Sono questi i punti più importanti annunciati ieri mattina dall’assessore alla Sanità Antonio Saitta e dal vicepresidente della Regione Piemonte Aldo Reschigna, durante l’incontro a Torino con i sindaci di Verbania Silvia Marchionini, di Domodossola Mariano Cattrini, di Omegna Maria Adelaide Mellano e di Ornavasso Filippo Cigala Fulgosi, presente il direttore dell’Asl Vco Giovanni Caruso ed i tecnici del gruppo di lavoro interno.
Martedì 5 aprile, al mattino, Antonio Saitta ed Aldo Reschigna saranno ad Ornavasso per il sopralluogo sulle aree in esame, le cui caratteristiche morfologiche e tecniche sono state oggetto di attente analisi e valutazioni.
Per lo studio di fattibilità, la Regione lavorerà con Agenas, FinPiemonte ed Ires.
Ospedale Unico: studio di fattibilità entro l'estate
Sarà pronto entro l'estate lo studio di fattibilità economico per l’ospedale unico del VCO. A luglio, durante l’approvazione dell’assestamento di bilancio, la Regione Piemonte inserirà nella manovra economica il 5% dei fondi complessivi, come già accaduto per le Città della Salute di Novara e di Torino, atto necessario per sottoporre il progetto all'approvazione del nucleo di valutazione del Ministero.
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sull'ospedale unico si può discutere molto,sull'ubicazione mi auguro la massima attenzione da parte dei tecnici,perchè a detta dei locali ,il posto è abbastanza "pericoloso"quindi inadatto
Da tempo non seguo più la politica attiva.
Ma, se non ricordo male, non si era contrari all'ospedale unico?
Come mai oggi si ricorre a questa soluzione?
Ma, se non ricordo male, non si era contrari all'ospedale unico?
Come mai oggi si ricorre a questa soluzione?
Ciao Andrè. I parcheggi sotterranei si allagano. Sai com'è...quando si costruisce dove passa un rio....
Ciao Andrè
Sai com'è... Quando si costruisce davanti a una strada che di chiama "via acquetta", qualche domanda bisognerebbe porsela e bisognerebbe progettare di conseguenza....
Sai com'è... Quando si costruisce davanti a una strada che di chiama "via acquetta", qualche domanda bisognerebbe porsela e bisognerebbe progettare di conseguenza....
Rompevo les marones già in negli anni passati: Fui tra chi, ai tempi, si prodigò coi residenti a raccogliere le firme per non far costruire li. Qualcuno firmò per la non integrazione paesaggistica (il progetto prevedeva due costruzioni che facevano a pugni con le casette intorno) Altri -io- perché non volevano che si sacrificasse il monumento del calcio ⚽ sunese (il vecchio campo della parrocchia) (che comunque si allagava già a ogni acquazzone). Chi, come i vecchi, che vedendoci lontano pensava alla "acquetta", appunto.. Quindi se dico una roba so di cosa parlo. Ciao.
Ciao Bibi. Me ne hanno parlato i residenti di via s.uberto. Sembra che posteggino fuorix quel motivo. Tu hai notizie diverse? In caso, sono una vecchia tignosa andrò a fondo e vi dirò.
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