PD: documento primarie 2014 votato all'unanimità
Riceviamo e pubblichiamo, il documento votato all'unanimità dall'Assemblea del Circolo PD Verbania,sul percorso verso le prossime amministrative 2014.
VERBANIA 2014 : VERSO LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE
Premesso che :
- La segreteria del Circolo del PD di Verbania ritiene importante che il candidato del Centro Sinistra per le prossime elezioni comunali sia definito attraverso primarie di coalizione aperte a tutti i cittadini;
-chiunque degli iscritti potrà candidarsi, secondo le regole definite dall’assemblea per la candidatura.
(Raccolta firme necessaria, tra gli iscritti al Partito Democratico di Verbania)
La segreteria cittadina insieme al Circolo si impegna a :
- organizzare per tempo utile adeguate occasioni atte a favorire e determinare il percorso programmatico e di confronto fra le possibili candidature;
- nel caso non si riuscisse a definire una candidatura unitaria, programmare le consultazioni primarie con la formula del doppio turno (se con più di due candidati e se al primo turno uno non supera il 50% dei voti) per permettere a chi vince di avere una forte e riconosciuta (nei voti) leadership.
- Organizzare primarie aperte, senza steccati, senza pre-iscrizioni. Perché aprirsi e dialogare con tutti dovrebbe essere la vocazione delle primarie.
- mantenere la coalizione di Centro-Sinistra che si presenterà alle prossime elezioni amministrative nel solco delle alleanze ora presenti in Consiglio Comunale, e che hanno sostenuto le passate amministrazioni di centrosinistra, cercando di rimanere, ove possibile, autonomi dagli andamenti e dalle decisioni nazionali. Pur considerando prioritaria l’adesione alle fondamentali regole ideali e programmatiche che devono stare alla base degli obiettivi a breve e lungo termine che reggono lo spirito politico del Pd.
Le alleanze verranno comunque decise sulla base dei programmi e non volendo cedere alla logica della sommatoria di voti.
- Definire il programma del centro sinistra attraverso una forte rapporto diretto elettori/cittadini. Attraverso lo strumento dei gruppi di lavoro, “commissioni”, e attraverso il contributo di tutti gli iscritti.
- Garantire sostanziale rinnovamento nella formazione delle liste, rispettando lo statuto del PD, garantendo il ricambio. Eventuali deroghe, previste dallo statuto, saranno decise a maggioranza dall’assemblea degli iscritti.
- Utilizzare la competenza, la rappresentanza, il consenso elettorale e soprattutto il merito, come criterio di definizione della lista per le amministrative, premiando l’attività svolta in questi anni per e nel partito.
Evitando così la creazione di un gruppo disomogeneo con elementi che non supportano il partito. Dando però spazio a personalità civiche rappresentative, non espressione del partito, ma che accettino le idealità e i valori fondamentali del Pd. (Firma carta d’intenti e codice etico).
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