Buongiorno, se possibile desideravo evidenziare alcune problematiche che si riscontrano nella città di Verbania. Nello specifico, frequento ogni weekend la spiaggia pubblica di Suna dove però, più che una spiaggia, sembra di avere accesso ad una piccola discarica pubblica.
Prima di stendere il telo da spiaggia, è necessario depurare la propria zona, la preziosa collezione spazia da bottiglie di birra frantumati a carte di gelati, da bottiglie di plastica (ne ho trovata persino una nuova, ancora da aprire!) a escrementi di cani (dove ricordo che è vietato l'accesso) agli odiati mozziconi: per curiosità, ho provato a raccogliere quest'ultimi, ho smesso di contarli, non ne valeva la pena.. provo davvero disgusto, fa parte della mentalità delle persone, alcune persino hanno il coraggio di lamentarsi della sporcizia e subito dopo ti accorgi che sono gli stessi che li sotterrano.
Senza andare troppo lontano, il parchetto adiacente alla spiaggia, abbandonato persino dai genitori che, occupati ad abbronzarsi, lasciano i figli liberi di giocare (ci mancherebbe) ma troppo spesso si vedono non rispettate le regole di utilizzo (per esempio giocare a pallone con un certo vigore nonostante la presenza di bimbi piccoli piuttosto che ragazzini che credono che il giro d'Italia non sia ancora concluso e girano indisturbati sempre tra bambini piccoli, cui il parco giochi è destinato).
Per chi non si accontenta, il meglio viene poco dopo, nello stadio erboso a pochi metri dal parchetto, dove si può assistere a finali di partite di calcio (non c'è da domandarselo, il divieto è assoluto): possibile che la polizia municipale non intervenga mai? Che nessuno veda le cose che vedo io?
Il mio obiettivo è quello di utilizzare il vostro canale per fare una sorta di appello a tutte le persone, residenti e non, o che comunque frequentano la cittadina: senza che venga imposto da nessuno, senza l'applicazione di ammende in caso di mancato rispetto delle leggi, basta che ognuno di noi utilizzi il buon senso, le normali regole per una civile convivenza.
Quando dobbiamo gettare l'immondizia, facciamo due passi e utilizziamo gli appositi cestini, non è corretto pensare che se la spiaggia è già sporca, aggiungendo la mia quota parte non cambia niente; quando si finisce di fumare, spegniamo la sigaretta e del mozzicone facciamone una personale collezione (sempre da gettare nei cestini, ma ricordiamoci di spegnerlo per bene): non sarà mai sufficiente il passaggio dell'addetto alla pulizia (sempre che ci sia) se giorno dopo giorno si continua ad aumentare la massa di rifiuti, seppur di piccole dimensioni.
Spiaggia o discarica?
Riceviamo da un lettore del blog, una mail in cui evidenzia alcune cattive abitudini di parte degli avventori della spiaggia pubblica di Suna, e degli spazi adiacenti.
23 commenti Aggiungi il tuo
Concordo con il lettore per condannare l'incivile comportamento di quanti sporcano uno dei pochi punti di frizione balneare del lago presenti a Verbania.
Non concordo invece il suo accanimento contro il gioco dei bambini e ragazzi. C'è un vero accanimento diffuso. Nei condomini non possono neanche muoversi per regolamenti nazi-condominiali ma almeno lasciamoli giocare nei parchi pubblici!
Non concordo invece il suo accanimento contro il gioco dei bambini e ragazzi. C'è un vero accanimento diffuso. Nei condomini non possono neanche muoversi per regolamenti nazi-condominiali ma almeno lasciamoli giocare nei parchi pubblici!
io ho notato anche una vaschetta con rifiuti di cibo e costumi abbandonati. Concordo con il fatto che i ragazzi debbano giocare...però rispettando i più piccoli. Io ho una bimba piccola ed in un parco diverso sono riuscita ad evitarle una pallonata piuttosto forte! Non credo sia corretto
Viva il chiasso giocoso dei bimbi e ragazzi purché, coma ha detto Mariagrazia i più grandi non facciano male ai più piccini.
Credo sia stato frainteso il senso della mail. A parte il discorso della vergognosa sporcizia, desidero precisare che nessuno si è accanito contro il gioco dei bambini/ragazzi, sono padre di due bambini piccoli, non avrebbe il minimo senso. Ho solo voluto evidenziare alcuni comportamenti di alcuni ragazzini (non bambini piccoli) che credono di poter utilizzare un parco giochi o un'area verde (tra l'altro basta guardare il cartello di divieto di calpestio dell'erba) come se fosse un'area del proprio condominio (mi scusi sig. Giovanni, cosa c'entrano i regolamenti da lei definiti persino nazi-condominiali??) o di casa propria quando sempre più spesso si rischia (come nel caso della sig.ra Maria Grazia) che ne paghi le conseguenze qualche bimbo più piccolo? Non viene messo in discussione il fatto di non poter giocare ma quello di credere di poter fare quello che si vuole senza il rispetto delle regole di base della civile convivenza. Non è accanimento, i miei bimbi giocano e, come tutti gli altri, non creano alcun tipo di rischio per gli altri. Oltretutto l'età dei ragazzini che si sfidano nella finale di Coppa del Mondo non è proprio consona a quella di utilizzo del parco giochi .. sono solo considerazioni, si può essere o non essere d'accordo, ma la realtà dei fatti è questa! Giorgio, il signore che ha scritto la mail
A proposito della spiaggia diciamo che , se é vero ,purtroppo , vedere comportamenti incivili da parte di alcuni, é anche vero che il GESTORE dell esercizio sulla spiaggia , avendo stipulato una convenzione con il comune di Verbania nel 2010 fino al 2019 dovrebbe tenere pulita (così é scritto) tutta l'area, spiaggia compresa ,(magari ,per quanto possibile,cercando di" educare" gli avventori ) e questo ,come segnalato più volte, non avviene con continuità,perché??
Per quanto riguarda la polizia municipale ,non penso possano stare tutto il giorno sulla spiaggia a controllare chi sporca. Certo ,qualche passaggio lo potrebbe fare il vigile di quartiere, ma fino a poco tempo fa l' ho visto molto impegnato a fare contravvenzioni ai residenti per divieto di sosta in un rione dove parcheggiare é un vero problema.
Per quanto riguarda la polizia municipale ,non penso possano stare tutto il giorno sulla spiaggia a controllare chi sporca. Certo ,qualche passaggio lo potrebbe fare il vigile di quartiere, ma fino a poco tempo fa l' ho visto molto impegnato a fare contravvenzioni ai residenti per divieto di sosta in un rione dove parcheggiare é un vero problema.
il gestore....concordo....ma come ben sappiamo,''passata la festa,gabbato lu santu''.....una volta preso l'appalto,ti saluto mascherina.....ed e' qui che segnalazioni come questa dovrebbero far drizzare le orecchie agli amministratori ed intervenire.......il gestore se ne fotte,deve fare utili,e ti rispondera'..''mica posso prendere una persona apposta per controllare quello che fa la gente''.....giusto,ma perhe' allora hai firmato per accettazione?
Non condivido affatto la mentalità dello "sporchiamo tanto c'è chi pulisce" . Ma stiamo scherzando? Gli addetti alle pulizie ci sono per la conservazione del decoro e dell'igiene. Non sono gli schiavi di quei cafoni sporcaccioni che seminano immondizia , lasciando la firma che ben si addice al loro modo di essere: Chi semina sporcizia é spazzatura, feccia della società. Non ci sono scuse. E, che dire dell'esempio che danno ai loro pargoli? Una volta udii un commento di due ragazzini di 10-11 anni: uno diceva all'altro di vergognarsi dei propri genitori perché buttavano in giro cartacce e la maestra diceva che lo fanno le persone stupide che non amano i bambini perché non esitano a lasciar loro in eredità un mondo pieno di spazzatura. A buon intenditore poche parole.......
Non ho frainteso proprio nulla. Io e Mariagrazia concordavamo con te, anche se tu lo hai inutilmente ribadito, che comunque ci deve essere un certo controllo ed educazione per fare il modo che i giochi dei più grandi non travolgano quelli dei più piccini ma per il resto c'è solo un inutile indicazione di divieti e cartelli.
Non so dove vive il sig. Giorgio ma c'è una grande presenza di appunto naziregolamenti condominiali e intolleranze di vicini di casa che imbriglia i giochi dei bambini. Queste sig. Giorgio è la realtà e non so se lei magari vive nel mezzo a un campo aperto.
Il sig. Giorgio cita "DIVIETI DI CALPESTIO DELL'ERBA". Ma è un parco giochi! Ripeto è un parco giochi! E' quel cartello che non ha senso.
A me fa anzi quasi pena vedere bambini che finalmente riescono a sfogarsi e giocare insieme in quel piccolo spazio. Il GIOCO è importantissimo. Anche se durante la settimana vanno a calcio o fanno altri sport ci sarò dietro di loro sempre un allenatore, organizzazione e qualcosa che limita la loro libertà di divertirsi.
Sig. Giorgio lei ha pienamente ragione della sporcizia della spiaggia (non ho verificato ma mi fido... visto cosa ha scritto forse sto sbagliando) ma per il resto noto solo intolleranza e il solito fastidio forse di vedere gente felice.
Non so dove vive il sig. Giorgio ma c'è una grande presenza di appunto naziregolamenti condominiali e intolleranze di vicini di casa che imbriglia i giochi dei bambini. Queste sig. Giorgio è la realtà e non so se lei magari vive nel mezzo a un campo aperto.
Il sig. Giorgio cita "DIVIETI DI CALPESTIO DELL'ERBA". Ma è un parco giochi! Ripeto è un parco giochi! E' quel cartello che non ha senso.
A me fa anzi quasi pena vedere bambini che finalmente riescono a sfogarsi e giocare insieme in quel piccolo spazio. Il GIOCO è importantissimo. Anche se durante la settimana vanno a calcio o fanno altri sport ci sarò dietro di loro sempre un allenatore, organizzazione e qualcosa che limita la loro libertà di divertirsi.
Sig. Giorgio lei ha pienamente ragione della sporcizia della spiaggia (non ho verificato ma mi fido... visto cosa ha scritto forse sto sbagliando) ma per il resto noto solo intolleranza e il solito fastidio forse di vedere gente felice.
L'appello va sicuramente fatto al gestore, che deve provvedere a garantire la pulizia della spiaggia (se così è previsto dalla convenzione con il Comune), non ci sono scusanti!! L'altro appello, e ringrazio il blog per darmi questa possibilità, è diretta a tutte le persone, soprattutto a quelle che non si comportano in modo civile, rispettiamo le regole, ognuno faccia la sua parte, non sarebbe nemmeno necessaria la presenza del gestore per la pulizia, la colpa è di chi sporca!!
Per quanto riguarda il discorso della polizia municipale, non era indirizzato alla spiaggia, ma al di fuori, dal parchetto al prato del lungolago e (mi ero dimenticato) della costante presenza dei ragazzi sui pontili galleggianti destinati esclusivamente all'ormeggio delle imbarcazioni (ci sono gli appositi cartelli che lo ricordano)! Per il discorso parcheggi .. beh, per fare cassa basta passeggiare sul lungolago di Suna in qualsiasi weekend e con le multe per il divieto di parcheggio il Comune diventerà ricco.
Per quanto riguarda il discorso della polizia municipale, non era indirizzato alla spiaggia, ma al di fuori, dal parchetto al prato del lungolago e (mi ero dimenticato) della costante presenza dei ragazzi sui pontili galleggianti destinati esclusivamente all'ormeggio delle imbarcazioni (ci sono gli appositi cartelli che lo ricordano)! Per il discorso parcheggi .. beh, per fare cassa basta passeggiare sul lungolago di Suna in qualsiasi weekend e con le multe per il divieto di parcheggio il Comune diventerà ricco.
Dunque, riprendo esattamente quanto ho scritto nei post precedenti, a scanso di equivoci: il divieto di calpestare l'erba NON E' NEL PARCO GIOCHI (infatti al suo interno non vi è traccia di quel tipo di cartello) .. è nel prato adiacente, ovvero una volta usciti dal parchetto direzione porticciolo, che è diventato in più di un'occasione luogo di incontri calcistici .. se non si può .. non si può, punto e basta, altro che tolleranza: gradirei che questo tipo di tolleranza fosse a casa propria! e per il resto quindi ci sarebbe solo un'inutile indicazione di divieti e cartelli? Specifico inoltre che io "magari non vivo nel mezzo di un campo aperto" bensì in un normalissimo condominio, in cui esiste un regolamento , dove si tende a rispettarlo, perchè a quanto pare ognuno di noi ha una sua naturale interpretazione del rispetto delle regole.. mi domando dove invece vive lei, con un regolamento così innaturale e rigido addirittura da paragonarlo a tempi bellici?!?! I bambini giocano, i ragazzi pure,ma allo stesso tempo tutti rispettino le regole, senza togliere la libertà a nessuno. La mia non è intolleranza, mi scusi, ma su quali ragionamenti si basano le sue conclusioni, tra cui anche quella di "notare il solito fastidio forse di vedere gente felice"? In ogni caso questa era una postilla a confronto della sporcizia della spiaggia, che rimane il prblema principaledi .. intolleranza!!
E' confermata la sua intolleranza. È ovvio che lo spazio per il parco giochi non è sufficiente d i ragazzi fanno bene a occuparne altri.
Dalla segnalazione dell'utente, che condivido, discendono una serie di commenti, anche riccamente argomentati, che trovano modo di ritagliare lo spazio per eccezioni che, invece, condivido meno. Le regole della pubblica convivenza, non sono opinabili, sono da rispettare. Poi nelle opportune sedi, se possibile, ci si batte per allargare il parco giochi, per mettere un trampolino per fare i tuffi, per costruire un campo da calcetto. Nel momento però che queste strutture non ci sono, o si utilizzano quelle disponibili impropriamente, magari in barba ai divieti, si passa inequivocabilmente dalla parte del torto. La mia conclusione, quindi, è che come genitore devo fare in modo che i bambini giochino negli opportuni spazi senza però rendere la vita impossibile a coloro che vogliono stendersi a prendere il sole, che se devo fare i tuffi non devo utilizzare i pontili galleggianti, tra l'altro potenzialmente pericolosi, non posso utilizzare il verde pubblico come un campo da calcio. Punto, senza se e senza ma. Detto questo, sarebbe opportuno che i Vigili urbani, tra una multa e l'altra, trovassero due minuti anche per far rispettare le regole del gioco al Lido di Suna.
Cerco di seguire il filo conduttore del sig. Giovanni, che sostiene che "È ovvio che lo spazio per il parco giochi non è sufficiente d i ragazzi fanno bene a occuparne altri" .. quindi se tutti i cestini sono pieni, fanno bene gli occupanti della spiaggia a buttare per terra la loro immondizia! .. condivisibile al 100% il commento dell'utente Guardiano del Faro. Invito chiunque, a riprova di quanto ho avuto modo di constatare in questi anni (non è un problema solo di quest'anno o del ponte appena conclusosi), di confermare le cattive abitudini anche con rilevazioni fotografiche (cosa che tra l'altro, se lo riterrò necessario, farò anch'io) per attestare la mia forma di intolleranza (così qualcuno sostiene) nei confronti di chi non vuole sentire parlare di educazione civica.
Il sig. De Intollerantis non ha capito nulla e giunge a ragionamenti sconclusionati. Sono anche io intollerante per chi sporca la spiaggia e la città ma ritengo che lo spazio e il verde pubblica debba essere vissuto dai bimbi, bimbe, ragazzi e ragazze della nostra comunità.
C'è la solita volontà sadica di imbrigliare persone sorridenti.
P.S. concordo con il Guardiano Del faro circa la pericolosità dei tuffi dal pontile.
C'è la solita volontà sadica di imbrigliare persone sorridenti.
P.S. concordo con il Guardiano Del faro circa la pericolosità dei tuffi dal pontile.
Guardiano del faro "chiamare i vigili urbani per far rispettare le regole del gioco" mi sembra esagerato: possibile che gli adulti siano oggi ridotti a tal punto da riuscire a farsi obbedire da dei bambini ed abbiano bisogno dell'intervento di una divisa???
Sono passata da Suna cinque minuti fa. Lido stra pieno di persone di ogni età che convivevano serenamente. Accanto al parco giochi e' bellissimo vedere adolescenti sul prato che stanno in compagnia e fanno due palleggi. Nessuna coppa dei campioni. .. L estate dura così poco... Lasciamoli in pace se non disturbano... Parlavamo di immondizia... Più cestini e più educazione, più buon esempio in casa...
Mi spiace sig.ra o sig. Lady Oscar, sarò intollerante, nessuno sconto, non si può giocare sul lungolago. Sì invece agli adolescenti che non disturbano e si comportano rispettando le regole. Mi scusi, magari non era la vecchia coppa dei Campioni ma la coppa Uefa. E già che c'è, faccia un salto in spiaggia verso le 19:00/19:30, conti i mozziconi e carte varie, vedrà che sopresa!
Un piccolo inciso : Innanzi tutto sono donna. Alta magra e bionda. Non ho mai dt che la spiaggia non e' sporca. Purtroppo il lido e' lo specchio della città. Credo però che se ci fossero più cestini regolarmente svuotati (dal gestore? ) si sarebbe un po' più incentivati ad usarli. Secondo me, che non ho la verità in tasca. Saluto.
Io invece sono Giorgio, credo che sia chiaro che i miei commenti non sono in alcun modo indirizzati a lei, ci tengo a sottolinearlo. Neanch'io ho la verità in tasca ma sono una persona molto razionale: frequento spesso la spiaggia, quando i cestini sono pieni, la mia spazzatura torna a casa con me, non avrei scusanti in merito. Ma i mozziconi, quelli si possono gettare tranquillamente nei cestini anche se stracolmi. Mi informerò sia con il gestore che con il Comune (non mi costa nulla) sul perchè del totale disinteressamento e su immediate risoluzioni, la stagione è iniziata ed è certo che la situazione potrà solo peggiorare. Davvero , basta poco, da ognuno di noi.
Premessa: spero che qualche fenomeno non travisi o ironizzi stupidamente su quanto sto per commentare (questo solo perchè non capiscono un fico secco di questo campo), non lo sto dicendo così a vanvera ma perchè basta leggere i commenti sui blog precedenti relativi al tema.
Su tutte le spiagge e lidi custoditi ci dovrebbe essere del personale qualificato (Assistenti Bagnanti), persone che hanno l'incarico di addetti ad un pubblico servizio (figura che per questo specifico incarico è riconosciuta da Ministero dell'interno), il quale, per la tipologia del brevetto posseduto, non ha il solo compito di sorvegliare la balneazione ma anche di controllare tutta l'area adiacente, sia per quanto concerne la sicurezza sulla presenza di infrastrutture pericolose (es. pontile di attracco barche alla spiaggia del lido), sia per quanto riguarda materiale pericoloso sulla spiaggia stessa (per questo figura riconosciuta dalla Protezione Civile come personale addetto alla prevenzione), ma anche per quanto concerne il controllo dell'ambiente circostante (figura riconosciuta dal Ministero dall'Ambiente).
Quindi, basterebbe che le Pubbliche Amministrazioni competenti sulle aree demaniali di loro pertinenza (Comuni), iniziassero a dialogare con i responsabili di questo specifico settore; lo scorso anno ci siamo messi a disposizione GRATUITAMENTE per ottimizzare il lavoro degli Assistenti Bagnanti sulle spiagge, ma siamo ancora in attesa di loro notizie.
In conclusione, per tornare al tema del blog, per evitare che frequentatori rispettosi dell'ambiente (persone civili), trovino alquanto inappropriato questo malcostume da parte di tanti, troppi, basterebbe pressare le Amministrazione a seguire la ricetta del dialogo con i giusti iterlocutori.
Alberto Furlan
Maestro Nazionale di Salvamento F.I.N.
Su tutte le spiagge e lidi custoditi ci dovrebbe essere del personale qualificato (Assistenti Bagnanti), persone che hanno l'incarico di addetti ad un pubblico servizio (figura che per questo specifico incarico è riconosciuta da Ministero dell'interno), il quale, per la tipologia del brevetto posseduto, non ha il solo compito di sorvegliare la balneazione ma anche di controllare tutta l'area adiacente, sia per quanto concerne la sicurezza sulla presenza di infrastrutture pericolose (es. pontile di attracco barche alla spiaggia del lido), sia per quanto riguarda materiale pericoloso sulla spiaggia stessa (per questo figura riconosciuta dalla Protezione Civile come personale addetto alla prevenzione), ma anche per quanto concerne il controllo dell'ambiente circostante (figura riconosciuta dal Ministero dall'Ambiente).
Quindi, basterebbe che le Pubbliche Amministrazioni competenti sulle aree demaniali di loro pertinenza (Comuni), iniziassero a dialogare con i responsabili di questo specifico settore; lo scorso anno ci siamo messi a disposizione GRATUITAMENTE per ottimizzare il lavoro degli Assistenti Bagnanti sulle spiagge, ma siamo ancora in attesa di loro notizie.
In conclusione, per tornare al tema del blog, per evitare che frequentatori rispettosi dell'ambiente (persone civili), trovino alquanto inappropriato questo malcostume da parte di tanti, troppi, basterebbe pressare le Amministrazione a seguire la ricetta del dialogo con i giusti iterlocutori.
Alberto Furlan
Maestro Nazionale di Salvamento F.I.N.
Grazie sig. Furlan per le sue precisazioni di cui, ammetto, non ero a conoscenza e sicuramente argomento interessante e da approfondire.
In questo articolo si leggono tanti aspetti della nostra Italia da dimenticare, eccole:
1) c'è "forse" una spiaggia sporca,
2) un signore si lamenta per dei bimbi e ragazzini che giocano liberi e felici,
3) un altro signore ci indica che forse C'è una normativa che in pezzo di spiaggia ci deve essere un tizio abilitato, certificato, omologato, timbrato e in possessi di nulla osta papale e accreditamento delle Nazioni Unite. Se è vero siamo di fronte all'ennesima complicazione burocratica italiana come le normative sulla sicurezza che impongono magari a uffici amministrativi le stesse procedure di una miniera.
1) c'è "forse" una spiaggia sporca,
2) un signore si lamenta per dei bimbi e ragazzini che giocano liberi e felici,
3) un altro signore ci indica che forse C'è una normativa che in pezzo di spiaggia ci deve essere un tizio abilitato, certificato, omologato, timbrato e in possessi di nulla osta papale e accreditamento delle Nazioni Unite. Se è vero siamo di fronte all'ennesima complicazione burocratica italiana come le normative sulla sicurezza che impongono magari a uffici amministrativi le stesse procedure di una miniera.
In questo articolo si evidenziano le seguenti problematiche della nostra Italia da dimenticare:
1) c'è una spiaggia sporca, dato di fatto, non è un forse, e la colpa è di ognuno di noi, ovvero dei cittadini liberi ed onesti che la costituiscono;
2) il signore citato, lo ripeto fino allo sfinimento, non si lamenta in alcun modo dei bambini/ragazzi che giocano liberi e felici: invito a rileggere tutti i post finora pubblicati; bensì si lamenta del non rispetto delle regole e delle leggi, a prescindere di chi sia o meno d'accordo. Le disposizioni vanno rispettate, non interpretate a proprio piacimento, altrimenti saremmo in totale anarchia;
3) l'altro signore ha semplicemente illustrato quale sia l'attuale situazione della burocrazia italiana, conseguenza proprio degli atteggiamenti, degli assecondamenti e delle giustificazioni che si vogliono dare ogni volta di fronte a queste situazioni .. se tutto questo lo moltiplichiamo a livello nazionale, beh .. è facile immaginare il perchè l'Itali si trovi in queste condizioni, senza entrare nell'ambito politico (che è tutt'altra cosa).
1) c'è una spiaggia sporca, dato di fatto, non è un forse, e la colpa è di ognuno di noi, ovvero dei cittadini liberi ed onesti che la costituiscono;
2) il signore citato, lo ripeto fino allo sfinimento, non si lamenta in alcun modo dei bambini/ragazzi che giocano liberi e felici: invito a rileggere tutti i post finora pubblicati; bensì si lamenta del non rispetto delle regole e delle leggi, a prescindere di chi sia o meno d'accordo. Le disposizioni vanno rispettate, non interpretate a proprio piacimento, altrimenti saremmo in totale anarchia;
3) l'altro signore ha semplicemente illustrato quale sia l'attuale situazione della burocrazia italiana, conseguenza proprio degli atteggiamenti, degli assecondamenti e delle giustificazioni che si vogliono dare ogni volta di fronte a queste situazioni .. se tutto questo lo moltiplichiamo a livello nazionale, beh .. è facile immaginare il perchè l'Itali si trovi in queste condizioni, senza entrare nell'ambito politico (che è tutt'altra cosa).
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