“Mi ha sempre attirato la narrativa di Marco Travaglini perché intesa a dare voce soprattutto alla gente comune, a quel mondo piccolo ma non minore col quale lo scrittore di Omegna ha sempre amato convivere, assimilandone i problemi, le speranze, le gioie e i dolori.
Una scrittura la sua che nasce dal cuore e arriva al cuore, che sa cogliere con passione e slancio poetico la vita delle strade, dei piccoli paesi del lago e della montagna, con attenzione particolare - è il caso di “Il tempo dei maggiolini” - al passato, ai giorni dell’infanzia, della giovinezza, a tempi meno facili ma più ricchi di semplicità, di saggezza antica, di rapporto umano. Erano gli anni delle case di ringhiera, dei grandi prati non ancora invasi dal cemento; delle quattro stagioni; delle primavere verdi punteggiate di rondini e maggiolini; delle serate estive sfolgoranti di lucciole, sull’aia o davanti alla calma scura del lago ancora impregnato dei caldi profumi del giorno, delle creme solari...”
dalla prefazione di Benito Mazzi
“Travaglini ci riporta nel mondo della piccola provincia e con affetto ed ironia disegna personaggi e storie che, con altri nomi e in altri luoghi, chi oggi ha passato una certa età ha conosciuto e sente rievocare con nostalgia. Andrea Vitali, che è considerato come un figlio di Piero Chiara, adesso ha un cugino”.
da Internet Bookshop Italia
"Il tempo dei maggiolini è un ottimo lavoro, con racconti degni di Piero Chiara. Ironia, divertimento, personaggi e luoghi che mi sono familiari"
Franco Esposito, direttore di Microprovincia