Dal sito: quotidianopiemontese.it
Una vittoria importante per i medici e i cittadini che avevano presentato istanza contro la chiusura decisa dall’azienda sanitaria del Vco.
La decisione è arrivata al momento giusto perchè la data prevista per la chiusura era il 19 giugno. L’Asl sta verificando se ci sono le condizioni per fare ricorso ma per il momento il punto nascite rimane aperto. Naturalmente soddisfatte l’associazione dei medici pediatri e dei ginecologi che si erano esposti in questa protesta.
Fabrizio Comaita della Federazione medici pediatri: “I pediatri di famiglia e ginecologi dell’Ossola, i pediatri di famiglia del Verbano e del Cusio e non certo solo il sottoscritto ringraziano la popolazione, i comitati, gli organi di informazione, i gruppi di volontariato, il Presidente della Comunità Montana, i sindaci della Val d’Ossola, il personale infermieristico e per concludere, non certo per ordine d’importanza anche i politici che si sono prodigati al nostro fianco per ottenere questo risultato”.
Ieri sera, dalla conferenza stampa dei sindaci ossolani riportata da ossolanews.it, la battaglia pare tutt'altro che finita.
Infatti i sindaci chiedono all'Asl che rinunci al ricorso al consiglio di Stato.
...Nel frattempo i sindaci ossolani attueranno forme di protesta nei confronti della Regione, come mantenere i soldi del bollo auto o delle concessioni demaniali per dimostrare l'intenzione di continuare a far valere le istanze Ossolane, invitando al contempo i quattro consiglieri regionali del territorio ad esercitare pressioni affinché si desista dal ricorrere al consiglio di Stato.
Il Tar ha deciso: punto nascite di Domo non chiude
L’attesa decisione del Tar relativamente alla chiusura del punto nascite dell’ospedale San Biagio di Domodossola è arrivata ieri. Non si conoscono ancora le motivazioni ma il Tar ha deciso che il punto nascite deve rimanere aperto.
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