Apertura provvisoria della strada-pista Cannero/Donego

“I prossimi giorni verranno impiegati per mettere in sicurezza il tracciato di 600 metri della pista complessivamente lunga 1200 metri, costruita in emergenza per togliere dall’isolamento le due frazioni canneresi dopo che una frana aveva bloccato l’unica via carrabile di collegamento.

In attesa di rimodulare il progetto e ricevere le autorizzazioni regionali per proseguire, la strada-pista sarà transitabile nel periodo dal 15 luglio fino all’ottenimento dei pareri, nella fascia oraria diurna dalle ore 6.00 alle 20.00” fa sapere il Presidente Massimo Nobili, che con l’Assessore alla Viabilità Gianpaolo Blardone, ha convocato presso la sede provinciale una riunione, a cui hanno partecipato tecnici, titolari delle imprese incaricate dell’appalto e l’Amministrazione di Cannero Riviera.

“Dopo questa sospensione, il cantiere riprenderà a lavorare a ritmo sostenuto per completare in tempi rapidi e non più dilazionabili, la parte alta della strada, che si connette all’altezza di Donego con la provinciale di Oggiogno. Alla popolazione, che sta da tempo sopportando il disagio, va davvero un plauso per il comportamento paziente e tollerante avuto finora, ma l’ultimazione dell’opera non può davvero subire altri ritardi. Un ringraziamento va anche alle due ditte Borgazzi ed Elis che stanno portando avanti i lavori anche a fronte di un patto di stabilità che ci sta bloccando i pagamenti” dice il Presidente Nobili.

“Priorità verrà dunque data – spiega l’Assessore Blardone – al completamento della parte alta della strada con asfaltatura e posa delle barriere, per il quale, allo stato attuale della dotazione economica, si ha capacità di completa copertura grazie ai 900 mila euro assegnati dal Dipartimento di Protezione Civile, mentre per il tratto iniziale, che parte dalla località Ponte, verrà ricercata un’integrazione finanziaria per proseguire il lavoro con la modifica di alcune scogliere e pendenze. Una problematica della quale il Presidente Nobili interesserà il Ministro ai Trasporti e Infrastrutture Maurizio Lupi”.

Con il procedere della realizzazione della strada, il cantiere si è imbattuto in imprevisti e complicazioni di carattere idro-geotecnico. Si sono rilevati, con l’avanzamento dei lavori, dei ruscellamenti sottostanti con infiltrazioni nel fondo stradale che rendono indispensabile l’innalzamento delle terre armate. Ciò significa un incremento dei costi dell’opera ma anche nuove autorizzazioni dalla Regione. Fino a 15 mila metri cubi di volume di terra asportata le pratiche autorizzative sono di competenza provinciale, oltre diventano materia regionale.

“All’inizio e alla fine della strada verranno posti dei cancelli, che sarà cura dell’Amministrazione Comunale aprire e chiudere negli orari prestabiliti. La strada, resa transitabile per il periodo indicato a veicoli con un peso fino ai 35 quintali, potrebbe essere chiusa, per motivi di sicurezza, al verificarsi di particolari condizioni atmosferiche.

Con l’apertura provvisoria un po’ di sollievo verrà dato ai residenti che, con l’interruzione cantieristica di questi mesi, si sono dovuti fare carico di una situazione di forte disagio; – rimarca il vicesindaco di Cannero Riviera Sergio Gagliardi – organizzandosi, chi ha potuto, con un’auto lasciata prima del tratto intransitabile e un’altra subito dopo. Immaginiamoci cosa questo voglia dire per coloro che devono recarsi al lavoro o a scuola, o necessariamente – per qualsiasi esigenza – raggiungere la Statale del Lago Maggiore, o anche per gli anziani che non si muovono, ma che devono essere raggiunti da chi in diversi modi fornisce loro aiuto e assistenza”.