"Ho depositato ieri mattina una mozione in cui chiedo al Sindaco e alla giunta di invitare Giuseppe Grieco a rassegnare le proprie dimissioni dalla carica di revisore dei conti, visti i risvolti della vicenda firma false, in cui lo vede coinvolto per 21 firme.
L'incarico di Grieco è prossimo alla scadenza, ritengo che da parte sua ci sarà un gesto spontaneo di coerenza e senso civico ancor prima di discutere la mozione. Per quanto riguarda il Presidente del Consiglio Diego Brignoli, coinvolto allo stesso modo confido nelle sue spontanee dimissioni, persona corretta quale è darà questo segnale a tutti i cittadini. Ritengo comunque che tutto il consiglio comunale dovrebbe dimettersi per le stesse ragioni."
ORDINE DEL GIORNO
Considerato che
il nome di Giuseppe Grieco, noto esponente politico ai vertici del PD palesemente schierato , ex vice presidente della Provincia, ex consigliere comunale e assessore provinciale e quindi non garante dell‘imparzialità che l'incarico richiede è comparso nella lista degli indagati per la vicenda delle firme false e nello specifico gli sarebbero state contestate n. 2l firme della lista PD autenticate successivamente alla loro apposizione;
Che
attualmente è membro del collegio dei revisori dei conti del comune di Verbania;
Ritenendo che
l'ufficio del revisore dei conti sia uno dei più delicati poichè controlla il governo dell'amministrazione, ha il compito di garantire che l'attività amministrativa sia conforme agli obiettivi stabiliti dalla legge e svolge la funzione di vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione.
Ritenendo altresì
che la vicenda delle firme false in cui il revisore Giuseppe Grieco è coinvolto mette in discussione la qualità dell'operato del revisore stesso che dovrebbe essere garante della regolarità contabile , finanziaria ed economica dell'Amministrazione comunale.
IMPEGNA
il Sindaco e la Giunta ad invitare il Sig. Giuseppe Grieco a rassegnare le proprie dimissioni dalla carica di revisore dei conti.
Minore chiede dimissioni per firmopoli
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Stefania Minore, Consigliere Comunale a Verbania del Gruppo Misto, che accompagna la mozione allegata e depositata ieri mattina, riguardante la vicenda "firmopoli".
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Fora Lega Nord!!!
Ottimo
19 Maggio 2015 - 17:26
Brava, a casa e stavolta capiranno e la Lega Nord vincerà!!!!! Ottima mossa!
attacco troppo formale e nel merito insussistente http://verbaniafocuson.verbanianotizie.it/n355721-spiace-che-tutto-si-mischi.htm
Concordo pienamente con l'eccellente analisi di Brignone con il quale mi complimento per il sistema argomentativo.
Si dimetta prima lei che e' stata votata grazie all'insieme di voti protesi per il M5S per poi andare via seguento una strada politica non identificata.
Si dimetta prima lei che e' stata votata grazie all'insieme di voti protesi per il M5S per poi andare via seguento una strada politica non identificata.
Qui tutti chiedono le dimissioni di tutti. Ma di tutti gli altri, però... Come si dice...col cxxo degli altri....
Però non è neppure giusto lasciar correre tutto, almeno nei confronti di chi le firme le ha raccolte nel pieno rispetto della legge!
la vera domanda è: perchè? A chi giova tutta sta rigidità? a me interessa che le firme siano vere e che rappresentino una chiara volontà, non che uno sia sempre presente! falsificare una firma è una questione , la presenza di un certificatore (CHE NON E' DETTO NON CI FOSSE) è ben altro. In questo senso mica si può dire che chi è rimasto fuori abbia fatto tutto per bene, possiamo solo dire che nel controllo a campione non c'è stato nulla da evidenziare... Tutto quì.
Ha ragione... ma cm si a ricordare se al tavolo c era uno o non c era? Sotto i gazebo c erano un sacco di persone... altra cosa sono le firme false
Lady... ma che scrivi?
Lady... ma che scrivi?
Il certificatore deve assumersi le giuste responsabilità . Un cosa è raccogliere le firme al gazebo ,dove il certificatore è presente e controlla la raccolta firme ,altra cosa ,come troppi fanno , che Tizio incaricato dal partito, anche senza avere alcun titolo per farlo , raccoglie le firme porta a porta e dopo consegna l'elenco firme da certificare. In questo caso il certificatore compie una leggerezza , autentica una firma sulla fiducia e quindi deve sapere che si assume una responsabilità . Non concordo con il sig. Brignone quando dice " a chi giova tanta rigidità " . La legge elettorale sulla raccolta firme è chiara e quindi bisogna rispettarla , chi sbaglia paga . Certo bisogna distinguere le varie irregolarità condannando maggiormente quelle gravi e/o gravissime ; raccolta firme effettuata da persone non autorizzate , firme false anche se autorizzate dalle persone registrate, firme false all'insaputa del nominativo elencato, stesso nominativo"utilizzato anche per altre liste" , ecc.....
A mio parere tanta rigidità giova eccome , almeno chi presenta una LISTA e chi si candida x quella lista comprende che una legge, giusta o sbagliata, bisogna rispettarla sempre . L'esempio viene dall'alto e purtroppo , in questo caso, non è tanto bello.
A mio parere tanta rigidità giova eccome , almeno chi presenta una LISTA e chi si candida x quella lista comprende che una legge, giusta o sbagliata, bisogna rispettarla sempre . L'esempio viene dall'alto e purtroppo , in questo caso, non è tanto bello.
Bravo Cesare, e per questo, per l'esempio che hanno dato, quelli che per primi dovrebbero rispettare le norme, tutti a casa!
Ma ad oggi non ci sono sentenze certezze o ammissioni, quindi? Di cosa parliamo? Su cosa "crocifiggiamo" i malcapitati?
X quanto mi riguarda non crocefiggo nessuno. Mi vengono pero' in mente la pagliuzza nell orecchio e la trave nell occhio.. La minore, che solitamente apprezzo, chiede le dimissioni...ma la sua lista com e' messa? Suvvia...
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