosa succede a casa vostra!" ... conosco alcune persone che lavorano presso i servizi meteo italiani e vi posso dire che è certamente una menzogna!! ... Il problema in Italia sta nella legislazione e nel sistema giudiziario che deve sempre trovare un colpevole per ogni cosa ... così quando ci sono i morti perché la gente sta sul greto del fiume in piena a guardare l'acqua che passa e ad un certo punto viene portata via o perché vuole a tutti i costi passare con la propria auto in un sottopasso allagato ... la colpa deve essere del povero previsore meteo che ha dato codice di allerta 1, anziché 2 (e nota bene, che in entrambi i codici di allerta ci può essere la perdita di vite umane, così come bisognerebbe ricordare che una previsione meteo è per l'appunto una previsione e non una certezza), mentre nessuno alla fine dice che quando vi sono vittime la causa è molto spesso frutto del comportamento sbagliato delle persone ... così dopo che il previsore è stato bastonato una o più volte è inevitabilmente portato a dare più allerte. Il piemonte, comunque, è una realtà in cui per fortuna questo capita poco spesso, mentre in effetti al sud è più frequente; il motivo di ciò non è comunque lo stipendio, perché in generale i servizi meteo sono organizzati per turni per dare continuità al servizio in relazione al tipo di allerta e quindi non vengono pagati straordinari... ma non mi sembra il caso di disquisire su questo aspetto ora. Piuttosto è vero che la popolazione non viene correttamente informata (ma questo non è un compito di chi fa previsioni meteo) su cosa significhi allerta 1, 2 o 3 e su come si deve comportare in quei casi ... prova ne è il commento di Marco
Ciao Emanuele Pedretti, evidentemente non mi sono spiegato. Il servizio cui mi riferivo non accusava i servizi meteo italiani, bensì le amministrazioni pubbliche locali, le quali, soprattutto al sud, enfatizzano ogni evento meteo, anche di nessuna o scarsa pericolosità, per far sì che si metta in moto tutta la macchina dell'allerta, per cui gli uffici rimangono aperti, i dipendenti vengono chiamati a far straordinari, sapendo benissimo che non succederà nulla, ma solo per incrementare lo stipendio senza far alcunché. In più si aggiungeva che ben difficilmente questa cosa è censurabile, perché i pretesi solerti funzionari potrebbero sempre difendersi nel dire, come confermato dai commenti precedenti, meglio una in più che in meno: in tal modo è stato individuato un nuovo ingegnoso sistema lecito per guadagni inopportuni da parte dei già poco operosi dipendenti pubblici.
Anche perché, aggiungo, diramare continui allarmi ingiustificati, es. quello odierno, è controproducente, visto che poi la gente non crederà più neppure a quelli fondati.
Mi sa che questi svizzeri pur di costruire un complottone scandalistico contro gli italiani hanno omesso di dire la parte più importante della verità-
Il sig. Emenuele Pedretti ha ragione al 100%. Dopo l'alluvione di Alessandria del 1994, i margini discrezionali di emanazione dell'allarme si sono ristretti al massimo e diciamo anche azzerati per paure di un qualche intervento successivo della magistratura. Se c'è un'allerta meteo, emanato attraverso i canali ufficiali, un sindaco non può fare altro che attivare la macchina organizzativa.
Non si tratta di guadagno come ha volgarmente proposto l'antitaliana TV Svizzera la forse eccesso di burocratizzazione del sistema accompagnato da una magistratura italiana che è sempre alla ricerca di colpevole per cavilli normativi. Chi deve emanare l'allarme rimane largo in quanto teme sempre il cosiddetto "... e se succede qualcosa?" mentre i sindaci nel contempo sono obbligati a dar riscontro a ogni allarme.
Il sig. Emenuele Pedretti ha ragione al 100%. Dopo l'alluvione di Alessandria del 1994, i margini discrezionali di emanazione dell'allarme si sono ristretti al massimo e diciamo anche azzerati per paure di un qualche intervento successivo della magistratura. Se c'è un'allerta meteo, emanato attraverso i canali ufficiali, un sindaco non può fare altro che attivare la macchina organizzativa.
Non si tratta di guadagno come ha volgarmente proposto l'antitaliana TV Svizzera la forse eccesso di burocratizzazione del sistema accompagnato da una magistratura italiana che è sempre alla ricerca di colpevole per cavilli normativi. Chi deve emanare l'allarme rimane largo in quanto teme sempre il cosiddetto "... e se succede qualcosa?" mentre i sindaci nel contempo sono obbligati a dar riscontro a ogni allarme.
Insomma, ogni volta che si prevede cambiamento del tempo meglio dare l'allarme: almeno così ci si para il posteriore. Se poi non cade neppure una goccia d'acqua, tanto meglio.
dare allarmi a vanvera è poco serio,e per la verità sarebbe anche reato,in certe misure.
ma tant'è,siamo in Italia e invece di pretendere correttezza ed efficienza,ci accontentiamo del classico "meglio piuttosto che niente",che ormai accompagna ogni servizio scadente.
faccio notare che ogni allarme meteo "ad minchiam" comporta danni notevoli al turismo,unica e ultima risorsa di una zona depressa come la nostra.
ma tant'è,siamo in Italia e invece di pretendere correttezza ed efficienza,ci accontentiamo del classico "meglio piuttosto che niente",che ormai accompagna ogni servizio scadente.
faccio notare che ogni allarme meteo "ad minchiam" comporta danni notevoli al turismo,unica e ultima risorsa di una zona depressa come la nostra.
armagheddon e' stayo sfiorato anche stavolta............quando ero ''bocia'',mio nonno avrebbe detto,dello sturm odierno....''quatar gutt d'acua',nianca bun par bagna' i magiustar''.......tant'e'.......
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