(Una collaborazione possibile?)
Le eccellenze del rione San Bernardino non sarebbero completamente elencate senza la presentazione del complesso religioso, costituito dal Convento francescano (che risale al 1465), dalla chiesa di Santa Rita (costruita nel 1950) e, soprattutto, dalla chiesa parrocchiale, prima in legno, negli anni ’50 / ’60 e poi (causa l'incendio che la distrusse) in muratura, dagli anni ’80.
Né la comunità del rione sarebbe completa senza l’evocazione di quella spiritualità che una parrocchia propone, almeno ai fedeli, così come è andata diffondendosi ad opera dei parroci che l’hanno animata.
Per questi motivi, e soprattutto per l’ultima considerazione, abbiamo pensato sia necessario richiedere collaborazione a chi ha abitato il rione e vissuto le eccellenze che abbiamo proposto, preparatorie di un Convegno che nel mese di giugno organizzeremo al Centro San Francesco.
Scopo della nostra iniziativa è quello di evidenziare la presenza di un rione cittadino, contiguo ma differenziato da Sant’Anna per le due diverse gravitazioni: San Bernardino verso Intra e Sant’Anna verso Pallanza.
La molteplicità delle presenze identitarie nella nostra città è elemento da valorizzare per la vivacità culturale, sorgente di idee e propositi da volgere alla nostra ripresa economica.
Ecco, dunque, nelle immagini di Sergio Aicardi, nostro fotografo e ricercatore di documenti, le tre proposte per una ricerca che proponiamo ai nostri lettori (se ben lo vogliono) per una partecipazione alla stesura definitiva di questo capitolo.
La scheda, compilata con questi contributi, verrà pubblicata nella cartella documentaria del Convegno, unitamente alla decima e conclusiva della prossima settimana.
La chiesa di Santa Rita
La parrocchia
Il convento francescano