"Vorrei segnalare la presenza di tetti di amianto nella zona di via dei Pioppi in Intra.
Dopo sollecitazioni alla vecchia giunta ora è di nuovo silenzio. Se la cosa fosse più pubblica magari qualcuno si sveglia a provvedere prima che gli abitanti della zona possano scoprirsi malati di tumore."
Tetti d'amianto nessuno interviene
Riceviamo da una lettrice del blog, una segnalazione riguardante dei vecchi tetti d'amianto abbandonati alla decadenza nelle vicinanze di un area residenziale.
6 commenti Aggiungi il tuo
tetti amianto
Mariolina
27 Settembre 2013 - 07:32
I tetti in amianto proliferano anche a verbania intra, in zona San Rocco ce ne sono a volontà, basta controllare. Chiesto alle autorità competenti e pare non ci sia l'obbligo nemmeno di metterli in sicurezza, é giusto tutto questo? Per non far spendere i padroni di case siffatte si devono ammalare gli inquilini vicino? mah....
amianto
Flavio
27 Settembre 2013 - 08:45
Vero, io abito al Travacone e vedo i numerosi tetti dei capannoni ex cartiera di Possaccio in amianto e tutti sappiamo da quanti anni sono lì. La superficie e di conseguenza la quantità d'amianto è notevole. Mi piacerebbe sapere a quale punto di degrado sono e se siano mai state usate almeno le sostanze che evitano parzialmente la diffusione delle polveri.
Saluti
Saluti
Amianto
Alberto
27 Settembre 2013 - 08:58
Cara signora Mariolina, sono pienamente d'accordo con lei che non ci sono controlli su queste bombe ecologiche, a tal proposito gliene rammento un'altra di queste bombe ecologiche ancora peggiore dei tetti in amianto, un regalo che le vecchie giunte di sinistra, sempre vicine ai cittadini e al popolo, ci hanno lasciato in ereditá. Un polo chimico ad altissimo rischio in mezzo alla città, tanto da dover mettere una sirena d'allarme sul monterosso per avvertire i cittadini di eventuali fughe di materiale pericoloso e tossico, oltre ad aver tracciato anche una cartina con segnati i colori delle aree della città più pericolose.
Prima si chiamava acetati poi si è aggiunta anche la italpet, oggi è rimasta la italpet e un'altra ditta che ha preso il posto dell'acetati.
Qui i controlli sono sempre stati caldeggiati, sia dai cittadini che da alcuni medici locali, viste le numerosissime statistiche di morti per cancro, ma i politici che hanno permesso tutto questo, per timore che venissero a galla tantissime di queste porcate, hanno sempre cercato di tenere il tutto soffocato.
Mi auguro che partendo dal problema dei tetti d'amianto si possa arrivare a risolvere problematiche ben più gravi e pericolose per la nostra salute. Buone cose.
Prima si chiamava acetati poi si è aggiunta anche la italpet, oggi è rimasta la italpet e un'altra ditta che ha preso il posto dell'acetati.
Qui i controlli sono sempre stati caldeggiati, sia dai cittadini che da alcuni medici locali, viste le numerosissime statistiche di morti per cancro, ma i politici che hanno permesso tutto questo, per timore che venissero a galla tantissime di queste porcate, hanno sempre cercato di tenere il tutto soffocato.
Mi auguro che partendo dal problema dei tetti d'amianto si possa arrivare a risolvere problematiche ben più gravi e pericolose per la nostra salute. Buone cose.
coperture in amianto
Giacomo
27 Settembre 2013 - 08:58
Le coperture in amianto vanno segnalate ad ARPA ( agenzia protezione regionale ambiente) dipartimento di Omegna,che provvede al sopraluogo e all'analisi dei manufatti presso il CRA ( centro regionale amianto), contestualmente segnala ai comuni di competenza e ai propietari i successivi passi da intraprendere.
amianto
livio
27 Settembre 2013 - 09:02
Non concordo con quanto affermato dalla Sign.ra Mariolina quando afferma che da parte delle Autorità competenti non ci siam l'obbligo della messa in sicurezza.L'amianto è fuori legge e le succitate Autorità non solo hanno l'obbligo della messa in sicurezza(dipende dallo stato di conservazione)ma della rimozione quando sono evidenti i segni del degrado,lo dico con cognizione di causa avendo fatto rimuovere capannoni importanti durante un mio mandato circoscrizionale.Cordialità
io vivo di fronte a queste tettoie riprese.
maria
27 Settembre 2013 - 14:08
i tetti in questione sono in via dei pioppi a Intra, ( quello piccolo e danneggiato) e vicolo della fornace ( quello piu grande) in quale ricopre il gommista presso il lavaggio auto con ingresso in via brigata valgrande martire.
dopo la tempesta dell agosto 2012 un pezzo della tettoia in via dei pioppi cadde e si sgretolo ( dovuta all usura) sull auto di un residente in abitazione antistante. Venne fatta dichiarazione al cumune e richiesta di controlli da parte delle autorità competenti, con annessa petizione da parte dei cittadini. Ma nulla, nessuno, nulla di nulla accadde se non una lettera dove si diceva che avrebbero mandato la asl.e poi nulla di nuovo. in quel palazzo abitano bambini anche e ormai la gente si sente sfiduciata e lasciata a se stessa nn sa neppure se dovrebbe inoltrare di nuovo richiesta
dopo la tempesta dell agosto 2012 un pezzo della tettoia in via dei pioppi cadde e si sgretolo ( dovuta all usura) sull auto di un residente in abitazione antistante. Venne fatta dichiarazione al cumune e richiesta di controlli da parte delle autorità competenti, con annessa petizione da parte dei cittadini. Ma nulla, nessuno, nulla di nulla accadde se non una lettera dove si diceva che avrebbero mandato la asl.e poi nulla di nuovo. in quel palazzo abitano bambini anche e ormai la gente si sente sfiduciata e lasciata a se stessa nn sa neppure se dovrebbe inoltrare di nuovo richiesta
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