Da sito: stresanotizie.blogspot.it
L’ha riferito, ieri mattina intervenendo all’assemblea regionale piemontese dell’Anmil (Associazione nazionale mutilati e invalidi sul lavoro) al Regina palace hotel, il medico legale Alberto Bellocco.
Che, però, ha avvertito come non debba essere necessariamente considerato un dato positivo a tutto tondo. Mancano i raffronti tra infortuni e popolazione attiva, al netto di cassa integrati e lavoratori in mobilità. Sono aumentati, inoltre, gli incidenti mortali: 4 nel 2011, il doppio dei 2 l’anno registrati nel 2010, nel 2009 2 nel 2007, nel 2008 non ce n’erano stati. In aumento , anche se difficilmente quantificabile, quello che i medici chiamano “stress da lavoro correlato.
La difficoltà a tener dietro agli accresciuti ritmi di lavoro derivati da tagli di personale da parte dei dipendenti superstiti che aumenterebbero l’ansia e farebbero sentire i lavoratori inadeguati ai compiti loro assegnati. Gli iter per il riconoscimento e, in caso di decesso, per la liquidazione delle reversibilità agli eredi sarebbero inutilmente lunghi e, talvolta, ingiusti.
A proposito di “stress correlato” sembra esserne vittima anche il comune di Stresa che, come ha notato aprendo l’assise il moderatore designato (il collega de La Stampa e Vco Azzurra tv Vincenzo Amato) non ha inviato alcun rappresentante a porgere il saluto all’assise. Poi ha passato la parola, nell’ordine, al prefetto, Francesco Russo; al deputato locale Enrico Borghi, al consigliere regionale Aldo Rescigna, all’assessore provinciale al lavoro Franco Maria Franzi.
Vco: infortuni sul lavoro in calo
Ci sono stati 300 infortuni in meno, rispetto ai 1599 del 2011, lo scorso anno nel Verbano Cusio Ossola.
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Vco: infortuni sul lavoro in calo
Anonimo
30 Luglio 2013 - 14:20
Hanno scoperto l'acqua calda! ...per forza diminuiscono questi infortuni, la gente è a casa senza lavoro! .
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