Un bellissimo mese di giugno…
Una tale affermazione, senza ulteriori precisazioni, lascia giustamente perplessi.
In effetti essa, per acquistare un senso definito, va calata in un contesto preciso: quello offerto alle possibilità espressive di alcune persone che in genere fanno fatica a manifestare le loro qualità.
Mi riferisco a un gruppo di persone del nostro territorio, che soffrono di disturbi psichici e che proprio per questo conducono una vita normalmente segnata dall’isolamento e dalla sfiducia in sé stessi, ma che hanno avuto la possibilità di far conoscere le loro potenzialità, attraverso due eventi che hanno appunto incorniciato il mese di giugno, rendendolo sicuramente ‘bellissimo’ non solo per loro ma per i molti che li hanno incontrati e apprezzati.
Il primo evento porta la data di Domenica 2 giugno.
In occasione della manifestazione organizzata a Boleto da una serie di associazioni quali Emergency, Circolo ARCI, Comitato 16 novembre, Comitato pro-Niger, Nomadi fans-club, prima del concerto degli Yo Yo Mundi si è esibito per la prima volta il gruppo degli “ASTEROIDI”, costituitosi alcuni mesi fa grazie ad un progetto presentato dall'associazione AVAP e finanziato in buona parte dalla Fondazione Cariplo (a cui diciamo grazie).
Il progetto prevedeva tra l’altro la costituzione di un gruppo di canto popolare, di cui hanno fatto parte 13 persone che frequentano il centro diurno di Omegna e che domenica 2 giugno hanno cantato alcune canzoni davanti ad un folto pubblico ( circa 200 persone ), riscuotendo un grande apprezzamento.
Attraverso il canto si è voluto dare l'opportunità a queste persone non solo di esprimere i loro stati d'animo e i loro sentimenti, ma anche di essere co-protagonisti di un evento importante e non solo "semplici" spettatori. Se la ricerca della felicità è un obbiettivo che le persone cercano di perseguire nella loro vita, crediamo che il piacere e le emozioni, vissute quella sera dietro ai microfoni, abbiano parzialmente contribuito a raggiungere questo ambizioso traguardo. Per questo l’impegno dei volontari AVAP di Omegna sarà quello di continuare questa bella esperienza, attraverso il proseguimento del corso di canto e soprattutto con altre esibizioni pubbliche".
Un’altra importante ‘ribalta’ è quella di cui usufruiscono le opere pittoriche di quanti frequentano il centro diurno di Pallanza, che in questi ultimi giorni di giugno sono state esposte a Intra, nella chiesa di Santa Marta, sotto l’egida di LetterAltura.
Il titolo della mostra “con la testa fra le nuvole” intendeva aprire una finestra su un delicato mondo interiore, fatto di sofferenza ma anche di sogni e di aspirazioni, che a contatto con le opere letterarie che caratterizzano LetterAltura 2013, hanno potuto dischiudersi e manifestarsi, fino a coinvolgere il visitatore in un viaggio emotivo intenso e suggestivo.
Ora scende il sipario su questo ‘bellissimo mese di giugno’, ma ci auguriamo che ne resterà traccia nella memoria di molti e soprattutto ne scaturirà, per chi ha assaporato un momento di apprezzamento sincero, il desiderio di continuare a ‘fare cose bellissime’, che ridanno sapore alla propria vita tanto tribolata.
Il presidente AVAP
Roberto Salsa
Don Roberto Salsa: "Un bellissimo mese di giugno"
Riceviamo e pubblichiamo, da don Roberto Salsa presidente AVAP, un articolo che riguarda due eventi che hanno coinvolto alcune persone del nostro territorio con problemi psichici.
