Nella gara che dava l'accesso alle finali per le medaglie, il quartetto azzurro composto da Filippo Ganna, Simone Consonni, Liam Bertazzo e Francesco Lamon, resta escluso dalla finale per il bronzo per pochi centesimi di secondo.
Nella propria batteria, la netta superiorità nei confronti del quartetto cinese, raggiunto e superato, fa un brutto scherzo agli azzurri, che certamente nell'operazione di sorpasso lasciano per strade, o meglio su pista, quei pochi centesimi che negano l'accesso alla finale per la medaglia di bronzo.
Un risultato comunque straordinario, se si pensa alla roccambolesca chiamata alle olimpiadi, di Filippo e dei suoi compagni, che in meno di una settimana e senza una preparazione mirata, si sono ritrovati ripescati per Rio 2016, causa la squalifica del quartetto russo per le note vicende doping,
Alla fine terminano in sesta posizione sconfitti dalla Germania nella finale per il 5° e 6°posto.
Filippo Ganna e il quartetto sfiorano il bronzo
Una prestazione comunque fantastica quella del quartetto dell'inseguimento a squadre azzurro, di cui fa parte il vignonese Filippo Ganna, che ha stabilito il nuovo record italiano.
