Potete trovare la loro raccolta fondi a questo indirizzo : https://www.produzionidalbasso.com/project/apriamo-un-atelier-digitale-a-verbania/
Ci presentiamo: siamo Davide, Daniela e Pietro, tre giovani ragazzi con una fetta di passato in comune che ci ha portato a lavorare ancora insieme per la stessa azienda.
Dopo un anno intenso dedicato al Servizio Civile ci siamo iscritti al Programma Garanzia Giovani frequentando un tirocinio formativo di sei mesi.
Mentre noi eravamo occupati in queste esperienze, nella città di Verbania (sul lago Maggiore al confine con la Svizzera), nasceva Electric Land, una start up innovativa che ha nella produzione di contenuti digitali il suo cuore pulsante.
Electric Land ci ha conosciuto, ha creduto in noi e ci ha assunto con un contratto a tempo indeterminato.
In cambio ci ha chiesto di produrre innovazione per poter proseguire la propria esistenza.
Quindi noi ci siamo inventati un Atelier Digitale che abbiamo deciso di chiamare Innovation Land.
Praticamente come dei veri artigiani, vogliamo costruire con l’impiego delle nuove tecnologie tre installazioni - dal tangibile al virtuale - che servano a far conoscere il nostro territorio in modo interattivo e divertente.
Questo atelier lo realizzeremo rigenerando la storica sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso (Soms) di Fondotoce, alle porte di Verbania.
Lo vorremmo aprire prima dell’arrivo dell’estate in modo da coinvolgere i tanti turisti e villeggianti che affollano i nostri laghi e le nostre vallate.
In questa nostra avventura non siamo soli. Possiamo contare su:
Andrea, il fondatore di Electric Land, con una lunga esperienza imprenditoriale
Luisa, giornalista pubblicista, con il compito di raccontare a tutti il nostro Atelier
Alessia, esperta in marketing, che ci fornisce le dritte necessarie per sviluppare la qualità artistica del nostro prodotto.
Emiliano, architetto che produce animazioni in 3D e mappature su ogni superficie.
Abbiamo necessità di ampliare la nostra “flotta tecnologica”.
Possiamo contare sul tuo contributo?
Con questo ulteriore aiuto riusciremo a trasformare quello che oggi è un semplice laboratorio in un luogo di produzione digitale completo e aggiornato.
Apriamo un atelier digitale a Verbania
Un gruppo di ragazzi verbanesi chiede aiuto per creare innovazione sul territorio. Raccogliamo e pubblichiamo il loro appello sul nostro blog
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13 commenti Aggiungi il tuo
A primo acchito non si capisce bene cosa vogliano/possano fare i tre giovani........E poi, perchè tutti i titoloni uin lingua inglese, quando siamo in Italia ? Secondo me troppo esterofili, e poco italici. Sarebbe bene tenere i piedi a terra, evitando voli pindarici. Siamo comunque in attesa che ci spieghino chiaramente cosa offrono. Potrei essere interessato anch'io alla cosa. Thank You...........
Buon Giorno! Rispondo subito alle sue domande; abbiamo varie competenze la cui unione ha portato alla nascita dell'Atelier Digitale.La sede è in via 42 Martiri,90 (ex circolo) quasi difronte al semaforo a Fondotoce. La società da cui dipendiamo si chiama Electric Land; la invitiamo a visitare il nostro sito www.electricland.eu .A presto!
sono disposto ed interessato ad aiutare i giovani, ma vorrei maggiori informazioni. info@b-24.it
avanti tutta :-)
avanti tutta :-)
Scrivi criticando, con assoluta ragione, il troppo e superfluo ed inutile inglese e mi chiudi con....tank you!! L'ahi fatto apposta o ti è scappato?
Ciao, Lupus. No, il mio grazie in inglese è provocatorio. Ormai in ogni pubblicità ed informazione trovi più sostantivi e verbi in inglese, francese , e tra poco in arabo e cinese.... Ad esempio = Cosa hanno aperto o gestiscono i giovani imprenditori ? Ma perdinci, un ATELIER, parola strafranchigena, no ? E quanti sono le parole tutte anglofone del titolo ? Sono 17 , e nemmeno una in lingua italiana. In conclusione, ne ho ggli zebedei stracolmi.....BASTA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il mio era solo un misero dubbio: complimenti per la tua capacità di tpc (too' pal cu') i fruitori della lingua della perfida Albione! In effteti non si capisce una beata michia (scusate l'espressione in linguia straniera) di cosa hanno intenzione di fare!
Per amor del cielo, non ho nulla contro qesti giovani, che comunque hanno coraggio in momenti economici drammatici come quelli attuali. Solo che, come dicesti tu, non si capisce cosa faranno. Se ce lo spiegassero, saremmo meno invadenti, no ? Magari in lingua italiana, giusto per ricordarci le nostre origini geografiche............................................................!!!!!!
da magio ad oggi,ben poche volte ho visto ''movimento'' alla sede di Fondotoce di questa Armata Brancaleone,guidata da un cinquantenne che e' capo di una cooperativa,e di altri 3/4 progetti di questo tipo.La mia domanda e'......i fondi raccolti dove /a cosa sono serviti?Ci fate vedere cosa ''di concreto'' avete prodotto?....................giustyo resoconto per i benefattori...............trasparenza...........glasnost,diceva un illustre con la voglia sulla fronte.........salut
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