Cos'é successo in questi ultimi anni? Perché il CEM é il tema del momento ( un momento lunghissimo) e sarà il tema della campagna elettorale?
Ecco l'Arena lo scorso anno, gremita e funzionale
ecco il cantiere oggi
, cosa è successo?
A ridosso della scorsa campagna elettorale viene approvato in fretta il progetto di teatro in piazza mercato. Un progetto ambizioso, che a seguito un iter trasparente , riqualificava un pezzo importante di città. Aveva un costo importante , era il risultato di un concorso internazionale, molte le voci contrarie a una spesa tanto impegnativa ( tra i contrari il sottoscritto).
Vince le elezioni il centrodestra, al grido di "No al teatro Zanotti" (anche a verbania la politica é stata contrassegnata da deleterie personalizzazioni): "un inutile spreco di soldi pubblici". In verità veniva proposto un referendum, perchè certe scelte devono essere condivise dalla città... ma non si é mai concretizzato.
I nuovi amministratori , fremono per un grande rinnovamento di verbania , hanno manie di grandezza, il teatro diventa CEM (centro eventi multifunzionale ). La localizzazione cambia, passa da piazza mercato alla zona Arena. Come é possibile ciò? Con bugie (viene dichiarata in "degrado" l'area Arena) , omissione di ascolto di importanti enti preposti alla vigilanza ( l'autorità di vigilanza sui contratti pubblici ammonisce a che non devono aumentare i costi di progettazione visto lo spostamento del progetto da piazza mercato all'Arena) e grazie alla corresponsabilità di un consiglio comunale asservito al volere del "capo" e incapace di valutazioni oggettive (il piano di gestione economico é a dir poco fantasioso, gli stessi revisori evidenziano una serie di limiti dello stesso).
Quali i punti deboli del progetto CEM ?
I costi dell'opera lievitano enormemente, deve essere abbattuto un manufatto (l'arena) in perfetta efficienza, é stato pagato il gestore dell'area per andarsene, bisogna bonificare 13500 metri cubi di materiale per le fondamenta, il piano di gestione è risibile
Oggi il centrodestra abbandona la guida della città e finisce miseramente "l'epoca" del "cambia Verbania". Arriva il commissario, un burocrate che evidentemente non fa scelte di natura politica.
Un commissario che per conoscere il contesto nel quale va ad operare convoca solo i partiti e non le liste civiche , che é interessato evidentemente alla correttezza della forma, e la forma degli Incartamenti sul CEM é a prova di commissario (a meno che non si aprano i faldoni e ci si faccia delle scomode domande, tipo come mail l'arena é stata considerata in degrado malgrado i ripetuti e importanti investimenti per riqualificarla? -Tra il 1998 e il 2002 l'area interessata dal progetto CEM è stata riqualificata anche con soldi europei per una spesa di 1'327'811 euro-
Come mai i costi di progettazione sono raddoppiati e nessuno é intervenuto visto che sarebbe stata necessaria una nuova gara d'appalto come ha sottolineato l'autorità di vigilanza sui contratti pubblici?
Come mai le osservazioni dei revisori del Comune non sono state considerate meritevoli di adeguate e puntuali risposte?
Cosa dice lo studio chiamato ad arbitrare il contenzioso già nato tra progettista ed esecutore? non ci saranno gli estremi in quelle carte che non vengono rese pubbliche per annullare questo scempio?)
Dopo vari interventi delle minoranze in Consiglio Comunale , volte a far capire alla maggioranza che lo stato di crisi del territorio suggerirebbe di modificare le destinazioni dei fondi del PISU ( un grosso finanziamento europeo che grazie alla regione arriverà sul territorio per riqualificare aree di degrado) , dopo l' ottusa perseveranza in un assurdo progetto che non può creare sviluppo perché mal concepito e peggio perseguito, il sottoscritto propone l'idea di una raccolta firme indirizzata esplicitamente al commissario prefettizio (già 3400 firme di verbanesi erano state raccolte contro il CEM , ma secondo Zacchera si trattava solo di cittadini "ingannati/circuiti, che non sapevano cosa firmavano"). Proposta la cosa a un gruppo di cittadini e partiti si opta per un idea più tecnica (visto che al commissario delle opinioni dei cittadini pare importi poco... É un tecnico!!!) , quindi la proposta é di referendum . Si predispone il quesito , le firme e quanto necessario. Solo in procinto di presentare la cosa alla città ci si rende conto che a consiglio comunale sciolto, non si può fare un referendum.
Risultato: la città sta per subire le scelte di una cattiva politica e la "tecnica" che dovrebbe guidare la transizione di quest'anno, non ha interesse a scoperchiare una pentola che ribolle di scelte al limite della legittimità e tracolma di forzature. Il risultato è che uno spazio potenzialmente vitale é bloccato da un cantiere che non ha certezze di tempi e di costi, una risorsa per Verbania é già un peso , e i cittadini non possono esprimersi in merito.
Se, come probabile, il commissario non dovesse intervenire per tutelare la città da una spesa assurda e un cantiere infinito, si inizi a pensare a come limitare i danni e trasformare il CEM in altro, magari svuotando di costi l'opera e destinando ad usi più proficui e meno onerosi quei volumi assurdi.
Spazio alla fantasia , servono idee e nuova partecipazione , serve che questo schifo di politica venga punita nelle urne, e che i politicanti capiscano che l'aria é cambiata persino a Verbania.
Si ringrazia VERBANIASETTANTA per l'ottimo lavoro di catalogazione e ordinamento di materiali sul tema in oggetto.
Brignone: dal Teatro al CEM
Riceviamo e pubblichiamo da Renato Brignone, una cronistoria della vicenda CEM. Dal Teatro in piazza Mercato al Centro Eventi Multifunzionale all'arena.
13 commenti Aggiungi il tuo
(Ri)cominciamo...dal fondo!
AleB
7 Giugno 2013 - 13:23
Storia ormai trita e ritrita, così come l'onnipresente immagine dell'Arena in occasione dell'evento in un tal Paolini, attore pluripremiato di uno spessore artistico talmente elevato che messo un palco nel parcheggio di Via Rosmini il risultato in termini di pubblico sarebbe stato identico!!
Non sono in discussioni i pareri tecnici, di tipo economico o progettuale: è importante però ribadire che il giudizio estetico sull'attuale area è espressione personale. Per molti altri l'Arena non è altro che un mezzo catino, peraltro anche poco curato nella manutenzione e nei materiali, all'interno di un'area mal attrezzata e mal curata dove l'unico suo pregio era quello di poterla trasformare in estate in punto di ritrovo (e lasciamo perdere i commenti sul misero e paludoso sbocco lacustre). Ma detto ciò ribadisco che "de gustibus" e ben vengano idee diverse sempre che non abbiano la pretesa di essere assolute!
Apprezzo però la parte finale del tuo commento, Renato: comunque la si pensi e comunque lo si voti, il CEM diventerà realtà a meno di incompiute Italian-style che spero nessuno di noi sia costretto a sperare solo per il gusto di affermare la sua verità! (Ri)cominciamo a pensare al contenuto, perchè nemmeno il teatro più rinomato può avere successo senza un obiettivo artistico e culturale valido: il "concorso di idee" che da altre parti viene lanciato con ironia sulla nuova destinazione del PISU, lo si renda concreto sulla capacità di trasformare quelle quattro mura, belle o brutte che siano, nel nostro luogo di ritrovo, in un'ambiente dove finalmente "fare" cultura, viverla ed apprezzarla! Pensando magari a come sarebbe il secondo spettacolo di Paolini nella nostra Verbania!
Ale
Non sono in discussioni i pareri tecnici, di tipo economico o progettuale: è importante però ribadire che il giudizio estetico sull'attuale area è espressione personale. Per molti altri l'Arena non è altro che un mezzo catino, peraltro anche poco curato nella manutenzione e nei materiali, all'interno di un'area mal attrezzata e mal curata dove l'unico suo pregio era quello di poterla trasformare in estate in punto di ritrovo (e lasciamo perdere i commenti sul misero e paludoso sbocco lacustre). Ma detto ciò ribadisco che "de gustibus" e ben vengano idee diverse sempre che non abbiano la pretesa di essere assolute!
Apprezzo però la parte finale del tuo commento, Renato: comunque la si pensi e comunque lo si voti, il CEM diventerà realtà a meno di incompiute Italian-style che spero nessuno di noi sia costretto a sperare solo per il gusto di affermare la sua verità! (Ri)cominciamo a pensare al contenuto, perchè nemmeno il teatro più rinomato può avere successo senza un obiettivo artistico e culturale valido: il "concorso di idee" che da altre parti viene lanciato con ironia sulla nuova destinazione del PISU, lo si renda concreto sulla capacità di trasformare quelle quattro mura, belle o brutte che siano, nel nostro luogo di ritrovo, in un'ambiente dove finalmente "fare" cultura, viverla ed apprezzarla! Pensando magari a come sarebbe il secondo spettacolo di Paolini nella nostra Verbania!
Ale
Manca il finale ............
Rizzo Benito
7 Giugno 2013 - 14:14
Dopo il "si ringrazia VERBANIASETTANTA ..........." non resta che aggiungere "non fiori, ma opere di bene" .............
Vero, quello che servirebbe sono "opere di bene" o meglio "opere fatte bene" . Ancora una volta la politica sperpera in contenitori e sono assenti i contenuti (ad eccezione delle chiacchiere). Come giustamente dice Ale , la foto di Paolini é sempre quella, avessero investito più in contenuti avremmo mille foto diverse. Ciò dimostra che le buone idee vengono prima dei contenitori. Letteraltura, gli spettacoli in piazza a Cavandone, notti di note ecc. dimostrano, a titolo di esempio , che le strutture non sono indispensabili, che si può ottimizzare ciò che c'é, questo si chiede alla buona politica. Spero il CEM non si faccia, nello sventurato caso , spero i verbanesi capiscano di chi é la colpa e che si vada oltre. Deve finire la stagione dell'arroganza, deve iniziare quella del confronto, per fare ciò suggerirei ad ogni schieramento di investire su persone nuove. Sarebbe un bel punto di partenza.
Preconcetti....
Marco zacchera
8 Giugno 2013 - 04:52
Renato, pubblica la foto dell'evento di Paolini con un giorno di pioggia o non in piena estate...... E capiresti perchè serve il CEM che senza boicottaggi sarebbe già ben più avanti nella sua realizzazione ...... M Z
Marco, potevate progettare una copertura dell'arena e avreste fatto un figurone! Il problema pioggia era risolto! Hai presente 20 milioni di euro per non far bagnare Paolini e il suo pubblico? 40 Miliardi di vecchie lire? Hai voluto legare il tuo nome a un opera, hai sbagliato sia l'opera che il momento... Riconoscerlo e aiutare il commissario a cambiare rotta ti farebbe onore. R.B.
CEM
GATTOLEO
8 Giugno 2013 - 09:48
Caro Marco, come vedi c'è gente che la pioggia la rifiuta e aprono gli ombrelli anche quando sono i soldi che piovono giù dal cielo!!. Se fossimo sull' Adriatrico o sul Garda o in qualsiasi altra città italiana dove hanno idea di come si gestiscono le attività legate al turismo avrebbe fatto salti di gioia. grazie COMUNQUE!
cem
gianni de ambrogi
8 Giugno 2013 - 20:56
C'è qualche spiaggia decorosa e fruibile a Intra? Provate ad andare al lido di
Locarno o guardate www.lidolocarno.ch
Parecchi anni fa,solamente con due piscine di plastica di gente ce n'era
parecchia all'arena. C'era anche chi faceva divertire i bambini facendo loro
provare l'uso delle attrezzature subacquee
Alcuni chiedono che i magistrati paghino per i loro errori, sarei d'accordo
anch'io se pagassero TUTTI per i loro errori, politici compresi.
Mi sembra anche plausibile,come scrive Marcella Zorzit, che il sindaco approfitti delle dimissioni per lasciare ad altri la patata bollente del CEM.
Sarebbe anche bello che chiunque scrivesse su questo foglio firmasse il
proprio commento per evitare di essere paragonato a coloro che imbrattano i
muri senza firmarsi.
Locarno o guardate www.lidolocarno.ch
Parecchi anni fa,solamente con due piscine di plastica di gente ce n'era
parecchia all'arena. C'era anche chi faceva divertire i bambini facendo loro
provare l'uso delle attrezzature subacquee
Alcuni chiedono che i magistrati paghino per i loro errori, sarei d'accordo
anch'io se pagassero TUTTI per i loro errori, politici compresi.
Mi sembra anche plausibile,come scrive Marcella Zorzit, che il sindaco approfitti delle dimissioni per lasciare ad altri la patata bollente del CEM.
Sarebbe anche bello che chiunque scrivesse su questo foglio firmasse il
proprio commento per evitare di essere paragonato a coloro che imbrattano i
muri senza firmarsi.
CEM sì CEM no
antonio
10 Giugno 2013 - 16:22
Anch'io come cittadino,desidero esprimere il mio pensiero ,premesso che quando l'allora sindaco Zanotti ha pensato di fare il teatro nella piazza di Intra , io come Presidente di Circoscrizione di Pallanza , a seguito di una decisione del Consiglio , avevo manifestato contrarietà a che si facesse un teatro con un'enormità di costi a quasi totalità a carico dei cittadini , con conseguenti costi di gestione non quantificabili e , non era piaciuta la scusante che a Verbania serviva un teatro perchè la CULTURA lo richiedeva . A nostro parere sarebbero potuto accedervi soltanto cittadini di un certo livello economico , è lunga la nostra diversità di opinione e quindi mi fermo quì, una cosa però vorrei dire , perchè nessuno allora si è schierato contro a questo sperpero di danaro pubblico e , solo ora che è troppo tardi e che i costi per realizzarla sono coperti per la quasi totalità da finanziamenti che non pesano sulle tasche dei cittadini ,ci sia da una parte politica questo dissenso ? Mi sorge il dubbio che ha dato fastidio il fatto che si sia spostato all'arena , siccome ne sono convinto , tutte queste azioni volte a dissuadere il Commissario affinchè blocchi il tutto , ritengo siano una stupida rivalsa contro chi ha fatto qualcosa di diverso e secondo me molto più bello sia sotto l'aspetto paesaggistico sia come momento di unione tra Pallanza e Intra , meditate gente meditate.........
Condivido
Fabio
11 Giugno 2013 - 08:06
Condivido la tesi di Antonio sulla plateale, vergognosa e ormai stancante rivalsa che è solo ed esclusivamente politica per accaparrarsi -chi prima, chi dopo- la medaglia del "teatro-l'ho-fatto-io".
Soldi (nostri) ne sono stati spesi, la scelta del luogo (giusta o sbagliata) è stata fatta e tornare indietro potrebbe essere un rimedio peggiore del male.
Questa modo di vedere qualsiasi decisione, per me antiquato e da superare, di destra o di sinistra ha veramente stufato. A quando un visione "comune" che tralasci i singoli, privati interessi? Utopia, forse.
Vero è che a Locarno o ad Ascona basta una pozzanghera per valorizzare il luogo....ma è solo questione di mentalità. Ed è ciò che manca a Verbania...e ai verbanesi.
Soldi (nostri) ne sono stati spesi, la scelta del luogo (giusta o sbagliata) è stata fatta e tornare indietro potrebbe essere un rimedio peggiore del male.
Questa modo di vedere qualsiasi decisione, per me antiquato e da superare, di destra o di sinistra ha veramente stufato. A quando un visione "comune" che tralasci i singoli, privati interessi? Utopia, forse.
Vero è che a Locarno o ad Ascona basta una pozzanghera per valorizzare il luogo....ma è solo questione di mentalità. Ed è ciò che manca a Verbania...e ai verbanesi.
Gentili Fabio e Antonio, non potrei essere più d'accordo sul fatto che sia stupido che una amministrazione che segue un' altra passi il tempo a "sfasciare" anziché costruire. Ciononostante, nel caso specifico c'é il problema dell'insostenibilitá economica del CEM (oltre le altre problematiche già citate) , e qualcosa bisogna pur fare... Di sicuro auspico che il futuro veda la "progettazione partecipata" come metodo per superare destra e sinistra, é una pratica che funziona e rende tutti più responsabili, a partire dagli amministratori. Detto ciò rimane che il CEM sia una assurda megalomania e che coprire l'arena e dare in appalto la spiaggia sarebbe l'operazione meno costosa e più produttiva ad impatto immediato.
scelta semplice ragionevole
orietta
11 Giugno 2013 - 10:09
Renato condivido pienamente la tua idea. Coprire l'Arena,dare in appalto la spiaggia dopo averla sistemata: Non sono informata sui conti ...credo che in qst modo si risparmi e ciò che resta lo si utilizzi per migliorare altre aree di Vb. Propongo un sondaggio tra i lettori di verbania news collegati on line SI o NO alla proposta di Renato Io voto SI
arena coperta
paolino
11 Giugno 2013 - 20:09
come dice Renato,coprire l'arena sarebbe ragionevole,ed economicamente conveniente. e ci farebbe completare il progetto originale,peraltro. l'arena doveva avere una copertura,in origine,ma poi venne "stralciata" per ragioni economiche.
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